17/12/2025
Le feste sono momenti di socialità molto intensi. Pensiamo alle recite a scuola, ai pranzi in famiglia, ai parenti che si vedono solo in questo periodo.
Per molte persone neurodivergenti, però, tutto questo può essere estremamente faticoso.
La quantità di stimoli, le interazioni non quotidiane e i cambiamenti di routine possono generare una tensione emotiva molto alta, che a volte rende difficile anche condividere lo stesso spazio della festa.
Per questo può esserci il bisogno di allontanarsi, di isolarsi per un momento, di avere uno spazio di decompressione.
Sono necessità reali, che vanno rispettate e accolte con serenità.
Includere non significa forzare, ma permettere: offrire delle “vie di uscita”, accettare questi momenti come parte della condivisione, senza viverli come un rifiuto.
È così che le feste possono diventare più accessibili per tutti: riconoscendo le fatiche, senza evitare le situazioni, ma rendendole più sostenibili.