10/10/2025
💡🧰⚙️🔩🔧Abbiamo partecipato alla "1^ GIORNATA DELL'UMANIZZAZIONE DELLE CURE" organizzata dal Dipartimento di Studi Politici e Sociali dell'Università degli Studi di Salerno a Fisciano. Siamo stati chiamati, insieme a Sally Galotti Healthcare Design, che collabora con noi da anni, per raccontare i Nostri progetti di "UMANIZZAZIONE" che destiniamo ai piccoli pazienti a Napoli. Essere "citati" come una "Best Practis" in campo progettuale, non solo dagli organizzatori del convegno, ma anche in interventi successivi al Nostro, che si erano interessati a ciò che abbiamo raccontato, è stato un grande "onore" e ci ha ripagato di tanto duro lavoro, ma soprattutto, ha dato ancora più senso e soddisfazione a tutto quello che i nostri donatori hanno dato per supportarlo (💗QUESTO POST E' DEDICATO PRINCIPALMENTE AI NOSTRI DONATORI, CHE HANNO RESO POSSIBILE TUTTO QUESTO, e ai nostri fornitori che collaborano con noi con grande impegno e professionalità).
Per noi, fin dalla nascita della S.O.S., è stata una strada illuminata. Insieme ai Nostri donatori, volevamo dare una mano all'ospedale pediatrico di Napoli per rendere gli ambienti allegri e colorati, a misura di bambino, con servizi dedicati alla "famiglia" che si trova a gestire un difficile momento di vita mentre i medici si dedicano a somministrare le migliori cure possibili per salvarli. E così che negli ultimi 21 anni siamo riusciti a fornire arredi allegri e colorati, decori, letti o poltrone letto per far dormire i familiari più comodi accanto al bambino ricoverato, cucine che fossero attrezzate con elettrodomestici e addirittura con lavatrici e asciugatrici, per dare un pò di aiuto durante la permanenza, ludoteche colorate e attrezzate per dare ai bambini un abitat più vicino alle loro esigenze quotidiane di gioco e di studio, tv, pet therapy per aiutare i bambini a superare i traumi, stare in compagnia e a fare riabilitazione fisica, arredi studiati su misura per delle esigenze specifiche di cura dei bambini (che abbiamo contribuito a realizzare grazie soprattutto alla collaborazione con aziende leader negli arredi medicali), e tanto altro... Abbiamo poi condiviso con la platea un importante studio approfondito che stiamo conducendo grazie alla collaborazione con Sally Galotti Healthcare Design e con la partecipazione volontaria di medici, infermieri, psicologi, psichiatri, personale tecnico sanitario dell'ospedale, durante la progettazione dei reparti che stiamo umanizzando: "L'ARTE PUO' CURARE", MA NON BASTA METTERE DISEGNI ALLEGRI E COLORATI IN UN OSPEDALE, FATTI DA UN QUALSIASI ARTISTA O DONATORE O VOLONTARIO, ogni decoro va studiato in maniera INTERDISCIPLINARE CON TUTTI I PROFESSIONISTI REFERNTI COINVOLTI NEL PROGETTO E NELLE CURE, in base al tipo di cure e di paziente che accoglie il reparto, deve avere precise connotazioni perchè colori e immagini influenzano la percezione psicologica e dello spazio da parte del paziente, devono tenere conto che un reparto è vissuto non solo da piccoli pazienti (nel nostro caso), ma anche da operatori adulti che condividono gli stessi spazi ogni giorno per lunghi periodi, e che i pazienti pediatrici sono tali da 0 fino a 14 anni, e quindi con percezioni diverse dei contesti che vivono. NON ULTIMO, I SUPPORTI SU CUI VENGONO RIPORTATI I DECORI DEVONO AVERE DELLE PRECISE CONNOTAZIONI TECNICHE E PROPORZIONI DI SUPERFICE DA DECORARE CHE RISPONDONO AD ESIGENZE ANTICENDIO E DI SANIFICABILITA', perchè l'ambiente ospedaliero deve sempre garantire prioritariamente la salute e la sicurezza dei pazienti. Tutto ciò rende ovvio che parlare di progetti di umanizzazione richiede molta professionalità ed esperienza, nonchè la collaborazione interdisciplinare con molti professionisti e non ci si può e non ci si deve improvvisare...grazie di cuore all'Università degli Studi di Salerno che ha messo a confronto le diverse professionalità per parlare di un argomento così centrale, che rimette il "PAZIENTE AL CENTRO DELLE CURE"...