14/11/2025
👉 Motivazioni fisiologiche e percettive:
Quando una persona avverte una sensazione di tensione, pesantezza o fastidio al collo, tende spesso a muoverlo, stirarlo o “scioglierlo” continuamente nel tentativo di alleviare il disagio. Tuttavia:
1. I recettori sensoriali (propriocettivi) del collo sono estremamente sensibili. Se vengono continuamente stimolati da movimenti ripetuti e “di ricerca del sollievo”, si crea una sorta di iper-vigilanza percettiva: il cervello impara a prestare sempre più attenzione a quella zona.
→ Questo può amplificare la percezione del fastidio, anziché ridurla.
2. Il continuo stretching o mobilizzazione può impedire ai tessuti di “riposare” e al sistema nervoso di riprogrammare una normale percezione del collo. È come se si rinforzasse l’idea che “qualcosa non va”, mantenendo la zona in uno stato di tensione o difesa.
3. Sul piano psicomotorio, la ripetizione del gesto di “controllare” o “liberare” il collo può diventare un comportamento di compenso che mantiene attiva la sensazione di disagio — una sorta di loop sensoriale.
In sintesi: cercare costantemente di sciogliere il collo può mantenere o persino peggiorare la sensazione di pesantezza, perché rinforza il circuito percettivo legato al fastidio.
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