01/12/2025
Novembre, sei stato tanto.
Tante cose da chiudere e rimettere in ordine.
E nel mezzo "Un passo alla volta", che è uscito nel mondo con quel piccolo tremore addosso.
Sei stato stoffe sul tavolo, mani che fanno insieme,
pause di dolcezza, libri sparsi, lucine di festa.
Piccole cose che -senza fare rumore- mi hanno tenuta in piedi.
Mi accorgo che nei momenti di massimo sforzo
è un po’ come quando in montagna senti la salita nelle gambe: non ti salvi accelerando,
ti salvi guardando un punto bello davanti a te
e lasciando che ti accompagni passo dopo passo.
E, così, un pezzetto della forza arriva dalla gratitudine che affiora per ciò che hai intorno
e dalla soddisfazione per i passi già fatti.
Ecco, novembre: conservo la tua lezione, come una pietra liscia in tasca.
Trovare quei punti belli e tenerli vicini.