26/01/2022
Se sei una persona altamente sensibile (ma questo vale per tutti noi), ecco come gestire le critiche e ridurre lo stress.
Innanzitutto, se qualcuno ti dice qualcosa che ti ferisce o ti fa sentire sulla difensiva, distingui se si tratta di una critica costruttiva o distruttiva.
Una critica costruttiva:
- è formulata in prima persona, la persona parla di una propria opinione personale, quindi utilizza frasi che iniziano con "Io penso che...", "Io sento che...", "Io ritengo che" e non con una formula accusatoria come "Tu sei...", "Tu mi fai...", "Tu devi...";
-esprime l'emozione di quella persona, il suo vissuto personale, non la realtà o la verità assoluta;
- riguarda aspetti specifici del tuo comportamento, che la persona vuole farti notare e offre anche spunti per migliorarli, evitando invece il giudizio sulla tua persona nella sua globalità.
Se queste caratteristiche sono presenti, è molto probabile che si tratti di una critica costruttiva. In questo caso puoi imparare ad usarla per migliorarti e sviluppare le tue potenzialità.
Se, invece, le critiche comunicano giudizio e accusa nei confronti del tuo essere come persona, si tratta di critiche distruttive. In questo caso, puoi scegliere di prenderne le distanze e non accettarle.
Come? Lo scopriremo nel prossimo post.