06/11/2025
Il “GPS” del naso: a Borgomanero la chirurgia dei seni paranasali è guidata dal navigatore. Un importante esempio di sinergia tra competenza medica e tecnologia
«La qualità del mio sonno è decisamente migliorata, così come l’asma di cui soffro da anni. Pur sapendo che si tratta di una malattia cronica e che dovrò fare dei controlli per verificare che i polipi non tornino, al momento la mia vita è indiscutibilmente migliore». Così commenta l’esperienza avuta da S.M., paziente di 56 anni operato nel reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Santissima Trinità di Borgomanero ed in follow up all’ambulatorio di Rinologia dello stesso servizio.
Di cosa si tratta: la chirurgia endoscopica naso-sinusale è una procedura mini-invasiva che permette di trattare patologie come rinosinusiti croniche, con o senza poliposi nasali, o altre malattie che coinvolgono le cavità nasali e i seni paranasali. Con l’endoscopio, uno strumento a fibre ottiche collegato a una telecamera, il chirurgo entra nel naso e raggiunge i seni, rimuovendo tessuti malati e ripristinando la normale ventilazione. In alcuni casi, però, l’anatomia del paziente può essere estremamente complessa: pensiamo a una poliposi nasale molto estesa, che altera completamente i punti di riferimento, oppure a un re-intervento, in cui la struttura originaria è stata modificata da una chirurgia precedente. È proprio qui che la navigazione fa la differenza. I seni paranasali sono racchiusi in spazi millimetrici a ridosso di strutture critiche: encefalo (base cranica anteriore), orbite con il nervo ottico, arterie etmoidali e, più posteriormente, la carotide interna. Le sottili pareti ossee che separano queste aree possono essere variabili o alterate da infiammazione, polipi o interventi precedenti. Qui la navigazione aiuta a orientarsi con precisione, riducendo il rischio di complicanze e permettendo un’ablazione mirata del tessuto patologico.
L’esperienza a Borgomanero: nel reparto di Otorinolaringoiatria a Borgomanero viene utilizzata la navigazione in modo sistematico nei casi più complessi. L’introduzione di questa tecnologia ha elevato lo standard di sicurezza e qualità, permettendo ai pazienti di accedere localmente a un livello di cura allineato ai migliori centri specialistici.
«L'introduzione della navigazione chirurgica nell'Ospedale di Borgomanero – sottolinea Federico Riboldi, Assessore alla Salute della Regione Piemonte - è un passo importante nell'offerta di cure sempre più avanzate e sicure per i cittadini. La Regione Piemonte continua a investire nell'innovazione tecnologica per garantire ai pazienti trattamenti all'avanguardia, migliorando la qualità della vita e riducendo al minimo i rischi associati a interventi complessi. Questo esempio, inoltre, dimostra come la sinergia tra competenza medica e tecnologia possa fare la differenza, offrendo un servizio sanitario che risponde in modo sempre più preciso alle esigenze delle persone».
Vai al comunicato stampa: https://www.asl.novara.it/it/comunicato-stampa/gps-naso-borgomanero-chirurgia-seni-paranasali-guidata-dal-navigatore-un-importante-esempio-sinergia