02/11/2025
Arnold Böcklin – L’isola dei morti (1880-1886) .
In una cultura che esorcizza la morte, ricordare i defunti significa restituire profondità alla vita.
Jung scriveva che “la morte è psicologicamente importante quanto la nascita”
Ogni esistenza è un arco che tende verso la totalità: nascita, crescita, declino, dissoluzione.
Negare la morte significa amputare la psiche della sua ombra, impedendole di diventare intera.
Solo chi accoglie la fine può realmente rinascere.
Solo chi guarda la notte può comprendere la luce.