16/10/2018
Troppi antibiotici! Fanno male ecc…
Tutti d’accordo ma…
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“Dottore e per la gola che mi ha dato?”
“Dottore aveva la febbre e ho iniziato…”
E poi…
“Dottore ho sospeso. Era sfebbrato… Io ho paura degli antibiotici!”
“Il dottore ha detto… Io però gliene dò un po’ meno, gli antibiotici sono sempre dei veleni, meglio non esagerare!”
E ancora…
“Dottore mi fa una ricetta per un antibiotico…?” “Non si sa mai, meglio averlo sempre in casa!”
Insomma, antibiotici cari nemici! ...Come faremmo senza di voi?
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Gli antibiotici sono i farmaci che forse più di tutti ci hanno cambiato la vita.
Prima di loro (non tanto tempo fa) le malattie infettive uccidevano e lo facevano anche spesso.
Certo, si guariva anche senza, come oggi, ma si moriva pure e la nostra letteratura è piena di pagine struggenti che raccontano storie drammatiche.
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Antibiotici: ma che sono?
Semplice, sono veleni per i batteri. Agiscono bloccando alcune loro funzioni vitali.
L’esempio non è bello ma quello del Baygon o del Raid che “li ammazza stecchiti” rende l’idea.
Se la cucina è invasa dalle formiche una bella spruzzata e amen!
“Ma se si respirano fanno male!”
Ok forse, ma nessuno pensa a questo quando le formiche stanno per entrare nella dispensa!
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Veleni.
Br**ta parola, ma agiscono sugli organi dei batteri non sui nostri.
Quindi non sono veleni per noi.
“E allora quante storie!” “Diamoli a tutti e viviamo in pace!”
No!
"No"? "E perchè no"?
Proviamo a spiegare:
- I batteri posso essere anche cattivi, va bene, ma dentro di noi ne vivono tantissimi buoni che servono, e anche molto!
Cerchiamo di non far loro del male!
- I batteri sanno organizzarsi e difendersi.
Se sono continuamente presi a cannonate imparano a conoscere i proiettili e se i nostri cannoni diventano noti loro possono selezionare ceppi capaci di resistere.
Se succede e i nostri veleni non funzionano più… c’è poca speranza per quella dispensa in cucina!
- Per quanto non tossici per noi, gli antibiotici sono comunque sostanze estranee che devono essere metabolizzate ed eliminate.
Gli organi che devono farlo (il rene o il fegato o entrambi) non sono pensati per espellere queste sostanze e qualche volta non ne sono contenti.
Per farmi capire faccio l’esempio del lavandino pensato per scaricare l’acqua.
Quando ci vanno i capelli può anche andar bene, ma se la dose è troppa o ripetuta nel tempo (Con due figlie femmine non mi viene un esempio diverso!) il rischio di dover chiamare un idraulico c’è!
- Spesso poi queste sostanze hanno un effetto negativo sulle cellule delle nostre difese perché ne rallentano la motilità o inibiscono la loro replicazione.
- Qualche volta, oltre che sui batteri, agiscono anche da qualche altra parte e provocano altri effetti, che chiamiamo “collaterali”, non sempre graditi.
Tutti questi sono i motivi principali per cui dovremmo usare antibiotici solo quando necessario.
Il problema però è che, molto più spesso di quanto pensiamo, quei batteri, cattivi invasori che vorremmo uccidere, in realtà non ci sono affatto!
La cucina non è stata invasa dagli scarafaggi, come sembrava, ma forse solo da piccole formiche!
Che significa?
Significa che, nella grande maggioranza, le infezioni dei nostri bambini sono virali e non batteriche!
Gli antibiotici che spariamo non servono a nulla e magari uccidono solo i nostri germi buoni!
Quali?
Quelli che tutti i giorni ci aiutano a digerire, a produrre vitamine, a difenderci dalle infezioni! (i buoni non si fanno sfrattare facilmente dai cattivi quando questi vorrebbero prendere il loro posto!).
“Virali?”
Si, quelle infezioni di quando il dottore dice “signora non si preoccupi è solo una virosi o “una cosa virale”!
E che sono?
Ve lo spiego in un altro post perchè questo è già troppo lungo!
