21/07/2025
Per molti, le vacanze estive sono un momento atteso tutto l'anno, ma per le persone neurodivergenti può non essere così facile. Questo perché spesso sono chiamate a:
🌸 affrontare un cambiamento improvviso di routine e ricreare nuove abitudini;
🌸 gestire il tempo in prima persona (mentre prima era definito da impegni scolastici/lavorativi e extrascolastici);
🌸 occuparsi di faccende domestiche o di attività poco motivanti;
🌸 fare i conti molto spesso con aspetti di ipersensorialità legati a gambi di temperatura.
🌱 Ai genitori di bambini e adolescenti nd ricordo spesso che, dopo un anno scolastico generalmente faticoso, la tendenza a non voler "far niente" per recuperare le energie, è una necessità. Si possono concordare piccoli compiti, offrendo flessibilità (ad esempio, individuando 2 o 3 compiti da eseguire entro la giornata o la settimana, senza tempi stretti) e andando incontro alle funzioni esecutive "scariche" (ad esempio, usare delle liste scritte/agende visive aiuta nel recupero in memoria delle attività da svolgere).
🌱 Può essere utile fare una lista di attività che ricaricano, interessi e passioni, per facilitare la creazione di una nuova routine. Può tuttavia accadere che il desiderio di dedicarsi ad un'attività possa essere limitato dalla necessità preliminare di pianificazione o di predisposizione del materiale necessario. Per questo motivo, la persona nd può essere spinta ad occuparsi in attività immediatamente fruibili (compreso scrollare i social). Su questo la persona nd ha bisogno di supporto.
🌱 Attrezzarsi per contrastare l'ipersensorialità intensificata dal cambio di temperatura, ad esempio con maschere viso in gel refrigeranti/impacchi gel refrigeranti , face ice rollers, piccoli ventilatori portatili, salviette rinfrescanti.