28/11/2025
Il colesterolo è una molecola lipidica fondamentale per la vita: partecipa alla struttura delle membrane cellulari, alla sintesi degli ormoni steroidei, della vitamina D e degli acidi biliari.
Il colesterolo è prodotto in gran parte dal fegato (circa il 70–80%) e introdotto in misura minore con la dieta (20-30%).
Poiché non è solubile nel sangue, deve essere trasportato da particelle specifiche chiamate lipoproteine.
Le principali lipoproteine sono:
• LDL (Low-Density Lipoproteins)
• HDL (High-Density Lipoproteins)
• VLDL (Very-Low-Density Lipoproteins) e IDL
• Chilomicroni.
Il colesterolo totale rappresenta la somma del colesterolo veicolato da tutte le lipoproteine.
Le LDL trasportano il colesterolo dal fegato ai tessuti.
Se in eccesso, possono depositarsi nella parete arteriosa, dove vengono ossidate e innescano un processo infiammatorio responsabile della formazione di placche aterosclerotiche, della riduzione del lume arterioso e, in ultimo, di eventi cardiovascolari acuti (infarto, ictus).
Un valore elevato di LDL è associato ad un aumentato rischio cardiovascolare.
Le HDL hanno un ruolo protettivo perché sono responsabili del trasporto inverso del colesterolo: raccolgono il colesterolo in eccesso da cellule e tessuti, lo riportano al fegato e ne favoriscono l’eliminazione tramite la bile.
Valori di HDL più alti sono correlati a un rischio cardiovascolare minore.
I principali responsabili dell’aumento delle LDL sono:
• i grassi saturi (presenti in carni lavorate, formaggi stagionati, b***o, prodotti da forno industriali)
• i grassi trans (presenti in prodotti industriali, margarine, fritture ripetute)
• l’eccesso calorico
• la sedentarietà
• alcune alterazioni genetiche
Il colesterolo non deve essere eliminato, ma tenuto in equilibrio tra LDL (che non devono essere troppo alte) e HDL (che devono essere presenti in buona quantità).
Nei prossimi post vedremo insieme come controllare e migliorare il profilo lipidico (colesterolo totale, HDL e trigliceridi) a tavola e con uno stile di vita sano,