13/12/2025
Si sente spesso parlare di obiettivi: come raggiungerli, come organizzare le giornate, come incanalare le nostre energie.
Ci dicono che dobbiamo saper gestire il tempo, dedicare ogni giorno una certa quantità di minuti o ore a ciò che desideriamo ottenere, e va bene.
Ma… esiste un ma.
Raramente sento parlare della vita.
Raramente si parla del tempo che possiamo prenderci per noi stessi. E, quando se ne parla, sempre molto meno di quanto si parli di produttività e obiettivi.
Gli obiettivi SONO importanti.
Ma è altrettanto importante godere della vita, trovare spazi che non possono essere incanalati in nessun metodo e in nessuno schema. Momenti in cui facciamo ciò che ci piace senza doverlo giustificare con un “serve a qualcosa”.
Anche perché, paradossalmente, ciò che facciamo per puro piacere, col tempo, può dare frutti inaspettati.
Può diventare un seme che cresce dentro di noi e si manifesta anche nella realtà.
Ma questo è un effetto collaterale, non il punto centrale. La cosa fondamentale è saper respirare durante la giornata, fermarsi, fare ciò che ci rilassa, che ci nutre, ci fa sorridere.
Gli obiettivi sono come sentieri, ma la vita è il bosco.
Possiamo concentrarci sulla strada da percorrere, ma se guardiamo solo il tracciato, dimentichiamo la bellezza di tutto ciò che ci circonda: la luce che filtra tra le foglie, i profumi, i colori, le emozioni.
E alla fine, sono proprio queste cose a ricordarci perché camminiamo.
Qualcuno potrebbe pensare: “Ma io non ho tempo”.
Eppure, quanto tempo sprechiamo senza accorgercene?
In quelle che non ci portano niente: né gioia, né piacere, né rilassamento, né insegnamento.
Tutto ciò che facciamo con presenza e per noi stessi ci porta sempre qualcosa: un piccolo raggiungimento interiore, una comprensione, un pezzo in più di noi.
Ed è proprio questa gioia di vivere che ci dà l’energia per realizzare anche i nostri progetti e i nostri obiettivi più concreti.
Non esistiamo per inseguire obiettivi.
Esistiamo per vivere.
E tu? Qual è l’ultima cosa che hai fatto solo perché ti faceva stare bene, senza alcun motivo?