Dott.ssa Valentina Gozzi Neuropsicologa

Dott.ssa Valentina Gozzi Neuropsicologa Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dott.ssa Valentina Gozzi Neuropsicologa, Medicina e salute, Via Camozzi N. 1, Osio Sotto.

Previsione neuropsicologica della conversione alla malattia di Alzheimer Un importante studio clinico ha esaminato un gr...
18/11/2025

Previsione neuropsicologica della conversione alla malattia di Alzheimer

Un importante studio clinico ha esaminato un gruppo pazienti che riferivano problemi di memoria e li ha seguiti nel tempo per capire chi e perché può evolvere verso la malattia d’Alzheimer (AD).

✅I pazienti con deficit di memoria + altri domini cognitivi (ad esempio attenzione, velocità, funzioni esecutive) convertivano alla malattia di Alzheimer in circa il 50% dei casi entro 3 anni. Invece, quelli con deficit solo di memoria (“pure amnestic”) avevano conversione solo circa il 10%.

✅Non è sufficiente valutare “solo” la memoria ma occorre uno screening più ampio che includa velocità di elaborazione e funzioni esecutive per identificare i pazienti a rischio maggiore.

✅I test neuropsicologici non servono solo a “misurare la memoria”, ma permettono di individuare precocemente quali funzioni cognitive sono più vulnerabili e di riconoscere i profili cognitivi potenzialmente a rischio di sviluppare una demenza.

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/16894068/

🧠 Problemi di memoria: semplice distrazione o primo segnale di Alzheimer?Nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer...
18/11/2025

🧠 Problemi di memoria: semplice distrazione o primo segnale di Alzheimer?
Nelle fasi iniziali della malattia di Alzheimer, la memoria si altera in modo particolare: si chiama amnesia mesiotemporale.

👉 Significa che il cervello fatica a registrare e conservare i ricordi recenti, come:
🔹 cosa hai fatto ieri
🔹 conversazioni appena avute
🔹 appuntamenti o impegni fissati da poco
La persona può ripetere la stessa domanda, dimenticare eventi recenti o non ricordare informazioni anche se ripetute più volte.

📋 I test neuropsicologici sono fondamentali per capire:

➡️ se è una semplice distrazione
➡️ oppure un problema di memoria che potrebbe essere un campanello di allarme

✨ Riconoscere precocemente il deficit di memoria consente un inquadramento clinico più preciso.

📞 Per informazioni o colloquio: 351 964 8291
Dott.ssa Valentina Gozzi – Neuropsicologa

🧠 Stanchezza mentale o memoria che non funziona più come prima?Ti capita di sentirti mentalmente affaticato, con la test...
18/11/2025

🧠 Stanchezza mentale o memoria che non funziona più come prima?

Ti capita di sentirti mentalmente affaticato, con la testa piena, difficoltà a concentrarti o a ricordare le cose?
A volte non si tratta di un problema di memoria… ma di un umore depresso che può rallentare i pensieri e rendere tutto più pesante.

👉 La depressione può “imitare” i disturbi cognitivi, dando la sensazione che la mente non funzioni bene come prima.

🔎 Con un colloquio neuropsicologico è possibile fare chiarezza, capire da cosa nasce questa fatica mentale e trovare il percorso più adatto per stare meglio.

✨ Prendersi cura della mente significa prendersi cura di sé.

📞 Per informazioni o per prenotare un colloquio: 351 9648291
📍 Dott.ssa Valentina Gozzi – Neuropsicologa

🧠 Aumenta l’uso di psicofarmaci tra bambini e adolescenti in ItaliaSecondo il nuovo Rapporto OsMed 2024 dell’AIFA, negli...
12/11/2025

🧠 Aumenta l’uso di psicofarmaci tra bambini e adolescenti in Italia

Secondo il nuovo Rapporto OsMed 2024 dell’AIFA, negli ultimi otto anni l’uso di psicofarmaci in età evolutiva è più che raddoppiato:
📈 dallo 0,26% nel 2016 allo 0,57% nel 2024, pari a circa 1 ragazzo ogni 175.

L’aumento riguarda soprattutto antidepressivi, antipsicotici e farmaci per l’ADHD.
L’AIFA sottolinea la necessità di un’attenta valutazione clinica e di un monitoraggio costante, ricordando che il farmaco, quando indicato, va sempre integrato con interventi psicologici e neuropsicologici mirati.

👩‍⚕️ Come professionisti della salute mentale, possiamo fare molto in termini di prevenzione, supporto emotivo e training cognitivo, aiutando bambini e ragazzi a rafforzare le proprie risorse cognitive e affettive.

09/11/2025

Scopri il webinar FIE sulla somministrazione dei farmaci a scuola e epilessia. Indicazioni pratiche per gestire crisi e garantire sicurezza agli studenti

09/11/2025

Jacques Derrida, "Ogni volta unica, la fine del mondo" (Jaca Book, 2025), dal 14 novembre in libreria in una nuova edizione e con mia prefazione.

Il morbo di Parkinson si manifesta solitamente nelle persone anziane, ma può colpire anche i giovani. Gli uomini sono co...
09/11/2025

Il morbo di Parkinson si manifesta solitamente nelle persone anziane, ma può colpire anche i giovani. Gli uomini sono colpiti più spesso delle donne. La causa della malattia è sconosciuta, ma le persone con una storia familiare della malattia presentano un rischio maggiore. L'esposizione a inquinamento atmosferico, pesticidi e solventi può aumentare il rischio.

Parkinson disease usually occurs in older people, but younger people can also be affected. Men are affected more often than women.
The cause of the disease is unknown but people with a family history of the disease have a higher risk. Exposure to air pollution, pesticides and solvents may increase risk.

01/11/2025

L’insonnia è uno dei disturbi più diffusi nella popolazione, più comune persino delle malattie cardiocircolatorie.

Come ha ricordato il dottor Giampietro Salvi, neurologo dell’Istituto Clinico Quarenghi, nel corso di un recente convegno, le cause possono essere ambientali, psicologiche o mediche e, nei giovani, incidere sul comportamento e sulle capacità cognitive.

Fondamentale, perciò, è individuare modalità innovative per curare l’insonnia.

Nell’articolo del Corriere della Sera una tecnologia che aiuta a prendere sonno.

01/11/2025
Un dato che fa molto riflettere✅L’azienda OpenAI segnala che ogni settimana circa 0,15% degli utenti attivi su ChatGPT (...
30/10/2025

Un dato che fa molto riflettere
✅L’azienda OpenAI segnala che ogni settimana circa 0,15% degli utenti attivi su ChatGPT (ovvero oltre 1 milione di persone) intraprendono conversazioni con il chatbot che includono espliciti intenti suicidi o pensieri di autolesionismo.

✅Questo dato ci ricorda che dietro le tecnologie digitali ci sono esseri umani in difficoltà. Anche un chatbot può diventare “luogo” di espressione di angoscia ma non basta solo una risposta automatica: servono contatti umani, relazioni, professionisti.

💙“Il cuore della cura è questo ascoltare, questo guardare negli occhi la persona che sta male, questo sorridere e questo piangere, questo dire parole che, intrecciate le une alle altre, sappiano essere balsamo per le ferite dell’anima.” Eugenio Borgna

Le parole di ci ricordano quanto la presenza umana e l’ascolto empatico siano importanti e non possano essere sostituiti da una macchina. Per quanto questa macchina possa essere sofisticata, non riuscirà a cogliere l’unicità e la diversità che caratterizza la sofferenza umana.

Se stai attraversando un momento difficile, chiedi aiuto a un professionista.

🔵 Non è vero che “si è al massimo da giovani”.Spesso pensiamo che le nostre funzioni mentali migliori siano quelle dei 2...
28/10/2025

🔵 Non è vero che “si è al massimo da giovani”.

Spesso pensiamo che le nostre funzioni mentali migliori siano quelle dei 20 anni, ma la ricerca ci dice qualcosa di diverso.
Uno studio recente mostra che se guardiamo al funzionamento mentale complessivo, quindi non solo memoria o velocità, ma anche esperienza, regolazione emotiva, consapevolezza, flessibilità e giudizio, il vero picco si trova tra i 55 e i 60 anni.
Questo accade perché:
• l'esperienza accumulata diventa risorsa
• la stabilità emotiva migliora
• aumentano competenze relazionali e decisionali
• le strategie cognitive diventano più raffinate

💙 La mezza età può essere una fase di grande forza mentale.

Per questo il training cognitivo non serve solo quando “si perde qualcosa”, ma anche per mantenere e valorizzare le risorse presenti.
Se vuoi un percorso di allenamento cognitivo personalizzato, puoi contattarmi:
+39 351 964 8291

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0160289625000649

🧠 “Il cervello al tempo dei social: quanto la rete cambia le nostre connessioni”🔍 Lo sapevi che…    • Un uso moderato de...
22/10/2025

🧠 “Il cervello al tempo dei social: quanto la rete cambia le nostre connessioni”
🔍 Lo sapevi che…
• Un uso moderato dei social network può essere associato a un aumento di materia grigia in aree cerebrali coinvolte nel processamento sociale e nella teoria della mente, purché l’uso non diventi eccessivo.
• I social media possono contribuire a creare bolle cognitive (filter bubble) e echo chamber, dove restiamo esposti solo a idee simili alle nostre. Questo limita il pensiero critico.

✏️ Che impatto ha tutto questo nella tua vita?

✅ 5 suggerimenti da neuropsicologo per usare i social con consapevolezza

1. Fissa limiti temporali: spegni le notifiche e stabilisci momenti precisi della giornata per controllare i social.
2. Scegli contenuti “nutrienti”: segui pagine che promuovono salute mentale, scienza, cultura.
3. Fai una “dieta emotiva”: alterna post che suscitano emozioni forti con contenuti leggeri o riflessivi.
4. Metti in pausa il “mi piace” automatico: prima di reagire, fermati un secondo e pensa.
5. Dialoga attivamente: commenta, chiedi opinioni, ascolta altri punti di vista. Questo aiuta a rompere la bolla informativa.

💡Il cervello è plastico:
ogni pensiero, emozione e interazione lo modifica.

Indirizzo

Via Camozzi N. 1
Osio Sotto
24046

Orario di apertura

Venerdì 09:30 - 13:00
Sabato 15:00 - 18:00

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Dott.ssa Valentina Gozzi Neuropsicologa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram