22/08/2025
L'ESTATE CON MONET, L'INFLUENZA DELLA MALATTIA NELLE OPERE
Nel 1920 le condizioni degli di Monet si aggravano. Il pittore continua, per timore, a non volersi operare e la cataratta peggiora conseguentemente.
La situazione emerge con chiarezza nelle opere del periodo. Confrontate i due quadri nel post di questa settimana con quelli delle settimane scorse: i colori del giapponese (da noi pubblicato nel primo post) e delle si allontanano dalla realtà, presentano un'interpretazione crepuscolare con blu, rossi e neri predominanti.
Purtroppo, nonostante le condizioni evidentemente gravi e l'insistenza di familiari, medici e persino di committenti, Monet non sarebbe sottoposto a un intervento prima del 1923. Nel prossimo episodio vedremo gli esiti di quest'operazione tardiva.
Nelle foto: The Japanese Footbridge, 1920–1922, Museum of Modern Art; Water Lilies and Reflections of a Willow (1916–1919), Musée Marmottan Monet