Persico e Primi Srl

Persico e Primi Srl Lo Studio Persico e Primi eroga i propri servizi sanitari sia in regime di accreditamento con il SSN che privatamente.

Lo Studio Polidiagnostico Persico e Primi instituito nel 1979 esegue prestazioni sanitarie diagnostiche, terapeutiche e riabilitative necessarie alla risoluzione di diversi tipi di patologie. Lo studio lavora in stretta collaborazione con la ASL NA/1 e con le altre ASL (Aziende Sanitarie Locali) del territorio campano. L'elevato livello professionale del suo personale ha consentito di fornire sempre un servizio di alta qualità con notevole soddisfazione da parte dei pazienti e della struttura regionale Il personale, professionalmente qualificato, è composto da dipendenti e liberi professionisti con specifiche specializzazioni. Lo studio eroga i propri servizi sanitari sia in regime di convenzione con il SSN che privatamente, nelle seguenti branche:
- FISIOCHINESITERAPIA
- RIABILITAZIONE NEURO MOTORIA
- RIABILITAZIONE LOGOPEDICA
- RIABILITAZIONE PSICO - MOTORIA
- PSICOTERAPIA
- GINNASTICA CORRETTIVA
- TERAPIA RIABILITATIVA DOMICILIARE
- LABORATORIO DI ANALISI
- CARDIOLOGIA
- GINECOLOGIA
- OCULISTICA
- ORTOPEDIA

In questa giornata di rinascita e speranza, auguriamo a tutti i nostri pazienti, collaboratori e amiciuna Pasqua serena,...
20/04/2025

In questa giornata di rinascita e speranza, auguriamo a tutti i nostri pazienti, collaboratori e amici
una Pasqua serena, piena di salute, affetto e momenti di pace. 🐣

📖 Leggere ai più piccoli fin dalla prima infanzia non è solo un momento di coccola, ma un’abitudine che stimola la loro ...
28/03/2025

📖 Leggere ai più piccoli fin dalla prima infanzia non è solo un momento di coccola, ma un’abitudine che stimola la loro crescita e sviluppo.

💡 Perché è così importante?
✔️ Potenzia il linguaggio e la capacità di espressione.
✔️ Favorisce la creatività e l’immaginazione.
✔️ Rafforza il legame tra genitori e figli.

👉 I benefici di leggere ai bambini
raccontando storie e fiabe, si stimolano i bambini ad ampliare i loro orizzonti e a crescere più consapevoli. Tanti sono ibenefici della lettura per i più piccoli:
* La lettura promuove la creazione di un vocabolario più ampio e di costruzioni sintattiche più complesse, perché il linguaggio contenuto nei libri è più sofisticato di quello che caratterizza le interazioni quotidiane.
* Incoraggia la curiosità e la creatività e agevola lo sviluppo di immaginazione e fantasie.
* Favorisce lo sviluppo cognitivo e la comprensione del mondo e della realtà circostante.
* Il bambino si immedesima nei personaggi e ciò favorisce l’emergere di capacità logiche e l’apprendimento di valori culturali.
* È importante anche per lo sviluppo socio-emotivo. Il bambino ha bisogno dell’aiuto degli adulti anche per lo sviluppo delle competenze emotive. Leggere storie riguardanti bambini alle prese con le loro emozioni, soprattutto quelle “difficili” come rabbia o paura, lo aiuta a comprendere meglio che cosa prova e la possibilità e modalità con cui farvi fronte e regolare le sue emozioni. Il bambino impara inoltre ad interessarsi alle proprie emozioni e a condividerle, aspetti che avranno grande rilevanza nella costruzione della sua personalità.
* Anche le competenze relazionaligiovano della lettura: i comportamenti dei personaggi possono insegnargli valori fondamentali, come quello della famiglia e dell’amicizia, e favorire comportamenti prosociali.
* Rafforza la relazione adulto bambino. Come il gioco, la lettura è un’attività piacevole e che contribuisce allo strutturarsi del legame tra genitore e bambino.
Quando iniziare a leggere a un bambino
Alcune ricerche hanno dimostrato che è bene iniziare a leggere ai bambini già dalla nascita; i neonati preferiscono le filastrocche che sono state lette ad alta voce durante la gravidanza. Sembra infatti che i neonati abbiano una memoria neurobiologica inerente tali suoni e siano in grado di rilevare ed elaborare il discorso durante la lettura di storielle.
* Nei primi 6 mesi di vita poi il bambino acquisisce capacità di attenzione visiva congiunta, orientamento spaziale e percezione degli oggetti, che gli consentono di partecipare maggiormente all’attività, seguire i segnali dell’adulto e manipolare fisicamente i libri.
* Inizialmente, è bene prediligere ninna nanne e filastrocche, poi verso l’anno di età libri tattili e orali con forme e colori.
* Tra i 12 e i 24 mesi si può optare per libri che riguardano temi come momenti della giornata ed emozioni, scritti con frasi semplici e brevi.
* Già a 2-3 anni i bambini imitano i genitori nel comportamento della lettura e iniziano ad identificarsi nei personaggi, adottando anche il loro punto di vista.
* Dai 3-6 anni iniziano a farsi domande e ad interagire con la storia.
La lettura congiunta
Negli ultimi trent’anni un ricco filone di studi si è occupato dell’attività di “lettura congiunta” e dei suoi effetti sullo sviluppo comunicativo e linguistico. La lettura congiunta inizialmente è centrata sull’attività di denominazione (ad esempio «cos’è questo?» indicando l’immagine) e successivamente sulla costruzione della storia (ad esempio, «dove va?», «cosa fa?»).
Di pari passo, il bambino impara a riconoscere l’oggetto, ad associarne il nome e successivamente a descrivere gli eventi narrati.
Nonostante la lettura congiunta abbia una configurazione e un’evoluzione tipica, molteplici caratteristiche contribuiscono a distinguerne la qualità. Queste riguardano principalmente:
* le caratteristiche individuali dell’adulto (ad esempio, la sensibilità alle competenze del bambino e conseguente adattamento a queste, ricchezza lessicale, stile d’interazione);
* le caratteristiche del bambino (età, temperamento, competenze cognitive e linguistiche);
* la loro esperienza relazionale (il tipo di attaccamento);
* il tipo di libro scelto (narrativo, descrittivo, in rima);
* il contesto dell’interazione (ad es. presenza o assenza di altre persone, ritualizzazione).
La lettura congiunta dei libri per l’infanziasvolge un ruolo notevole per i bambini in età prescolare, già dal secondo anno di vita, nel favorire lo sviluppo linguistico e l’alfabetizzazione del bambino.
Come leggere ai bambini
Il contesto da prediligere è sicuramente l’ambiente domestico, vissuto come noto e sicuro dal bambino. Ci si può mettere comodi, sul divano, su un tappeto o nella cameretta, accoccolarsi e leggere insieme.
Scegliere un luogo accogliente, lontano da rumori e fonti di distrazione (come la tv). Tenere in mano il libro in modo che il bambino possa vedere bene le pagine e, quando sarà più grande, girarle da solo.
Molto importante è il contatto fisico, tenere in braccio il bambino e accarezzarlo mentre si legge, così come quello visivo. Ciò aumenta il coinvolgimento di entrambi i partecipanti e costituisce un ottimo modo di stare insieme, in cui il bambino sperimenta il calore e la sensibilità del genitore, che grazie a questa attività può incrementarsi.
Bastano anche solo 15 minuti al giorno per creare un momento di intimità e scambio reciproco.
I bambini inoltre prediligono le routine e le abitudini, anche quando si tratta di lettura. Una buona pratica riguarda quindi lacreazione di un momento routinario dedicato a questa attività, che può essere quello che precede la messa a letto o dopo i pasti. La lettura è un’attività che ha un effetto calmante sui bambini, che in questi momenti delicati ne gioveranno. Altri contesti in cui si può leggere sono quelli che comportano un’attesa. Aspettare il turno dal medico per esempio sarà molto più piacevole e rilassante sia per il bambino che per i genitori se accompagnato dalla lettura di un libro.
Quali libri utilizzare
Anche la scelta dei libri è importante. Vanno preferiti libri che contengono messaggi positivi o istruttivi e morali, e che sono visivamente accattivanti e curati nelle illustrazioni e nei materiali.
Per orientarci possiamo inoltre seguire le indicazioni riportate sui libri stessi relativamente all’età per cui sono consigliati.
L’età del bambino può guidarci anche rispetto alla scelta degli argomenti, ad esempio per quanto riguarda i compiti di sviluppo, per sostenere i nostri bambini in questo. Se il nostro bambino inizia la scuola dell’infanzia potremmo leggere insieme a lui libri che trattano i temi della separazione, dei giochi con i pari o delle nuove amicizie. Per aiutare un bambino rispetto alle paure possiamo leggergli libri di bambini che sono alle prese con queste stesse emozioni. O ancora, possono essere utili libri sulla nascita di un fratellino.
Gli errori da evitare
Diversi sono gli errori che possono fare mamme e papà quando si tratta di leggere al loro bambino.
* Uno è quello di non porre attenzioneo non seguire l’interesse del bambino. Lasciamo che sia lui a scegliere i libri che più gli piacciono, magari portandolo anche in biblioteca.
* Non preoccupiamoci se il bambino piccolo mette in bocca un libro, è il suo modo di esplorare!
* Non aspettiamoci troppo dal bambino e non critichiamolo. Leggere insieme non va trasformato in una messa alla prova delle competenze del bambino!
* Non stanchiamoci. Come nel gioco infatti, anche nella lettura i bambini prediligono la ripetitività. Ci troveremo sicuramente a leggere innumerevoli volte lo stesso libro. Per un adulto può essere noioso, ma ricordiamoci che la ripetizione è uno dei canali principali attraverso cui i bambini apprendono e che favorisce lo sviluppo del linguaggio. Se invece è il bambino ad essere stanco e fatica a prestare attenzione non offendiamoci, riproviamo più tardi.
* Non smettiamo di leggere ad alta voce quando i bambini imparano a leggere da soli. Oltre al venir meno di un momento di condivisione fondamentale, leggere ai bambini anche dopo i 7 anni può avere un riscontro positivo anche sul rendimento scolastico.

26/03/2025

🩸 A cosa serve lo screening per il sangue occulto nelle feci?
👉 Lo screening per il sangue occulto nelle feci serve a individuare la presenza di piccole quantità di sangue non visibili a occhio n**o nelle feci. Questo test è utilizzato principalmente per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore del colon-retto, poiché il sanguinamento può essere un segnale di polipi intestinali o lesioni tumorali.
Se il test risulta positivo, vengono generalmente richiesti esami di approfondimento, come la colonscopia, per identificare la causa del sanguinamento. È un esame raccomandato soprattutto a partire dai 50 anni, anche in assenza di sintomi, nell’ambito dei programmi di screening per la prevenzione del cancro del colon-retto.

🤔 e tu lo sapevi?

COMUNICAZIONE Lo sportello CUP (sportello fisico) per prenotazioni di visite specialistiche oculistiche ed ortopediche è...
26/03/2025

COMUNICAZIONE

Lo sportello CUP (sportello fisico) per prenotazioni di visite specialistiche oculistiche ed ortopediche è attivo dal lunedi al venerdi dalle ore 9,30 / 13,30 il mercoledì chiuso.
Per informazione,è attivo 7 giorni su 7- 24h su 24, il numero whatsapp 353 308 9052 (servizio di messaggistica No telefonate No messaggi vocali)

* PACCHETTO SALUTE *Prendiamoci cura di noi, fino al 30 aprile è attiva l’offerta Check-up salute, uno screening che ana...
18/04/2024

* PACCHETTO SALUTE *
Prendiamoci cura di noi, fino al 30 aprile è attiva l’offerta Check-up salute, uno screening che analizza lo stato di salute generale del paziente monitorando funzionalità renale, epatica e il metabolismo dei grassi.

Indirizzo

Via Duomo N. 9
Naples
80100

Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 20:00
Martedì 08:00 - 20:00
Mercoledì 08:00 - 20:00
Giovedì 08:00 - 20:00
Venerdì 08:00 - 20:00

Telefono

+393533089052

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