Psicologia Pathos

Psicologia Pathos Centro di psicologia e psicoterapia strategico-integrata a Ostia. Consulenza e psicoterapia per individui adulti, coppie, famiglie.

Il benessere comincia dalla tua capacità e volontà di richiedere aiuto. Consulenza clinica e percorsi brevi per:
- Stress
- disturbi d'ansia
- disturbi comportamentali
- disturbi del sonno
- disturbi di personalità
- depressione
- fobie, paure incontrollabili
- problemi di coppia
- disturbi del comportamento
- disagio giovanile

Consulenza per il lavoro per:
- selezione del personale
- formazione (individuale, gruppi, esperienziale, outdoor/indoor)
- disagio da mobbing

✌🏻🤗
23/06/2025

✌🏻🤗

Proiettare e scaricare la colpa sugli altri è più facile di assumersi le proprie mancanze e la propria percentuale del f...
11/06/2025

Proiettare e scaricare la colpa sugli altri è più facile di assumersi le proprie mancanze e la propria percentuale del fallimento.

✅ Raccontami la tua esperienza o condividi se ti è piaciuto il post!Dott. Giorgio Conte psicologo psicoterapeuta
04/06/2025

✅ Raccontami la tua esperienza o condividi se ti è piaciuto il post!

Dott. Giorgio Conte psicologo psicoterapeuta

15/05/2025

Se ti piace questo video metti mi piace alla pagina e condividilo!

10/05/2025

Un detenuto condannato alla pena di morte in attesa dell'esecuzione, ha espresso come ultimo desiderio una matita e carta. Dopo aver scritto per diversi minuti, il condannato ha chiamato la guardia carceraria e ha chiesto che questa lettera fosse consegnata alla sua madre biologica.

LA LETTERA DICEVA...

Mamma, se ci fosse più giustizia in questo mondo saremmo entrambi giustiziati e non solo io. Sei colpevole quanto lo sono io per la vita che sto conducendo.
RICORDI quando ho rubato e portato a casa la bici di un ragazzo come me?
Mi hai aiutato a nasconderla, così che mio padre non lo scoprisse.
RICORDI quando ho rubato i soldi dal portafogli del vicino?
Sei venuto con me a spenderli al centro commerciale.
RICORDI quando litigavi con mio padre e lui se n'è andato?
Voleva solo correggermi per aver rubato il risultato finale del corso che sono stato espulso.
Mamma, ero solo un bambino, poco dopo sono diventato un adolescente problematico e ora sono un uomo piuttosto mal formato.
Mamma, ero solo un bambino che aveva bisogno di correzione, non di approvazione. Ma ti perdono lo stesso!
Vi chiedo solo di far arrivare questa lettera al maggior numero di genitori del mondo, così sapranno che ciò che fa diventare tutti gli uomini persone buone o cattive... è l'EDUCAZIONE.
Grazie mamma, per avermi dato la vita e per avermi aiutato a perderla.
Ass: tuo figlio delinquente.


Chi si rifiuta di punire suo figlio, non lo ama. Chi lo ama non esita a disciplinarlo. ( Proverbi 13: 24 )

L'istruzione è l'arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo ( Nelson Mandela )
L'educazione e il rimprovero inizia nei primi anni dell'infanzia e durano fino all'ultimo giorno di vita ( Pitagora)
Educare i bambini, affinché non sia necessario punire gli adulti ( Pitagora)

07/05/2025

Spesso, inconsciamente, ci sentiamo più "al sicuro" e compresi da persone che hanno vissuto esperienze simili alle nostre, anche se dolorose. Ci sono diversi motivi per cui questo accade:
* Senso di Validazione: Incontrare qualcuno che ha provato un dolore simile al nostro può farci sentire meno soli e "meno pazzi". La loro comprensione convalida la nostra esperienza e le nostre emozioni, che altrimenti potrebbero sembrare incomprensibili agli altri.
* Empatia Naturale: Chi ha sofferto in modo simile è più incline a provare empatia e a capire la profondità delle nostre ferite. Non c'è bisogno di spiegare troppo, perché "capiscono" già.
* Bisogno di Appartenenza: Condividere un'esperienza difficile può creare un legame forte e un senso di appartenenza. Ci sentiamo parte di un gruppo, anche se questo gruppo è formato da persone che hanno sofferto.
* Paura del Giudizio: Inconsciamente, potremmo temere il giudizio di chi non ha vissuto le nostre stesse difficoltà. Ci preoccupa di non essere compresi appieno o che le nostre reazioni vengano etichettate come eccessive.
* Riconoscimento e Riflessione: Vedere le nostre ferite riflesse negli altri può essere doloroso, ma anche un'opportunità per elaborarle e comprenderle meglio. È come guardarsi allo specchio e riconoscere una parte di sé.
Tuttavia, è importante ricordare che questa dinamica può avere anche dei limiti. Concentrarsi unicamente su persone con ferite simili potrebbe:
* Rafforzare Cicli Negativi: Se le ferite non sono state elaborate, la condivisione potrebbe portare a una rimuginazione collettiva sul dolore, senza trovare vie d'uscita.
* Limitare la Crescita: Frequentare solo persone che ci rispecchiano potrebbe impedirci di incontrare prospettive diverse e stimolanti che potrebbero aiutarci a guarire e crescere.
* Creare Dipendenza Emotiva: Potremmo diventare eccessivamente dipendenti dal sostegno di chi condivide le nostre ferite, limitando la nostra autonomia emotiva.
In definitiva, è naturale cercare conforto e comprensione in chi ha vissuto esperienze simili. Tuttavia, un equilibrio sano prevede anche l'apertura a relazioni con persone diverse, che possono offrirci nuove prospettive, sfidarci e supportarci nel nostro percorso di guarigione in modi inaspettati.

C'è chi si sente tigre,Gli occhi della tigre...Ti sbrana come una tigre,E poi le vedi che danno il meglio di sé saltando...
06/05/2025

C'è chi si sente tigre,
Gli occhi della tigre...
Ti sbrana come una tigre,
E poi le vedi che danno il meglio di sé saltando nei cerchi in un circo...

Il lupo è indomabile e non addomesticabile, ma è fedele al branco e agli affetti più cari.
Ringhia per difendere la propria libertà non per incutere terrore.

Ognuno è libero di identificarsi in ciò che crede tenendo presente i punti di vista contrari.

Una semplice guida per gli uomini, ma vale anche per le donne!
19/04/2025

Una semplice guida per gli uomini, ma vale anche per le donne!

16/04/2025
Mettere l'altro sullo stesso piano nostro è la base di tutti i rapporti d'amore(Herbert Stack Sullivan)                 ...
24/02/2024

Mettere l'altro sullo stesso piano nostro è la base di tutti i rapporti d'amore

(Herbert Stack Sullivan)

LA COMUNICAZIONE DI COPPIATi sei mai chiesta perché, a volte, non vieni capita?Soprattutto te lo sei chiesta prima di re...
23/02/2024

LA COMUNICAZIONE DI COPPIA

Ti sei mai chiesta perché, a volte, non vieni capita?
Soprattutto te lo sei chiesta prima di responsabilizzare completamente l'interlocutore per il fallimento comunicativo?

C'era una frase che girava un po' di tempo fa sui social e diceva: "Io sono responsabile di ciò che dico, non di ciò che tu capisci''.

Questa è una frase parzialmente falsa e sicuramente pericolosa, perché pretende e presume che la comunicazione possa essere riconducibile al solo detto e ascoltato tra due persone.

In realtà i processi che regolano la comunicazione sono molto più complessi e sono già stati studiati più di 50 anni fa dall'equipe di Watzlawick notissimo patriarca degli studi sulla comunicazione umana.

È bene che tu sappia che la comunicazione verbale (il linguaggio) rappresenta SOLO IL 7% dell'intero processo comunicativo.
Si.
Il resto è rappresentato dal PARAVERBALE (38%), ossia COME dico ciò che sto dicendo (tono, cadenza, volume, ecc) e dal NON VERBALE 55% (postura, gesti, abbigliamento, linguaggio del corpo ecc).

In sostanza il rischio di dire una determinata cosa e fare passare un messaggio diverso da ciò che si sta dicendo è sempre molto alto.
Perciò bisognerebbe sempre innanzitutto ascoltarsi e fare chiarezza con ciò che realmente sentiamo prima di esprimere un messaggio verbale e rischiare che arrivi a destinazione in modo alterato, o ambiguo.

Lo stesso vale per i "messaggi" che si danno col non verbale. Magari tu pensi di essere chiara nell'invio di un messaggio del corpo, ma non potrai mai essere certa al 100% di come esso verrà recepito, perché verrà in ogni caso interpretato (e qui si apre il discorso sul modo di decodificare messaggi da parte dell'interlocutore che parlano più della sua storia di vita, cultura e strumenti di ricezione).

Quello che puoi fare è non dare mai niente per scontato e ogni volta accertarti che il tuo messaggio è stato realmente e interamente compreso.

Indirizzo

Via Dei Pescherecci 15
Ostia
00121

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 20:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Psicologia Pathos pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Psicologia Pathos:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram

Digitare