16/10/2025
Oggi sono rimasta ad ascoltare, con emozione indescrivibile, un piccolo immenso traguardo di una delle meravigliose Donne che hanno bussato alla mia porta.
Il viaggio che abbiamo intrapreso è iniziato circa un anno fa.
Lei è una Donna minuta, delicata,
con il binario della rigidità ben in vista. Ha sempre guardato sè e il mondo, indossando gli occhiali della razionalità. Ogni suo malessere ed emozione scomoda, hanno avuto un ridotto spazio e sempre ridimensionate, pensando che, in fondo, c'è chi sta peggio...
La strada è stata lunga, non senza momenti dolorosi. Abbiamo accolto, in terapia, per un po', anche la sua mamma, portavoce di una versione della figlia che si è rivelata preziosa, per il nostro percorso.
Oggi, la 'mia' grande Donna minuta, si è seduta davanti a me e con un fare sereno ma deciso mi ha detto che un nodo ingombrante è stato sbrogliato.
Dopo il nostro ultimo incontro, ha preso un po'di tempo per sé.
Mi ha raccontato di aver incontrato la bambina che è stata, tanto provata per momenti difficili attraversati. Le ha fatto spazio e finalmente l'ha vista, accogliendola, con tutta la tenerezza di cui aveva bisogno. Non l'ha frettolosamente zittita, bacchettandola, ma ha sentito la solitudine e la paura vissute a sette anni, per delicati problemi di salute. "Ho legittimato il mio dolore, ho pensato che anche io merito considerazione e protezione per ciò che ho vissuto, ho preso per mano la me bambina, rassicurandola che non avrebbe più dovuto ingoiare la sua fragilità".
Dal giorno dopo si è guardata allo specchio. E leggera come mai, si è fatta una promessa:" Mai più inadeguata né severa rispetto alle mie ferite che oggi mi rendono così imperfettamente perfetta"..❤️
A conclusione di una giornata piena di sole, anche se piovosa, resto nella mia stanza magica, sul divano blu porta fortuna. Respiro la mia fragranza preferita al gusto di ciliegia e ne approfitto per dedicarmi un sorriso.
Alzo lo sguardo e leggo: 'Believe in yourself'.
Sì. Sono fortunata e felice per tutto questo 🌈
