Dott.ssa Francesca Maria Ferraro-Psicologa Napoli

17/10/2024

Convegno per i 25 anni di terapia EMDR insieme alle colleghe campane.
Formarsi e informarsi, continuamente, per poter sostenere, aiutare e accompagnare alla rinascita quante più persone possibili nel modo migliore.

COSA È EMDR?

L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti.

COME FUNZIONA?

L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia completa che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo, favorendone la rielaborazione e la ricostruzione cognitiva.

17/06/2024

Ho appena concluso tre giorni di formazione in Gestalt Play Therapy relativamente alle tematiche del lutto, trauma, grandi cambiamenti e introietti negativi. Attraverso il gioco, l’incontro con l’altro e con le parti di sè è possibile affrontare e attraversare territori difficili e dolorosi, e uscirne con gratitudine. Come sempre, oltre a una esperienza formativa di altissima qualità, ne esco arricchita non solo come professionista, ma soprattutto come persona, portandomi via la magia della relazione autentica, che in fin dei conti è lo strumento principale della cura.
E ciò di cui mi convinco, una volta di più, è che il gioco è una cosa serissima!

04/01/2023

Il presente lavoro vuole porre l’attenzione su un’applicazione della metodologia psicoterapeutica esistenziale all’interno dei contesti familiari nei quali è presente un soggetto autistico, nel senso di un lavoro con il sistema parentale. Il fuoco dell’attenzione è quindi spostato sull’a...

01/01/2023

Buon anno nuovo. Di scoperte, di tentativi, di errori. Buon anno nuovo di meravigliosa vita.

28/11/2022

Questi sono i quadri di M. e rappresentano un passaggio importante del suo percorso di psicoterapia. M. sentiva di non potersi esprimere, di non avere il diritto di dire ciò che voleva e comunicare i suoi bisogni, vivendo in funzione di quelli degli altri, ritagliandosi il suo posto nel mondo col ruolo di collante nelle relazioni. Quando si è data il permesso di prendersi il suo spazio e autodeterminarsi prendendosi la responsabilità di esprimere i suoi bisogni, si è sentita libera e al sicuro.
Questi quadri che M. ha dipinto per rappresentare questo passaggio rappresentano quello che avviene in una psicoterapia: si parte da una forma e se ne prende un’altra, più autentica. Ed è meraviglioso ogni volta osservare come ciascuno trova il suo modo di sbocciare, di rompere catene che sembravano solidissime, e vedere ogni paziente andare nel mondo col suo modo, col suo ritmo, con la sua bellezza.

19/06/2022

Continuare a formarsi e apprendere nuove tecniche e strumenti efficaci per aiutare il paziente ad essere libero è importante ed un atto di responsabilità.
Sono molto contenta di aver completato la mia formazione per poter utilizzare al meglio l’EMDR!
Terapeuta EMDR di livello 2!!!🎉💪🏻

Che cos’è e a che serve l’EMDR?

L'EMDR - acronimo di Eye Movement Desensitization and Reprocessing - o desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari.Esso viene impiegato per il trattamento di traumi e stress psicologici di entità più o meno severa.

Quest'approccio è basato sul fatto che l'esperienza traumatica, grande o piccola che sia, può non essere elaborata e portare a ripercussioni sulla salute psichica e fisica dell'individuo anche nel lungo termine. Scopo dell'EMDR è quello di consentire all'individuo di elaborare correttamente il trauma e il suo ricordo.

La tecnica dell'EMDR si focalizza proprio sui ricordi del trauma o dell'evento stressante e, mediante l'utilizzo di movimenti oculari o di altre forme di stimolazione alternata destra/sinistra, si pone l'obiettivo di desensibilizzare tali ricordi, facendogli perdere la carica emotiva negativa che inevitabilmente possiedono

28/08/2021

È online un mio articolo su “Aggressività e comunicazione assertiva”, in cui tratto alcune modalità e tecniche per riuscire a gestire la comunicazione con una persona aggressiva.
L’articolo completo lo trovare qui 👇🏻

https://www.unobravo.com/post/aggressivita-e-comunicazione-assertiva

11/07/2021

Anche il 178 corso è giunto al termine. Come sempre accompagnare questi ragazzi verso il loro futuro mi emoziona e inorgoglisce, ma quest’anno sento che c’è qualcosa in più. Sento che, tra tutto ciò che porto via con me, c’è la speranza. Questi ragazzi sono chiamati a un compito difficile non solo per il lavoro che andranno a fare, ma anche perché hanno il dovere di essere migliori di quello che è stato, e migliori anche di quel che è.
Ogni vero cambiamento, per realizzarsi, deve partire da noi stessi, affinché possiamo essere cambiamento nel mondo. La rivoluzione inizia sempre dall’interno.

20/06/2021

La relazione è l’elemento essenziale perché sia possibile un percorso di terapia. Ogni altro strumento, paradossalmente, viene dopo. Perché è nello spazio sacro tra un Io e un Tu che si incontrano, si confrontano e si costruiscono reciprocamente, che è possibile rileggere ciò che è stato dandovi un senso e muoversi verso la storia che sarà con consapevolezza e intenzionalità. È solo nell’incontro che è possibile riscrivere la propria narrazione e diventare una storia bellissima.

27/05/2021

Il fenomeno della vittimizzazione secondaria è purtroppo ancora estremamente diffuso in molte culture, e purtroppo la nostra non fa eccezione. Si tratta del colpevolizzare le vittime di eventi traumatici, aggiungendo al trauma stesso l’elemento stressogeno dell’addossarle la responsabilità di quanto accaduto, generando vissuti di vergogna e senso di colpa.
Frasi come “vabbè ma tu che hai fatto?” “Ma come eri vestita? “Ma tu però ti sei appartata con lui quindi ci stavi” e altre amenità simili non possono più essere tollerate!
La rete sociale piuttosto, e il sostegno che essa può e deve fornire, sono fattori fondamentali per permettere l’elaborazione e il superamento dell’evento traumatico.
No vuol dire no!

26/05/2021

Sono molto lieta di annunciare che ho iniziato una collaborazione con il servizio di psicologia online "Unobravo".
Sono molto entusiasta di questa nuova avventura che mi porterà ad interagire con persone da tutto il mondo!
Di seguito il link del mio profilo sulla piattaforma!

Psicoterapeuta ad orientamento Gestaltico fenomenologico esistenziale

08/03/2021

Per tutte le violenze consumate su di lei
per tutte le umiliazioni che ha subito
per il suo corpo che avete sfruttato
per la sua intelligenza che avete calpestato
per l’ignoranza in cui l’avete lasciata
per la libertà che le avete negato
per la bocca che le avete tappato
per le ali che le avete tagliato
per tutto questo
in piedi, Signori, davanti a una Donna.

E non bastasse questo
inchinatevi ogni volta
che vi guarda l’anima
perché Lei la sa vedere
perché Lei sa farla cantare.

In piedi, Signori,
ogni volta che vi accarezza una mano
ogni volta che vi asciuga le lacrime
come foste i suoi figli
e quando vi aspetta
anche se Lei vorrebbe correre.

In piedi, sempre in piedi, miei Signori
quando entra nella stanza
e suona l’amore
e quando vi nasconde il dolore
e la solitudine
e il bisogno terribile di essere amata.
Non provate ad allungare la vostra mano
per aiutarla
quando Lei crolla
sotto il peso del mondo.
Non ha bisogno
della vostra compassione.
Ha bisogno che voi
vi sediate in terra vicino a Lei
e che aspettiate
che il cuore calmi il battito,
che la paura scompaia,
che tutto il mondo riprenda a girare
tranquillo
e sarà sempre Lei ad alzarsi per prima
e a darvi la mano per tirarvi sù
in modo da avvicinarvi al cielo
in quel cielo alto dove la sua anima vive
e da dove, Signori,
non la strapperete mai.

Dal web- anonimo