Valentina Riccio Fisioterapia

13/03/2021

Neuroscienze e modulazione del dolore, aspetti fondamentali perché anche le parole curano!

25/12/2020

In un anno così difficile possa il Natale portare un po’ di serenità in tutte le case. Buone Feste a tutti 🎄❤️

28/09/2020

Dove eravamo rimasti... si torna in aula anche noi! E si riparte con il secondo capitolo di un della Clinica del mal di testa e con due super : Dr. Riccardo Rosa e Matteo Castaldo Fisioterapista
Insomma un 🎉

08/09/2020

No non siamo quelli che “fanno solo massaggi”
No non siamo quelli che “la fisioterapia deve farla quando sarà passata la fase acuta “ 😱😱😱
No non siamo quelli che “eseguono perché prescritto dal medico”
No non siamo quelli che “la fisioterapia serve dopo aver risolto il dolore” 🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️
No non siamo quelli che “fanno magie, usano stregonerie o impongono le mani”
Siamo molto di più, siamo professionisti, siamo clinici, siamo consapevoli.
Usiamo scienza, conoscenza, sapere.
Arti mediche, no magiche.
E usiamo il cuore, sempre e comunque, senza empatia non si arriva lontano....
Siamo Fisioterapisti
Buona giornata mondiale della Fisioterapia a tutti noi

lemanigiuste.aifi.net
aifi.net

25/07/2020

Non esiste una postura corretta. Qualsiasi postura mantenuta a lungo diventa automaticamente scorretta. I bambini lo sanno molto meglio di noi, ecco perché è difficile tenerli fermi. Hanno bisogno di muoversi continuamente e variare la loro postura.
Ma soprattutto i bambini non sono tutti uguali, hanno corporature, misure, altezze, bisogni che variano da soggetto a soggetto è in continua evoluzione. Le attuali postazioni banco/sedia hanno sicuramente i loro difetti, sono datate e rispondono poco anche ai più semplici concetti di ergonomia.
Idealmente una buona seduta dovrebbe essere:
- attiva
- adattabile
Ecco allora che sul mercato si trovano sedute e banchi regolabili (nella speranza che poi vengano regolati sul soggetto, altrimenti completamente inutili) e varie soluzioni definite “sedute attive”.
Queste ultime permettono una certa mobilità anche da seduti e facilitando la ricerca di una lordosi fisiologica.
La seduta proposta dal Ministro Azzolina è sicuramente innovativa ma ad una prima occhiata non risponde alle caratteristiche di cui abbiamo parlato (attivo non significa avere le ruote). Sicuramente possiamo fare di meglio se vogliamo davvero investire su ergonomia e salute dei bambini!
Senza dimenticare che i bambini hanno sempre e comunque bisogno di alzarsi e muoversi! Non sono indisciplinati, ma solo più furbi degli adulti.

05/06/2020

NUOVE SANE ABITUDINI PER RIPARTIRE IN SICUREZZA

26/05/2020

Diario della cefalea, strumento molto importante per aiutare il clinico a inquadrare al meglio il vostro mal di testa! Nel trovate uno dei più completi. Se soffri di mal di testa, fissa un appuntamento per valutare il tuo problema ma nel frattempo scarica il diario e inizia subito a compilarlo!! 👩🏻‍⚕️🧠✍🏼

Hai mai provato a tenere un diario della tua cefalea?
Registrare il numero e le caratteristiche cliniche degli attacchi di cefalea in un mese è un utile strumento per il paziente ma soprattutto per l’esperto in cefalee che, sulla base della numerosità e delle caratteristiche degli attacchi, sarà in grado di impostare una più corretta terapia medica e di prevenzione.

A questo link le pagine di diario da compilare con le istruzioni:http://www.mondino.it/wp-content/uploads/2019/06/Diario-Cefalea-Mondino.pdf

09/05/2020

XII Giornata Nazionale del Mal di Testa
Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Mal di Testa.
Le persone che soffrono di cefalea non sempre seguono la via più adeguata a "risolvere" il loro disturbo; c'è chi non si è mai rivolto ad uno specialista, chi segue autotrattamenti, chi si affida unicamente alla soluzione farmacologica.
Ma nel trattamento delle cefalee l'approccio migliore è multidisciplinare ed è fondamentale che questo segua ad una corretta valutazione del problema.
Nella cefalea primaria è fondamentale individuare e gestire i principali fattori "stressor"; tra questi si collocano importanti alterazioni muscolo-scheletriche che spesso vengono sottovalutate ma che se adeguatamente trattate possono contribuire a diminuire la frequenza, la durata, l’intensità e la disabilità degli attacchi di cefalea, nonchè ridurre il rischio di cronicizzazione e la resistenza ai farmaci.