Ginecologa.nikitsina

Ginecologa.nikitsina Dr. Stassia Nikitsina
Medico Chirurgo
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia

08/02/2024
15/10/2023
C'è una scarsa attenzione verso l'argomento "Contraccezione e intolleranze".Trascurare un'intolleranza come celiachia o ...
10/09/2023

C'è una scarsa attenzione verso l'argomento "Contraccezione e intolleranze".
Trascurare un'intolleranza come celiachia o intolleranza al lattosio può compromettere l'efficacia della terapia anticoncezionale, esponendo la donna a rischio delle gravidanze indesiderate.

❓️Cosa succede esattamente?

➡️ Nel caso della celiachia e i disturbi glutine-correlati si crea uno stato di infiammazione immuno-mediata e non, che comporta una ridotta capacità di assorbire e metabolizzare alimenti e farmaci, e quindi anche gli ormoni della pillola contraccettiva.

➡️ Intolleranza al lattosio è una condizione carenziale; manca l'enzima lattasi che scompone il lattosio in due zuccheri più semplici: glucosio e galattosio. Quindi per poter essere assorbito il lattosio deve essere scisso, altrimenti "ristagna" nell'intestino, fermenta e provoca crampi addominali, flatulenza, cefalea ecc.

La pillola contiene il lattosio come eccipiente, che può quindi causare sintomi gastrointestinali nelle donne intolleranti, causando drop-out (abbandono) della terapia.
Sia nel caso di celiachia che di intolleranza al lattosio un sintomo ricorrente è la diarrea, che può ridurre notevolmente l'assortimento del farmaco.

‼️Chiaramente le intolleranze non sono tutte uguali, non tutti i sintomi sono uguali e dunque l'interferenza con la pillola non è sempre la stessa.

⚠️⚠️⚠️ E quindi? E quindi nei casi di accertata o sospetta intolleranza il metodo contraccettivo deve bypassare il tratto gastrointestinale. Le alternative alla pillola ci sono e sono rappresentati dal cerotto transdermico, anello va**nale, spirale medicata o a rame e l'impianto progestinico.

Una delle preoccupazioni più insidiose delle future mamme è il cordone ombelicale, specie se quest'ultimo forma un giro ...
02/09/2023

Una delle preoccupazioni più insidiose delle future mamme è il cordone ombelicale, specie se quest'ultimo forma un giro attorno al collo.
Il cordone ombelicale è il mezzo di collegamento tra la mamma e il bambino, contiene i vasi che garantiscono l'apporto dell'ossigeno e dei nutrienti al nascituro. Questi vasi sono spiralizzati in modo da essere più resistenti alla compressione e sono protetti dalla "gelatina di Wharton", una sostanza gelatinosa che li avvolge. Alcuni bambini più vispi giocano con il cordone e possono "incastrarsi" nelle anse cordonali. Non è raro di fatto che i bambini alla nascita possono avere uno o più giri del cordone attorno al collo o attorno al tronco o agli arti.
In letteratura i dati non sono univoci, ma gli studi sono di bassa qualità, considerata la complessità dell'argomento e la presenza di tante variabili; sembrerebbe che non ci siano evidenze che la presenza di giri può determinare pericolo in termini di sofferenza fetale, quindi acidosi o basso Apgar alla nascita. Da solo non rappresenta dunque un fattore di rischio e non controindica il parto per via naturale. Tuttavia in rari casi, in presenza di altre alterazioni del cordone (la brevità o la spiralizzazione scarsa o assente) può rallentare il parto oppure può causare le alterazioni del battito cardiaco fetale con il rischio del taglio cesareo urgente/emergente.
È possibile vedere i giri del funicolo con ecografia, ma non andrebbero ricercati appositamente in quanto la gestione clinica non cambierebbe, ma il livello di ansia probabilmente sì.

E tu che esperienza hai avuto con il cordone ombelicale? Ti va di raccontare

Dott.ssa Stanislava Nikitsina
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Clinica Candela Palermo
Riceve per appuntamento
📍via Garibaldi n. 181 - Ventimiglia di Sicilia
📍via Mariano Stabile n. 172 - Palermo
☎️ 3273681645


**nale **nalbirth

Nell'immaginario collettivo la donna partorisce sdraiata sul lettino. Ma è sorprendente sapere, quanto sia sbagliata. Le...
22/08/2023

Nell'immaginario collettivo la donna partorisce sdraiata sul lettino.
Ma è sorprendente sapere, quanto sia sbagliata. Le principali Società Scientifiche Internazionali suggeriscono di evitare la posizione litotomica e incoraggiare la madre di scegliere la posizione più confortevole durante il travaglio. La WHO include l'uso del movimento e delle posizioni libere tra le 56 Raccomandazioni (BASATE SULL'EVIDENZA) che migliorano l'esperienza di Parto.

Il movimento e le posizioni libere durante il travaglio favoriscono l'adattamento e la progressione del feto lungo il canale del parto. I tempi del parto sono maggiori se la mamma è sdraiata in posizione litotomica e i motivi sono chiari: il sacro è immobilizzato, manca la forza di gravità, la compartecipazione della muscolatura non è al 100%.
Inoltre le posizioni libere diminuiscono la percezione del dolore, hanno influenza positiva sul benessere del bambino e sui traumi perineali: le lacerazioni, il ricorso alle episiotomie sono minori!

E tu in che posizione hai partorito?
Racconta la tua esperienza del Parto!

👉Dott.ssa Stanislava Nikitsina
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Clinica Candela Palermo
Riceve per appuntamento
📍via Garibaldi n. 181 - Ventimiglia di Sicilia
📍via Mariano Stabile n. 172 - Palermo
☎️ 3273681645

**nal

Endometriomi sono cisti ovariche, piene di sangue “vecchio” , proveniente dagli impianti di endometriosi ovarica. Il san...
21/08/2023

Endometriomi sono cisti ovariche, piene di sangue “vecchio” , proveniente dagli impianti di endometriosi ovarica. Il sangue vecchio, ossidandosi, assume una colorazione marroncina, motivo per cui gli endometriomi sono chiamati anche "cisti cioccolato". La loro dimensione varia tra i 2 e i 5 centimetri, ma può raggiungere e superare anche 10 cm.

Cisti endometriosiche rappresentano la manifestazione tipica dell'endometriosi, essendo presenti in circa 80 % delle donne affette dalla malattia.

I sintomi sono quelli tipici dell'endometriosi: dismenorrea o dolore pelvico o addominale, dispareunia e nei casi più gravi infertilità. La gravità dei sintomi si correla poco con la dimensione delle cisti.

La diagnosi è ecografica ed è abbastanza facile: una massa cistica a contenuto "ground glass" (a vetro smerigliato) e pareti lisce è suggestiva dell'endometrioma.

Il trattamento può essere medico o chirurgico, tenendo conto della sintomatologia, età della paziente e desiderio riproduttivo, ma questo è un'altro capitolo.

Hai mai sentito delle cisti cioccolato? Raccontaci la tua esperienza!

👉Dott.ssa Stanislava Nikitsina
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Clinica Candela Palermo
Riceve per appuntamento
📍via Garibaldi n. 181 - Ventimiglia di Sicilia
📍via Mariano Stabile n. 172 - Palermo
☎️ 3273681645

**nal **nal #узи #эндометриоз #киста #кистаяичника

È difficile ad immaginare quello che è accaduto nel cuore della nostra Palermo. Sappiamo che il branco ha preso di mira ...
20/08/2023

È difficile ad immaginare quello che è accaduto nel cuore della nostra Palermo. Sappiamo che il branco ha preso di mira la ragazza facendola ubbriacare, per poi condurla in una zona isolata della città. Ma, da dove è iniziato tutto (Vucciria, storico mercato e luogo di ritrovo e divertimenti serali dei giovani) e il Foro Italico (luogo dove la violenza è stata consumata) ci sono almeno DUE km di strada, è possibile che nessuno dei passanti se n'è accorto, o quanto meno si è insospettito?

Tutti erano d'accordo sul da farsi. Tutti erano sulla stessa lunghezza d'onda. Quella notte e anche dopo.
I messaggi lo dimostrano: nessun rimorso, nessun senso di colpa, nessun risveglio della coscienza, nessuna morale. Niente.
Anzi. Il riprendere la scena per poi vantarsene, o giustificarsi "la carne è carne"..ma davvero la vita, la dignità di una persona vale così poco?

Ma come siamo arrivati a questo?
L'educazione? L'educazione sessuale? Ma davvero pensiamo che sono cose secondarie? Insegnare i ragazzi il rispetto, il rispetto per il corpo, per il "NO" è la priorità. Parlare del sesso è difficile, ma se non lo facciamo a casa o a scuola, i ragazzi lo impareranno comunque, dai p***o, dagli amici, dalla strada, e spesso queste conoscenze si baseranno sui modelli distorti, malsani, immorali ed illegali.
Dobbiamo fare qualcosa, tutti! Dimostriamo che i social servono anche a qualcosa di buono!

Facciamo anche un appello alle autorità, oltre alla pena esemplare (il minimo), agite una volta per tutte! Date alla scuola le risorse che merita! Portate l'educazione sessuale a SCUOLA! Sì, fin da bambini! Anche i piccoli devono sapere dire "NO", quando qualcuno prova a toccarli o a farsi toccare.
Portate l'istruzione (in senso lata!) alla periferia, laddove c'è il degrado, laddove le ragazze per emanciparsi devono "fuire" e sposarsi anche da minorenni, laddove i ragazzini si aggirano con i coltelli e pistole imitando gli adulti!
L'ISTRUZIONE è l'unico modo per combattere il crimine e per cambiare il modo di pensare. L'ISTRUZIONE stabilisce le regole, i limiti, i confini. E se stiamo diventando animali, non è colpa della società o dei social . È colpa dell'istruzione mancata!

Abbiamo appurato che cistite post-coitale è una condizione frequente e alquanto fastidiosa. Quindi prevenire cistite è m...
18/08/2023

Abbiamo appurato che cistite post-coitale è una condizione frequente e alquanto fastidiosa.
Quindi prevenire cistite è molto meglio che curarla!

Quindi? È importante:
➡️Mantenere trofica la mucosa va**nale. Importantissimo in menopausa, premenopausa o allattamento/contraccezione. Si possono usare i rimedi naturali e farmacologici per migliorare il nutrimento della nostra va**na.
➡️Oltre il trofismo è importante anche l'ambiente va**nale (microbioma, l'insieme dei batteri buoni e cattivi che popolano la va**na). Quindi se nell'ambiente predominano i "soci cattivi", si avrà disbiosi con aumento delle possibilità di sviluppare anche cistiti! Probiotici somministrati ciclicamente migliorano notevolmente "il tutto"
➡️Alimentazione regolare. La regola è "tutto è interconnesso", quindi curare l'alimentazione, evitare la stipsi, assumere abbondante acqua fa bene alla vescica.

⚠️Andiamo ai rapporti sessuali:

➡️Bidet prima e dopo il rapporto. NO ai detergenti aggressivi! Il detergente (quello consigliato dal ginecologo!) va usato 1-2 volte al giorno, per il resto - ACQUA!

➡️Pipì dopo ogni rapporto. È un tentativo di "lavare" via i possibili batteri.

➡️Lubrificazione, quindi PRELIMINARI, minimizzano i microtraumi e le contratture muscolari.
Eccitazione è fondamentale per la protezione dell’uretra. ..utile fare una valutazione del pavimento pelvico per poter agire sull'eventuale ipertono con automassaggi, stretching o biofeedback.

⁉️E se la cistite già c'è?

➡️L'errore comune è assumere l'antibiotico in singole dosi, come il Monuril. Quasi sempre efficace all'inizio, a lungo andare seleziona i ceppi batterici resistenti. Piuttosto se i sintomi sono eclatanti si dovrebbe fare l'urinocoltura
➡️Agire sull'infiammazione quando la cistite è ricorrente: le sostanze come PEA sono 🔝
➡️Mannosio (uno zucchero inerte) in alti dosi può impedire ai batteri di aderire alla vescica.Si fa subito dopo i rapporti, senza aspettare la comparsa dei sintomi secondo lo schema nei casi ci cistite post-coitale ricorrente
➡️Altre sostanze attive sulle vie urinarie (Mirtillo rosso, acido ialuronico ecc) anche se hanno scarse prove di efficacia.
Parlane con il tuo gine!

La cistite Post Coitale, o da luna di miele, è un’infezione batterica alle vie urinarie che si presenta nella donna 24-7...
13/08/2023

La cistite Post Coitale, o da luna di miele, è un’infezione batterica alle vie urinarie che si presenta nella donna 24-72 ore dopo un rapporto sessuale. Si tratta di un fenomeno comune!

✔️I batteri interessati non sono quelli del partner, (quindi è inutile cercare di "disinfettare" il compagno nel tentativo di prevenire l'insorgenza di cistite), ma sono quelli endogeni, presenti nella flora fecale.
E ancora una volta ripetiamo che la donna è più predisposta ad avere cistite proprio a causa di questa vicinanza anatomica tra l'uretra e l'ano.

👉Ora entriamo nell'ambito di cistite post-coitale.

‼️Il rapporto sessuale è il movente scatenante in quanto può creare microlesioni sulle pareti va**nali, agevolando la risalita dei batteri verso la vescica. Queste microlesioni sono facilitate dalla scarsa lubrificazione, per esempio quando sono assenti i preliminari o quando facciamo amore in acqua (luna di miele a mare, eh!).

⚠️I preliminari sono importanti anche per far rilassare la muscolatura pelvica; la contrattura dei muscoli pelvici può creare la sintomatologia algica che può mimare cistite batterica.
I preliminari hanno anche un'altra funzione: l'aumento del flusso ematico nell'area genitale protegge l'uretra.

Ci sono altri fattori che possono contribuire all'insorgenza di cistite, come abitudini igieniche sbagliate: fondamentali non solo durante la luna di miele.

➡️Pulirsi partendo dall’ano verso la va**na porta i batteri dall’intestino all’ingresso dell’uretra.

➡️Usare i profumi, lavande, lozioni va**nali (senza indicazione medica!) altera la flora batterica, rende la vita facile ai batteri.

➡️Trattenere là p**ì o, al contrario, farla troppo spesso "per tenere la vescica pulita"

➡️Quando siamo a mare o in piscina, tenere il costume bagnato crea ambiente idoneo alla proliferazione batterica

⚠️Altri fattori predisponenti:
Atrofia va**nale o stati di ipotrofia della mucosa (contraccezione! allattamento! menopausa/premenopausa!)

⚠️Vaginosi batteriche ricorrenti, disbiosi va**nali o intestinali o Batteriuria asintomatica

Tanti fattori sono implicati, ma molti di questi sono prevenibili!
Buona Luna di Miele!🍒🍹🌞🌊

Vi presento il mio Studio di Ginecologia.📍via Garibaldi n. 181, Ventimiglia di Sicilia ✔️Si effettuano:- visite ginecolo...
09/08/2023

Vi presento il mio Studio di Ginecologia.
📍via Garibaldi n. 181, Ventimiglia di Sicilia

✔️Si effettuano:
- visite ginecologiche ed ostetriche
- follow up della gravidanza
- ecografia ginecologica (transva**nale e transaddominale) ed ostetrica
- consulenza preconcezionale
- contraccezione
- inquadramento iniziale della sterilità di coppia
- Pap test, HPV DNA test
- Indagini microbiologici colturali

☎️Contatti:
- tel. 3273681645
- email: stassia.nikitina@gmail.com
- Instagram e Facebook

09/08/2023
Ebbene, no, non c'è una età minima per poter assumere il contraccettivo orale. Molte volte si sente (ma anche molti spec...
01/08/2023

Ebbene, no, non c'è una età minima per poter assumere il contraccettivo orale.
Molte volte si sente (ma anche molti specialisti lo dicono) che si devono aspettare due anni dal menarca, ma in realtà non ci sono evidenze scientifiche!

La SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) che si occupa degli argomenti ritiene accettabile la prescrizione a partire dai 13 anni, l'età in cui i rapporti sessuali sono possibili e leciti.

Ora, immagino, che si scatenerà una pioggia dei commenti dei perbenisti, sul tema "ma come fate a prescrivere gli ormoni alle ragazzine". Vi propongo qualche spunto di riflessione.
1. Solo 20% circa delle adolescenti utilizzano un metodo contraccettivo ormonale. E altre? La pillola del giorno dopo!
2. Le vendite dei profilattici (nonostante l'aumento esponenziale della promiscuità sessuale) NON È IN CRESCITA.
3. Dal 1995 (cioè da quasi 30 anni!) NON VI È UN DECREMENTO DELLE INTERRUZIONI VOLONTARIE DELLA GRAVIDANZA. A differenza delle fasce d'età superiori.

Un'altro capitolo per riflettere. Di ragazzine con cicli mestruali super abbondanti (ricordate, abbiamo parlato di ipermenorrea?) ne abbiamo? Vi riporto la mia sperienza: fin dalla prima mestruazione ho sempre avuto cicli menometrorragici. Avevo il ciclo che non mi finiva mai, ero sempre spossata, combattevo con i continui mal di testa e spesso perdevo conoscenza per lo stato anemico importante. Fui visitata diverse volte, ma in assenza di una patologia, NON HO MAI RICEVUTO una terapia VERA. Avrei potuto beneficiare enormemente di una terapia ormonale! Avrei potuto avere una adolescenza con meno stanchezza, meno rinunce, meno dolore! E anche meno ansia. Gli adolescenti sono sensibili e fragili, basta poco per generare un problema psicologico enorme.
Non c'è male nel prescrivere una terapia ormonale alle adolescenti, semmai occorre fare un buon councelling per spiegare i pro e i contro e scegliere INSIEME il metodo più idoneo. Parlane con il tuo ginecologo!

Dott.ssa Stanislava Nikitsina
Specialista in Ginecologia ed Ostetricia
Riceve per appuntamento
📍via Garibaldi n. 181 - Ventimiglia di Sicilia
📍via Mariano Stabile n. 172 - Palermo
☎️cell. 3273681645

Indirizzo

Palermo

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Ginecologa.nikitsina pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta Lo Studio

Invia un messaggio a Ginecologa.nikitsina:

Condividi

Share on Facebook Share on Twitter Share on LinkedIn
Share on Pinterest Share on Reddit Share via Email
Share on WhatsApp Share on Instagram Share on Telegram