26/01/2023
Pratica di meditazione sul lutto.
Trova un luogo tranquillo e se decidi di praticare da seduto adotta la consueta posizione rilassata ma dignitosa con la schiena eretta e le mani rilassate sul grembo. Questo è un momento per riflettere sugli atteggiamenti e i sentimenti che si associano alla perdita, al lutto.
E dunque chiudi gli occhi e riporta alla mente una persona cara che non c’è più.
Se non c’è nessuno nella tua cerchia più intima che sia scomparso, cerca di immaginare questa possibilità.
Evoca la presenza di quella persona, nel cuore e nella mente.
Ricorda alcuni momenti trascorsi insieme
Il suono della sua voce
Il suo odore
Mentre lo fai, inizia ad essere consapevole delle sensazioni che provi nel corpo
sulle mani
sul viso
Nel petto
Sul ventre
e soprattutto nella zona del cuore
Non deve succedere niente di speciale, e non c’è niente da allontanare.
Resta semplicemente ad osservare e sentire per qualche minuto ciò che stai vivendo in questo istante.
Che cosa accade su di te nel momento che stai in compagnia di questa persona per un po?
Prendi coscienza delle sensazioni fisiche.
Nota se per esempio c’è pressione o tensione nella gola, sul petto. O qualsiasi altra cosa in qualsiasi altra parte del corpo. E se non noti nulla stai con questo.
Lascia che tutto vada da sé. Non giudicare l'esperienza che stai vivendo.
Scopri se queste sensazioni hanno qualcosa da dirti.
Sii consapevole delle eventuali emozioni presenti
Nota se provi tristezza, affetto, rimpianto, gioia o forse rabbia o senso di colpa.
Lascia che tutto vada e venga senza interferire cercando di mantenerti in contatto con quello che provi in modo curioso, senza giudicarti e stai così ancora per qualche minuto.
Adesso,
immagina di poter parlare a quella persona.
Spesso, quando abbiamo subito una perdita, soprattutto nel caso di una persona che amiamo, c’è bisogno di esprimere qualcosa che ci sta molto a cuore.
Forse è qualcosa che non abbiamo mai detto, o che sentiamo il bisogno di ripetere.
Spesso sono cose molto semplici.
Dedica a queste domande qualche minuto, lasciando spazio alla risposta che dovesse emergere.
Non rifiutare nulla.
Accogli quello che si presenta spontaneamente, naturalmente e gentilmente.
Nel rispondere, rivolgiti direttamente a questa persona.
Potresti chiederti ad esempio in questo momento cosa provi veramente per lei?
Cosa ti manca di più?
Cosa vorresti chiederle?
Cosa ti preme dirle, soprattutto?
Stai ancora qualche istante con queste domande e con le risposte che hai pensato
( pausa lunga)
E adesso
Riorienta la tua consapevolezza in modo gentile sul respiro. Siamo alla fine della pratica.
Con questo esercizio prova a tenere presente quello che hai scoperto in questa breve esperienza, per poter meglio comprendere cosa provano gli altri quando si trovano ad affrontare una perdita.
Il lutto non ammette scorciatoie.
Non c’è altro da fare che attraversarlo interamente.
Non si può eliminare il dolore. Si può solo viverlo ed esserne trasformati, ricordandoci consapevolmente che niente è permanente e : tutto, il dolore, la gioia noi e il mondo siamo in continuo mutamento.