28/09/2021
I numeri sono impressionanti: oltre 6 miliardi di dosi di vaccini anticovid somministrati, 3 tecnologie differenti (mRNA, vettore adenovirale non replicante, virus inattivato). [1]
Solo nel mondo occidentale, oltre un miliardo di dosi di vaccini a mRNA somministrate, circa altrettante di vaccini a vettore adenovirale non replicante.
La quantità di dati di farmacovigilanza sono enormi e ormai molto solidi: non sono presenti segnali di preoccupazione tali da far sospendere i vaccini, il rapporto rischi/benefici è, ovunque nel mondo, grandemente favorevole.
“Eh, ma gli effetti a lungo termine! Nessuno li conosce!”
Se ritenete questa affermazione fondata, allora dovreste chiedervi quanto conoscete davvero la biologia e l’immunologia.
Infatti, nessun vaccino ha “effetti a lungo termine”: gli effetti secondari, compresi gli eventi avversi più gravi e rari, compaiono dopo poco tempo dalla vaccinazione. Non dopo anni.
Pertanto, per capire se un vaccino ha effetti secondari gravi rarissimi, non abbiamo necessariamente bisogno di tempi lunghi, ma abbiamo principalmente bisogno di molti, moltissimi dati.
Normalmente, per avere moltissimi dati, abbiamo anche bisogno di molto tempo (chi volesse approfondire questo aspetto della farmacovigilanza, potrebbe trovare interessante la storia del Rotashield, il primo vaccino contro i Rotavirus, poi abbandonato dopo oltre un anno dalla commercializzazione [2]).
La farmacovigilanza è fondamentale: è importante che chiunque faccia il proprio dovere e, se sospetta di avere avuto un evento avverso (di qualsiasi tipo), segnalarlo attraverso il sito di AIFA [3]. Non serve a nulla scriverlo su Facebook o su Telegram.
NB: gli antivax avevano iniziato a diffondere un articolo, che era in preprint, di un gruppo di ricerca canadese che aveva calcolato la frequenza di miocardite nei vaccinati: nei loro calcoli, risultava una frequenza altissima. In pochi giorni, molto altri ricercatori hanno fatto notare agli autori un errore marchiano nel computo del denominatore (quanto è importante il denominatore! [4]) e di conseguenza hanno immediatamente ritirato l’articolo, scusandosi dell’errore. [5]
Questo è il bello della “democrazia della scienza” nel XXI secolo: non importa chi tu sia, quale sia la tua storia o il tuo curriculum: se sbagli a fare i conti, se non sei aderente ai fatti, hai comunque scritto o detto una sciocchezza.[6]
Passate parola e correte a vaccinarvi!
[1] Covid Vaccination Tracker, Our World In Data:
https://tinyurl.com/2t34cxf3
[2] La storia del primo vaccino contro i Rotavirus, CDC:
https://tinyurl.com/4k72wmw2
[3] https://www.vigifarmaco.it/
[4] Il denominatore!
https://tinyurl.com/39fk59nh
[5] La notizia dello studio ritirato, su CBC:
https://tinyurl.com/dduczw5e
[6] Il nostro post sul principio di autorità:
https://tinyurl.com/eyuj5646
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