Il Vero Riflesso

Il Vero Riflesso Pensieri per crescita personale, lavoro su di sé e trasformazione.

La solitudine è un elemento indispensabile per la nostra crescita personale. Ci permette di entrare nelle nostre profond...
14/11/2025

La solitudine è un elemento indispensabile per la nostra crescita personale. Ci permette di entrare nelle nostre profondità e conoscere il nostro vero volto.

La solitudine è una condizione profonda e universale dell’essere umano. E' una sensazione che può emergere anche in pres...
07/11/2025

La solitudine è una condizione profonda e universale dell’essere umano.
E' una sensazione che può emergere anche in presenza degli altri.
Si può infatti sentirsi soli anche stando in coppia, tra amici o in gruppo, poichè la solitudine non dipende dall’assenza fisica di qualcuno, ma da un senso di vuoto interiore, dalla mancanza di connessioni profonde e riconoscimento autentico.

Da questa condizione nasce il bisogno di unione, che è naturale e istintivo: cerchiamo qualcuno che ci faccia sentire compresi, protetti e amati.
Nei rapporti di coppia questo bisogno si manifesta in modo più intenso, perché si crea un legame che crea sicurezza e appartenenza.
MA..
quando ci si perde nell'altro in modo inconsapevole, questa unione si trasforma in dipendenza affettiva e attaccamento. Si perde così l’equilibrio interiore e la distinzione energetica e mentale tra sé e l’altro.
Quando si impara a stare bene con sé stessi, si ha una pienezza interiore: non si cerca più qualcuno per riempire un vuoto, ma per condividere un cammino.
In realtà la solitudine è una parte inscindibile e preziosa (per quanto scomoda e dolorosa) di noi stessi: non va necessariamente risolta, ma compresa e accolta, imparando a conviverci nel modo più armonioso possibile.
La solitudine può diventare una via di conoscenza: un’occasione per riscoprire sè stessi e per prepararsi a relazionipiù autentiche.
“Prepararsi all’incontro” non significa aspettare passivamente qualcuno, ma coltivare sè stessi, lavorando al nostro interno al fine di prenderci cura del nostro mondo interiore, così da non vivere nell’attesa, ma nella presenza piena e consapevole di noi stessi.

Chi festeggia Ognissanti?Chiamata ormai anche da noi Halloween (con tratti un po' diversi dalla nostra festa originale) ...
31/10/2025

Chi festeggia Ognissanti?
Chiamata ormai anche da noi Halloween (con tratti un po' diversi dalla nostra festa originale) invita a ricordare e onorare tutte le persone a noi care che hanno lasciato questo piano fisico e che ora si trovano su un piano spirituale.
Per questo, oggi, desidero condividere con te un mio piccolo rituale, semplice, innocuo ma efficace, per la sera del 31 ottobre.

Occorrente: 1 candela bianca; una fotografia delle persone che vuoi ricordare; un portacandele; dell’incenso.

Esecuzione:
Prendi del tempo per te, chiuditi in una stanza senza fonti di distrazione e poni tutti gli strumenti sul tavolo. Disponi le fotografie in modo che tu possa vederle bene, possibilmente in delle cornici.
Chiudi gli occhi, fai 3 respiri profondi, ispirando dal naso ed espirando piano dalla bocca e rilassati.
Quando ti senti pronto e centrato apri gli occhi, accendi la candela e l’incenso come offerta e osserva le fotografie. Mentalmente ringrazia ogni persona che ha vissuto un periodo più o meno lungo al tuo fianco, per tutto ciò che ti ha donato e per l'amore ricevuto. Recita una piccola preghiera, nel modo che più ti si confà e visualizza tutti i tuoi cari defunti felici, sorridenti, luminosi che ti salutano. Avverti il loro amore e trasmetti loro il tuo.
Dopo qualche minuto lasciali andare salutandoli, certo che nei momenti difficili o di felicità li ritroverai sempre al tuo fianco.
Lascia bruciare la candela e l’incenso fino alla fine, lasciandoli in un luogo dove possano consumarsi in tutta sicurezza.
Nota: se non hai fotografie di una persona, ti basterà a mettere un oggetto o un simbolo che possa rappresentarla.

Questo piccolo rituale, pur nella sua semplicità, ha un significato profondo.
L’amore che doniamo e riceviamo in quel momento diventa un balsamo che scalda il cuore e lenisce le ferite, dentro e fuori di noi.
So bene quanto sia difficile lasciar andare chi abbiamo amato, ma ti invito comunque a farlo.
Lasciarli andare non significa dimenticarli (impossibile) né fare loro un torto.
Al contrario, è una delle forme più pure e grandi d’amore: permettere a loro di proseguire il proprio cammino e a noi di vivere pienamente questa vita, custodendo nel cuore un legame che continuerà ad esistere, al di là dello spazio e del tempo.

E tu? Cosa farai in questa notte un po' magica?

Il 10, 11 e 12 Ottobre si terrà l'ottava edizione di "Tempo per Me", un seminario residenziale in cui potrai rinnovare t...
28/08/2025

Il 10, 11 e 12 Ottobre si terrà l'ottava edizione di "Tempo per Me", un seminario residenziale in cui potrai rinnovare te stesso, ritrovare il tuo equilibrio interiore e il tuo benessere.

Potrai sperimentare diversi trattamenti e consulenze, sia di gruppo che individuali e avrai la possibilità di usufruire del supporto di diverse operatrici olistiche.
Ci sarò anch'io, con Fiori di Bach e Lettura carte Evolutiva.

Per maggiori info inviami un messaggio privato oppure contatta i numeri che trovi nel volantino.
Ti aspettiamo!!🤗

La consapevolezza si nutre di attimi presenti. Senza consapevolezza la nostra vita sfugge via come sabbia tra le dita.
10/08/2025

La consapevolezza si nutre di attimi presenti. Senza consapevolezza la nostra vita sfugge via come sabbia tra le dita.

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