20/12/2022
🔸L'emicrania è un comune disturbo cefalalgico primario disabilitante ed è la causa più frequente di cefalea ricorrente di grado medio grave; la prevalenza a 1 anno è del 18% nelle donne e del 6% negli uomini. Generalmente insorge nella pubertà o in età giovane-adulta 🔸
✔️ L'emicrania si classifica in due tipi principali, senza aura (cefalea con caratteristiche specifiche e sintomi associati) e con aura (caratterizzata dai sintomi neurologici focali transitori che la precedono o accompagnano e di cui abbiamo già parlato)
➡️ I sintomi dell’emicrania in genere durano da 4 a 72 ore e possono essere di entità grave, con caratteristiche quali:
📌 dolore spesso unilaterale, pulsante e che peggiora durante lo sforzo fisico
📌 presenza frequente di sintomi quali nausea, ipersensibilità a luce, suoni o odori
❗Gli attacchi gravi di emicrania possono essere invalidanti, interferendo con la vita familiare e lavorativa. Infatti, l’emicrania è stata classificata come terza causa di disabilità a livello mondiale sia negli uomini che nelle donne al di sotto dei 50 anni.
♾️ Esistono anche altre forme particolari di emicrania quali:
- emicrania con aura tronco encefalica: è una forma di emicrania con aura caratterizzata però da sintomi originati dal tronco encefalico, tra cui vertigini, ipoacusia, diplopia, atassia non attribuibile a deficit sensoriale
- emicrania emiplegica: è un'emicrania con aura che comprende debolezza motoria. E’ possibile distinguerla nella forma familiare e sporadica a seconda della presenza o meno di questo tipo di emicrania in almeno un parente di primo o secondo grado
- emicrania retinica: emicrania con attacchi ripetuti di disturbi visivi monoculari, tra cui fosfeni, scotomi e cecità
‼ Infine, quando si parla di emicrania cronica si intende una forma di cefalea che si manifesta per 15 o più giorni al mese in un periodo di almeno 3 mesi e che per almeno 8 giorni al mese presenta le caratteristiche dell’emicrania.