Il mio nome è Silvia Totaro,
sono Psicologa Clinica e Psicoterapeuta, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Abruzzo (n°2721). D’Annunzio di Chieti nel 2014 e dopo il consueto anno di tirocinio post lauream mi sono abilitata alla professione nel 2016. Contestualmente ho intrapreso un percorso di specializzazione quadriennale presso la Scuola di Psicoterapia Fenomenologico-Dinamica di Firenze (http://fenomenologiadinamica.it/chi-siamo/) diretta dal Prof. Giovanni Stanghellini. Durante la formazione universitaria, e successivamente, ho avuto l’opportunità di collaborare con il Professor Stanghellini, dapprima come Tutor di cattedra in Psicologia Dinamica e successivamente come Cultrice della materia. Dopo diversi anni di Tirocinio presso strutture pubbliche (Centro di Salute Mentale di Atri – Te, Centro di Salute Mentale di Pescara Nord) e private (Associazione Co. onlus), ho avviato la libera professione di Psicologa Clinica e della Salute. Ricevo attualmente i miei pazienti nel mio studio privato in Viale Europa, 21 a Montesilvano (Pe). L’esperienza soggettiva del paziente è, nel mio approccio, il punto di partenza di ogni incontro clinico. Tale incontro si configura come scambio reciproco, tra paziente e clinico, di prospettive e di emozioni. Entro la relazione terapeutica, il clinico supporta il paziente nel rendere esplicito il suo personale orizzonte di significato (valori e credenze). L’intento comune è quello di co-costruire una narrativa dotata di senso. La mia tesi di laurea in Psicopatologia ha avuto come oggetto il corpo malato. Ho cercato di articolare un discorso che potesse cogliere nell’essenza il vissuto di un uomo che si trovi o si sia trovato in una condizione di malattia. Mio interesse è dunque lavorare dal punto di vista clinico con persone che facciano esperienza della complessità di una simile condizione. Sono aree di mio interesse, inoltre, problematiche connesse alla sfera dell’umore, della personalità, della gestione dell’ansia, in generale al vissuto personale di alcuni momenti critici dell’esistenza nel mondo dell’adolescenza e dell’età adulta. La mia attenzione è rivolta, altresì, alla promozione del benessere psichico: a favorire un processo di esplorazione e conoscenza del proprio mondo emotivo, nell’ottica di un costante dialogo con le proprie emozioni.