Iva Lanča, Studio di Psicologia

21/06/2020

I vostri figli

I vostri figli non sono figli vostri... sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita.
Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi, tuttavia non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore, ma non le vostre idee.
Potete dare una casa al loro corpo, ma non alla loro anima, perché la loro anima abita la casa dell'avvenire che voi non potete visitare nemmeno nei vostri sogni.
Potete sforzarvi di tenere il loro passo, ma non pretendere di renderli simili a voi, perché la vita non torna indietro, né può fermarsi a ieri.
Voi siete l'arco dal quale, come frecce vive, i vostri figli sono lanciati in avanti.
L'Arciere mira al bersaglio sul sentiero dell'infinito e vi tiene tesi con tutto il suoi vigore affinché le sue frecce possano andare veloci e lontane.
Lasciatevi tendere con gioia nelle mani dell'Arciere, poiché egli ama in egual misura e le frecce che volano e l'arco che rimane saldo.

Khalil Gibran «Il profeta»

30/05/2020

E' online il mio nuovo sito!

Colloqui in italiano e in croato.

https://psil.eu/

16/05/2020

“Quando cambi il modo di guardare le cose, le cose che guardi cambiano.”

Wayne Dyer

06/05/2020

Oggi, nella Giornata Mondiale della Salute Materna, condivido un interessante articolo in cui l'esperienza della maternità viene narrata in tutte le sue sfumature che comprendono pertanto non solo bellezza e meraviglia, ma anche incertezza, smarrimento e sconforto.

Delle madri non si sa niente. Nessuno chiede loro “state bene? Intorno alla maternità si alimentano due narrazioni schizofreniche : da una parte un sentire privato costellato di fatica e difficoltà (che resta nascosto nel pozzo nero delle emozioni inconfessabili) e dall’altra c’è un sentire...

04/05/2020

Poche e chiare indicazioni per i genitori che sposano il motto montessoriano “aiutami a fare da solo” adesso, per essere un adulto responsabile e sereno domani.
Io lo riassumerei così: no al senso di colpa (ciascuno di noi fa il meglio che può!), si alle regole poche e chiare e scelte con ponderazione.

Promuovere l’autonomia di un figlio, secondo il famoso motto montessoriano “Lasciami fare da solo”, non è semplice. Ci vuole pazienza, determinazione, ma anche una visione della vita e di noi stessi un po’ particolare.

29/04/2020

"Arriva un momento in cui hai bisogno di smettere di aspettare l'uomo che vuoi diventare e iniziare a essere l'uomo che vuoi essere.“
Bruce Springsteen

E se fosse oggi questo momento?!

Dipinto Edward Hopper

25/04/2020

25/04 si celebra la liberazione dell’Italia da un regime, noi oggi, possiamo iniziare a sperare in una nuova liberazione.
Cos’è per voi la libertà?
Oggi il mio augurio è che riusciate ad assaporare quella che per voi è la libertà, la sua essenza.
Vi lascio con la canzone “Le Rondini” di Lucio Dalla che per me racconta di una libertà vitale, una LIBERTÀ IMPRESCINDIBILE da tutto e tutti…

Questa poesia sulle rondini del grande Lucio Dalla si trova nell'album "Cambio", lo stesso del tormentone "Attenti al lupo", e, benchè poco conosciuta, merit...

20/04/2020

Hai mai pensato che LA FELICITÀ possa essere UNA SCELTA?

16/04/2020

L’incertezza nella quale viviamo ma anche la precarietà per l’imprevedibilità del futuro, stanno mettendo a dura prova la nostra tenuta psichica.

Quando le richieste ambientali sono eccessive, sia soggettivamente (percezione amplificata, scarse risorse personali) che oggettivamente (gli effetti tangibili della pandemia) e le situazioni stressanti si prolungano oltre il limite tollerato dall’individuo, si crea una frattura interiore, un break-down psicofisico, quello che comunemente chiamiamo “esaurimento nervoso“.

La pandemia ha un impatto totalitario sulla nostra salute; se i sintomi riferiti dai contagiati sono più tangibili, altri aspetti da non ... Leggi tuttoEsaurimento nervoso da Covid-19

11/04/2020

Prendo in prestito le parole di Erri De Luca per pensarvi a Pasqua...
Allora sia Pasqua piena per voi che fabbricate passaggi dove ci sono muri e sbarramenti, per voi apertori di brecce, saltatori di ostacoli, corrieri a ogni costo, atleti della parola pace.

09/04/2020

Le URLA come “ULTIMA SPIAGGIA“?

Io lo faccio? Si, mi capita di urlare con i miei bambini.

Quando? Le volte in cui mi sento impotente e perdo il controllo.

Perché mi succede questo? Perchè non rispetto spazio, tempo e pensieri loro. Perché non mi metto NEI LORO PANNI!!!

Se proprio non ne posso più, CAMBIO STANZA per il TEMPO che mi serve per CALMARMI. Mi chiedo anche: Con CHI o con COSA sono veramente ARRABBIATA?

Le implicazioni? Si potrebbero sentire NON COMPRESI, INSICURI, SBAGLIATI e/o POCO AMATI.

Come si traduce questo nel comportamento dei bambini? AGGRESSIVITA' verso il prossimo, chiunque esso sia e/o SOTTOMISSIONE!

06/04/2020

Disattenzione

Ieri mi sono comportata male nel cosmo.
Ho passato tutto il giorno senza fare
domande,
senza stupirmi di niente.
Ho svolto attività quotidiane,
come se ciò fosse tutto il dovuto.
Inspirazione, espirazione, un passo dopo
l’altro, incombenze,
ma senza un pensiero che andasse più in là
dell’uscire di casa e del tornarmene a casa.
Il mondo avrebbe potuto essere preso per
un mondo f***e,
e io l’ho preso solo per uso ordinario.
Nessun come e perché -
e da dove è saltato fuori uno così -
e a che gli servono tanti dettagli in movimento.
Ero come un chiodo piantato troppo in
superficie nel muro
(e qui un paragone che mi è mancato).
Uno dopo l’altro avvenivano cambiamenti
perfino nell’ambito ristretto d’un batter
d’occhio.
Su un tavolo più giovane da una mano d’un
giorno più giovane
il pane di ieri era tagliato diversamente.
Le nuvole erano come non mai e la pioggia
era come non mai,
poiché dopotutto cadeva con gocce diverse..
La terra girava intorno al proprio asse,
ma già in uno spazio lasciato per sempre.
E’ durato 24 ore buone.
1440 minuti di occasioni.
86.400 secondi in visione.
Il savoir-vivre cosmico,
benché taccia sul nostro conto,
tuttavia esige qualcosa da noi:
un po’ di attenzione, qualche frase di Pascal
e una partecipazione stupita a questo gioco
con regole ignote.

Wislawa Szymborska

Ilustrazione Alessandro Coppola