12/01/2022
Buongiorno a tutti i miei Pazienti. Chiedo scusa in particolare ai quelli di Olbia per non aver potuto comunicare prima questi aggiornamenti ma purtroppo per me e la mia famiglia sono stati giorni difficili e concitati.
Faccio il mio lavoro perchè credo in quello che faccio, ma sopratutto perchè credo nel corpo umano e nel suo sistema immunitario. Mi reputo una persona seria e congrua con i miei principi. Diventando chiropratico ho deciso di aiutare le persone cercando di rafforzare il loro "dottore" interno, ovvero la capacità di auto guarigione che il corpo umano ha e che sempre ha saputo utilizzare.
Viviamo da due anni in un clima di incertezza e di paura, paura creata per chissa quale ragione. Ultimamente viviamo anche in un paradosso icredibile che per me non ha più nessun senso. Personalmente non mi sento di criticare le scelte di nessuno, il problema grande e che in questo momento storico ma sopratutto in questo stato malato, non ci sono più libere scelte ma ricatti, umiliazioni, abusi ed obblighi subdoli.
Mi dispiace ma io sono una persona coerente in quello che faccio e in quello che predico per cui non voglio cedere a questi ricatti.
Per questa ragione e perchè purtroppo sono una persona sana, il mio stato mi imedisce di essere un uomo libero e, da lunedi 10 gennaio, con un vero e proprio sequestro di persona mi impedirà di raggiungre casa mia, il mio studio e voi, i miei pazienti.
Non vi ho abbandanoto, vi ho nel cuore e vi voglio bene. Sarò di ritorno non appena questa idiozia finirà. Sono qui, lontano da voi per farvi capire che quello che vi racconto e vi faccio in studio e ciò in cui credo.
Abbiate pazienza, leggete informatevi e fate le vostre scelte, anche a costo di sacrifici personali. Non ci sono scelte giuste o sbagliate, l'importante e che siano scelte derivate da libero arbitrio e non da menzogna e ricatti. Lottate oggi come faccio io per la vostra libertà, perchè quella e la cosa più importante che avete.
Un abbraccio a tutti voi, nella speranza di potervi rivedere e aggiustare presto,
il vostro Dott. Michele