07/01/2019
L'esercizio fisico aiuta a dormire meglio? Svolgere attività fisica in maniera sana e regolare è un consglio che sentiamo spesso dal nostro medico di fiducia e dagli esperti nutrizionisti che vediamo in tv. L'attività fisica è universalmente considerata dai medici di tutto il mondo come il rimedio naturale per eccellenza contro centinaia di patologie differenti. Aiuta a prevenire le malattie cardiache e circolatorie ed è consigliato a soggetti e pazienti di tutte le età; ma fare una adeguata attività fisica può in qualche modo condizionare la qualità del nostro sonno? Spesso ci capita di pensare che lo sforzo fisico possa essere considerato in ogni caso come un'ottima soluzione per prendere sonno, per via della stanchezza che comporta. In molti credono che fare esercizio fisico provochi come esito finale un sonno sano e di qualità, ma in realtà non sempre è cosi. Negli anni, diversi team di esperti hanno cercato di studiare meglio gli effetti dell'esercizio fisico sulla qualità del sonno arrivando a risultati per certi versi contrastanti. Dagli studi è emerso che sì, l'esercizio fisico è importante ed in linea di massima determina la qualità del sonno, ma il risultato cambia se esso viene svolto più o meno in prossimità dell'ora in cui bisogna andare a letto! Secondo uno studio condotto dall'Università del Nord Carolina, è possibile migliorare la qualità del sonno se non addirittura superare alcuni problemi di insonnia grazie ad una intensa attività fisica svolta durante le prime ore del giorno. Lo studio ha coinvolto circa 20 ragazzi ed i risultati hanno messo in luce come un salutare esercizio fisico possa rappresentare la chiave per dormire meglio. I soggetti che si sono allenati intorno alle 7 di mattina hanno presentato una qualità di sonno migliore, intesa come continuità di ore dormite, rispetto a quelli che si sono allenati nelle ore serali.