30/10/2025
SHILAJIT E DONNE IN MENOPAUSA
(Di Patrizia Coffaro)
La verità che pochi dicono.
Quando si parla di Shilajit, la maggior parte delle persone pensa subito agli uomini, alla vitalità, al testosterone, all’energia sessuaIe. Anche se ancora non tutti sanno di questi benefici per l'uomo.
Ma in realtà, questo rimedio antico dell’Ayurveda può essere una miniera preziosa anche per le donne, soprattutto durante la menopausa, quando il corpo attraversa una vera trasformazione ormonale e cellulare.
Molte donne non lo sanno, ma dopo i 45-50 anni i livelli di testosterone (sì, anche noi ne abbiamo) iniziano a calare drasticamente.
E non parlo solo di ormoni maschili... parlo di energia vitale, tono dell’umore, lucidità mentale, forza muscolare, concentrazione, voglia di fare, capacità di recupero. Tutto ciò che ci fa sentire vive dentro.
Quando questo asse si indebolisce, si entra facilmente in quella nebbia di stanchezza e irritabilità che molte scambiano per semplice età. E invece no... è una questione di vitalità cellulare.
Ti chiederai cosa sia lo Shilajit. Lo Shilajit è una resina minerale che trasuda dalle rocce himalayane dopo secoli di decomposizione vegetale.
Contiene più di 80 minerali ionici, acido fulvico, acido umico e una serie di composti bioattivi che migliorano la funzione mitocondriale... cioè l’energia dentro le nostre cellule.
In termini semplici, aiuta il corpo a produrre più ATP, ossigenare meglio i tessuti, e ripristinare la vitalità ormonale naturale. Non forza la produzione di testosterone, la risveglia. È come dire al corpo di ricordasi come si fa... ma con equilibrio.
Durante la menopausa, molte donne sperimentano:
- Calo dell’umore e della memoria,
- Stanchezza cronica,
- Riduzione della massa magra,
- Aumento del grasso addominale,
-Difficoltà di concentrazione,
- ...e una sensazione generale di disconnessione.
Lo Shilajit agisce come adattogeno cellulare, aiutando il corpo a riequilibrarsi in modo naturale, migliorando l’assorbimento di minerali e la risposta energetica dei tessuti.
È utile anche per sostenere la densità ossea, la produzione di collagene e la salute delle ghiandole surrenali, che in questa fase fanno gli straordinari per supplire al calo ormonale.
Tradizionalmente, lo Shilajit viene assunto alla sera, dopo i pasti, in dosi molto piccole (quanto un piccolo pi***lo, se in resina, oppure una capsula standard se in estratto).
In Ayurveda si consiglia di scioglierlo in un liquido tiepido, che aiuti ad armonizzarne la potenza e ridurne il calore interno.
Molti testi suggeriscono il latte vaccino, ma oggi sappiamo bene che non è sempre la scelta migliore.
Il latte animale può stimolare la produzione di muco, creare infiammazione intestinale o peggiorare le vampate nelle donne in perimenopausa.
Per questo, un’alternativa più equilibrata e moderna è il latte vegetale biologico, meglio se di avena o di riso integrale, naturalmente dolci e leggermente rinfrescanti. Un’altra opzione eccellente è l’acqua calda con un pizzico di cardamomo o curcuma, che ne esalta l’assimilazione e ne smorza la componente riscaldante.
Lo Shilajit non è un integratore da assumere per sempre...funziona meglio a cicli. Due o tre mesi di trattamento sono più che sufficienti per risvegliare l’asse energetico e ormonale, dare tono, migliorare la lucidità mentale e aumentare la resistenza allo stress.
L’unica accortezza, fondamentale, è la purezza del prodotto. Diffida delle versioni economiche o non certificate, spesso contengono metalli pesanti o contaminanti. Scegli solo Shilajit purificato e standardizzato in acido fulvico (almeno il quindici per cento).
Lo Shilajit è un attivatore profondo della vitalità cellulare, non un ormone vegetale. Aiuta le donne a ritrovare forza, stabilità emotiva, lucidità e tono senza interferire con l’equilibrio endocrino. Non è un prodotto maschile, è un rimedio di intelligenza biologica, capace di risvegliare la forza vitale laddove la vita l’ha indebolita.
E ricordalo sempre, la vera giovinezza non è l’assenza di rughe, ma la presenza di energia, lucidità e desiderio di vivere. Lo Shilajit non ringiovanisce solo il corpo, riaccende la corrente vitale che la menopausa non spegne, ma solo trasforma.
XO - Patrizia Coffaro