Dr Francesco Sgarzi

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Dr Francesco Sgarzi

Aiuto a svelare il mistero del gonfiore addominale 🎭 tramite nutrizione e respirazione🧘.

23/12/2025

Se queste parole ti risuonano, il primo passo è cliccare il link nella mia bio @‌zerogonfiore_drfrancescosgarzi.

Prenota la tua chiamata gratuita e scopri come affrontare reflusso e intestino irritabile in modo duraturo — per tornare a mangiare, viaggiare e lavorare con più libertà e leggerezza.

23/12/2025

Da fuori sembra solo una passeggiata.

Due negozi, qualche sacchetto, l’aria delle feste.

Ma per te il corpo racconta un’altra verità.

Ogni passo tira.

Ogni stop aumenta la pressione sotto le costole.

Ogni coda accelera quel fastidio che cerchi di ignorare.

E così ti muovi più veloce,

o torni a casa prima,

non perché non ami il Natale…

ma perché senti di non avere più margine.

Non è scarsa resistenza.

È un corpo che da troppo tempo lavora oltre ciò che si vede.

E quando quella tensione finalmente si abbassa,

ti sorprende quanto tutto diventi più semplice:

camminare, stare fuori, goderti l’atmosfera.

Le feste smettono di essere una prova.

E tornano ad essere vita.

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22/12/2025

Quante volte ti è successo?

Giornata piena.

Corpo teso.

Ti siedi a tavola e… senti subito che non andrà liscia.

Non è acidità “a caso”.

Non è gonfiore improvviso.

Non è sfortuna.

È il corpo che, dopo aver retto tutto il giorno,

non riesce più a “fare spazio” anche alla digestione.

E non c’è niente di sbagliato in te.

È coerenza biologica:

se il corpo vive contratto per ore,

non può aprirsi in un attimo quando arriva il cibo.

Il punto è che quando cambia la sua giornata interna

questi momenti tornano leggeri, spontanei, tuoi.

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22/12/2025

Le feste dovrebbero essere leggere.

Eppure, per te, c’è sempre un momento preciso

in cui la gioia si intreccia al timore.

Ti siedi, respiri, e senti la pancia irrigidirsi.

Senti il peso sotto lo sterno.

Senti il fiato accorciarsi quando vorresti solo rilassarti.

E mentre gli altri ridono, si riempiono il piatto,

tu stai già tenendo d’occhio il corpo:

“Mi darà fastidio?”

“E se sale il bruciore?”

“E se rovino la serata a qualcuno?”

Non è mancanza di spirito natalizio.

È un corpo che da mesi, anni,

fa tutto quello che può per reggere.

E quando quel peso scende davvero,

anche le feste tornano ad assomigliare a una festa.

Una vera.

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21/12/2025

A volte pensi di essere diventata meno spontanea,
meno leggera,
meno “tu”.

Ma se guardi bene,
non è l’entusiasmo che è cambiato.
È la sensazione del corpo che ti accompagna ogni giorno:
il gonfiore che arriva all’improvviso,
il bruciore che ti rallenta,
quella tensione che ti fa dire più no che sì.

È difficile sentirsi vive
quando la pancia ti porta via energia
prima ancora di iniziare.

E non c’è niente di sbagliato in te.
C’è solo un corpo che, da tempo,
sta facendo fatica a sostenerti.

La cosa bella?
Quando il sintomo si alleggerisce,
torni tu.
Torna la voglia di muoverti,
di dire sì,
di sentirti di nuovo dentro la tua vita
senza doverla pesare tutta con lo stomaco.

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20/12/2025

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20/12/2025

Il reflusso non sceglie momenti qualunque.

Arriva di sera.

Quando ti sdrai.

Quando cerchi di riposare.

Quando il mondo si spegne e rimani tu con il corpo che hai tenuto in piedi tutto il giorno.

È come se la tensione accumulata non sapesse più dove andare.

Non più verso la performance.

Non più verso il lavoro.

Non più verso gli impegni.

Così risale.

Così brucia.

Così ti impedisce di lasciarti andare.

E tu pensi subito al cibo.

A cosa hai sbagliato.

A cosa devi togliere.

Ma spesso non è il piatto.

È il rilascio che il corpo non riesce a fare da solo.

È il passaggio da “reggo tutto” a “posso fermarmi” che non trova spazio.

Quando quel meccanismo cambia, cambia anche la notte.

Il sonno torna profondo.

Il petto si apre.

La gola non pizzica più.

E il bruciore smette di essere il prezzo da pagare per vivere una giornata piena.

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19/12/2025

La maggior parte delle donne che segue ZeroGonfiore mi dice la stessa frase:

“Non è il dolore che mi ferma.

È la vergogna di stare male davanti agli altri.”

E questo è il vero peso:

non il gonfiore, non il bruciore, non la pancia che tira.

È la sensazione di dover controllare ogni centimetro del proprio corpo per sembrare “a posto”.

Ma il sintomo non è un nemico.

È un messaggero.

È il corpo che ti dice: “Non ce la faccio più a reggere tutto in silenzio.”

Quando smette di difendersi,

la tua presenza cambia.

La tua voce cambia.

La tua sicurezza torna.

Non perché diventi “più forte”…

ma perché il corpo non ti trascina più via dal momento in cui vivi.

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19/12/2025

Succede sempre in quei momenti.

Ti senti preparata, lucida, pronta a dire la tua.

E appena apri bocca… il corpo fa un’altra cosa.

La pancia si gonfia di un colpo.

Il respiro si accorcia.

Lo stomaco si stringe come se volesse proteggersi da chissà cosa.

E mentre continui a parlare,

una parte di te sta solo cercando di non far vedere che stai trattenendo.

Non è insicurezza.

Non è che “non reggi lo stress”.

È il corpo che entra in difesa proprio quando ti stai esponendo.

E questo è il punto che nessuno ti dice:

quando quella tensione si abbassa, la tua voce cambia.

Diventi più chiara, più calma, più presente.

Non perché ti “senti più sicura”.

Ma perché il corpo smette di sabotare ciò che la mente sa già fare benissimo.

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18/12/2025

Te lo sei detta mille volte:

“Devo stare più attenta.”

“Forse ho sbagliato qualcosa.”

“Magari quel cibo non lo tollero più.”

Ma se guardi bene, il fastidio arriva prima del piatto.

Arriva mentre ti siedi.

Arriva quando provi a rilassare le spalle.

Arriva nel momento in cui la tua giornata ti chiede di passare dalla modalità “reggere” alla modalità “ricevere”.

E lì il corpo si irrigidisce.

Lo stomaco si chiude.

La pancia si tende come per proteggersi da qualcosa che non è nemmeno ancora successo.

Non è il cibo.

È la stanchezza accumulata nei tessuti.

È quel meccanismo silenzioso che ti accompagna da mesi:

trattieni → reggi → ti siedi → cedi → il corpo si difende.

E quando quel pattern cambia, cambia tutto.

Non perché “mangi bene”, ma perché finalmente digerisci.

E il pasto torna a essere un momento tuo, non una minaccia.

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17/12/2025

Molte donne vivono il reflusso o il gonfiore come qualcosa che “arriva all’improvviso”.

Ma se guardi bene… non è così improvviso.

Arriva quando ti fermi.

Quando smetti di stringere i denti.

Quando non stai più trattenendo il mondo per farlo funzionare.

È il momento in cui il corpo, finalmente, non può più nascondere la fatica.

E questo non significa che sei fragile.

Significa che sei stata forte per troppo tempo — al punto da non accorgerti più di quanto stavi reggendo.

E la verità è che quando il corpo non è più in difesa,

anche quei momenti che ora temi…

tornano a diventare spazi di respiro, non di bruciore.

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Indirizzo

Monteveglio

Telefono

+393770816717

Sito Web

http://Www.zerogonfiore.it/

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