07/11/2025
✅Oggi ho partecipato a Roma al Terzo Convegno Nazionale di Psicologia in Tribunale, nella bellissima cornice dell'Aula Magna del Tribunale per i Minorenni. ⚖️👩⚖️
Una giornata formativa intensa e ricca di spunti di riflessione.
👉I temi affrontati hanno toccato questioni sempre più centrali nella contemporaneità: sovraesposizione digitale, sviluppo di identità costruite interamente nella realtà virtuale, cyberbullismo, sexting, processo di “vetrinizzazione” dell’immagine di sé, rischio di oggettivazione dell’altro.
💡Un percorso di pensiero che ha intrecciato prospettive teoriche, cliniche e sociali, accompagnato da parole che invitano alla riflessione profonda:
☑️“Una realtà non ci fu data, e non c’è, ma dobbiamo farcela noi.”
(Luigi Pirandello)
☑️“Per quanto sia audace esplorare l’ignoto, lo è ancora di più indagare il noto.”
(Kaspar Hauser)
☑️“Dal legno così storto come quello di cui è fatto l’uomo, non si può costruire nulla di perfettamente dritto.”
(Immanuel Kant)
☑️“Se non si sa giocare con i bambini loro non ci comunicano niente.”
(Silvia Poposcia)
☑️“I social sono una estensione della socialità per i giovani, non possono essere demonizzati.”
(Simone Borile)
💭Il pensiero che porto via da questa giornata è l’importanza e il dovere etico che abbiamo, come professionisti, di continuare a interrogarci su come farci trovare dalle nuove generazioni, su come mantenere vivi la relazione e il dialogo anche nei nuovi contesti in cui le coordinate del contatto e dell’identità cambiano così rapidamente🤯