29/11/2025
SENTO UNA GAMBA PIÙ LUNGA!!
È una percezione molto comune, ma nella maggior parte dei casi non significa che ci sia realmente una differenza anatomica tra gli arti.
Il nostro corpo è un sistema complesso, fatto di connessioni, compensi e adattamenti continui:
quando qualcosa si muove meno, tira di più o perde armonia, può farci percepire asimmetrie che in realtà sono funzionali, non strutturali.
Quali sistemi possono essere coinvolti?
• SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO: Tensioni a livello di bacino, colonna lombare, anche o catene muscolari possono alterare l'appoggio a terra.
• SiSTEMA FASCIALE: la fascia collega tutto il corpo come una grande rete: una trazione nella zona diaframmatica, lombare o toracica può spostare sottilmente l'assetto del tronco, modificando come poggiamo i piedi.
• SISTEMA VISCERALE: i visceri possono
influenzare la postura tramite le loro connessioni fasciali.
• SISTEMA CRANIO-SACRALE: tensioni che
partono da cervicale o cranio possono trasmettersi lungo tutta colonna fino al sacro, modificando l'equilibrio globale.
• PIEDE: un arco plantare più cedevole, un appoggio interno/esterno o una rigidità articolare possono cambiare la rotazione della gamba, influenzando tutto ciò che sta sopra.
In OSTEOPATIA cosa si fa?
Non si lavora per "pareggiare le gambe", ma per comprendere da dove nasce la sensazione di asimmetria.
Attraverso la valutazione e trattamento si cerca di migliorare la mobilità, ridurre le tensioni e ristabilire un equilibrio tra i vari sistemi, così che il corpo possa funzionare in modo più armonioso.
A volte, quando il corpo ritrova la sua naturale mobilità, anche la percezione della lunghezza delle gambe cambia.
Ti è capitato di provare questa sensazione?
Se vuoi capirne l'origine nel tuo caso specifico, puoi scrivermi o prenotare una valutazione dedicata.