18/10/2025
“L’educazione sessuo-affettiva è una risorsa, non un rischio. Limitare o escludere la possibilità di promuovere da parte dei professionisti della salute attività educative su questi temi significa privare bambini e adolescenti di strumenti fondamentali per comprendere e gestire i cambiamenti fisici ed emotivi legati alla crescita.
L’educazione sessuo-affettiva, quando è adeguata all’età e scientificamente fondata, contribuisce a relazioni sane, alla prevenzione di bullismo e violenza di genere, e al benessere psicologico delle giovani generazioni.”
Questo è in parte ciò che è scritto sul comunicato a firma dei e delle Presidenti degli Ordini degli Psicologi di Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Sicilia e Veneto, i quali prendono una posizione chiara e netta in merito al DDL del 23 maggio 2025 del Ministro Valditara.
L’educazione sessuo-affettiva, se affidata a professionisti competenti, rappresenta infatti uno strumento preziosissimo per prevenire comportamenti a rischio e promuovere stili relazionali basati sul rispetto di sé e dell’altro.