28/10/2025
LA MANIPOLAZIONE FASCIALE IN ETÀ PEDIATRICA
La manipolazione fasciale pediatrica è un approccio terapeutico manuale che si applica ai bambini.
La fascia, è la rete di tessuto connettivo che avvolge muscoli, organi e tutte le strutture corporee, giocando un ruolo fondamentale nel movimento e nella postura, ma anche nelle funzioni viscerali e neuromotorie.
Nel contesto pediatrico, la manipolazione fasciale si adatta alla fisiologia, alla crescita e alla sensibilità del bambino.
L’obiettivo non è “forzare” il corpo, ma ripristinare la mobilità e l’elasticità fasciale, migliorando la funzionalità globale.
La manipolazione fasciale pediatrica può essere utile in diverse condizioni, tra cui:
Disturbi posturali e articolari come asimmetrie, scoliosi, torcicollo miogeno, piede piatto o cavo, dolori della crescita (dolore femoro-rotuleo, osteocondrosi, Osgood-Schlatter, Sever, Perthes, ecc.).
Alterazioni funzionali viscerali: coliche, rigurgito e reflusso, stipsi, problemi di suzione e allattamento, dermatiti, lacrimazione, otiti ricorrenti, problematiche del sonno, problematiche respiratorie ricorrenti (bronchiti, sinusiti, ecc.).
Sequele di traumi o interventi chirurgici: trauma da parto, cicatrici, rigidità, aderenze fasciali, ecc.
Come si svolge una seduta
Il terapeuta effettua una valutazione del movimento e della postura del bambino.
Vengono palpate e trattate aree specifiche dove si rilevano rigidità o alterazioni di scorrimento della fascia.
Le manovre sono dolci, brevi e rispettose dei tessuti, adattate all’età e alla tolleranza del piccolo paziente.
Nei neonati e lattanti il trattamento è ancora più delicato e con la partecipazione del genitore per mantenere il comfort del bambino.
Dott. Gianfranco Trevisan
Fisioterapista - Osteopata - Posturologo