Dott.ssa Manuela Di Leonardo - Psicologa e Coach

28/08/2025

07/07/2025

Nella scena di questo film c’è una bella metafora di Risveglio, una delle mie preferite: quando inizi ad essere consapevole e ti accorgi che molti altri intorno a te non lo sono.. nella metafora “lui è sveglio, mentre gli altri stanno ancora dormendo”

Arriva quel momento, per chi ci arriva, lungo il percorso di crescita personale, se fatto bene, in cui la consapevolezza aumenta e ci si accorge che davanti abbiamo ancora una lunga strada di crescita da percorrere. Eppure siamo già cambiati rispetto a prima: siamo svegli, ora ci accorgiamo di tante cose che prima non notavamo o comprendevamo. E può succedere, se gli altri intorno a noi “dormono”, di sentirsi soli e non compresi. Questo è normale, perché nel percorso di realizzazione di se stessi si è soli. È un percorso unico, nessuno oltre a noi farà lo stesso percorso.
Magari, se ne abbiamo fortuna, vicino a noi ci saranno altri che stanno attraversando il loro percorso, e benchè diverso, potranno capire che significa attraversarlo e conoscono le tappe e le sfide lungo il cammino…
Vi auguro di intraprendere questo cammino di risveglio, guidati da qualcuno che sappia farlo, perché svegliarsi è difficile, ma ne vale la pena!

24/11/2024

La vita ci pone delle sfide, spesso sono difficili e sperimentiamo pensieri ed emozioni spiacevoli...Ma attenzione, perché cercare di evitare emozioni e pensieri spiacevoli può portarci lontani da ciò che vogliamo raggiungere.
Piuttosto che dedicare le nostre risorse ad evitare sensazioni spiacevoli, meglio utilizzarle per raggiungere i nostri scopi, guidati dai nostri valori.
Vi consiglio questo video, sulla metafora ACT "I mostri sulla barca" di Harris, che lo spiega bene.

Cosa potrebbe accadere se invece di combattere o evitare i nostri pensieri e sentimenti difficili, li immaginiamo come "mostri su una barca" e li portiamo vo...

17/10/2024

XI Forum sulla Formazione in Psicoterapia, Ottobre 2024
Nel mio bagaglio esperienziale ho aggiunto questo evento importante, ricco di simposi, ricerche, confronti clinici e colleganza. Vissuto con le colleghe del 3 anno della scuola IGB in psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Manca 1 anno al diploma!

13/09/2024

Quando ero piccola rimasi molto affascinata dalla frase “Carpe Diem”, appresa tramite il film “l’Attimo fuggente”.
Ecco cosa significa secondo me:

Per cogliere l’attimo non s’intende essere impulsivi e fare azioni senza pensare alle conseguenze.

Significa assaporare ogni momento, vivere al presente, invece che perdersi dietro al flusso della mente che ci trascina nel passato, nel futuro o in un luogo mentale fatto di ruminazione e angoscia.

L’unico tempo che possiamo vivere è il presente. Viviamo altrove soltanto con la mente. Ma se ci perdiamo nella mente, non stiamo vivendo con “presenza” la nostra vita.

Farlo non è così semplice come dirlo, ma bisogna sforzarsi di restare il più possibile ancorati al presente, per vivere appieno la nostra vita.
Ci sono diversi modi che si possono apprendere per imparare a vivere il presente con più attenzione e lasciarsi trascinare altrove dalla mente di meno
(se siete interessati a questo, è uno degli obiettivi di cui mi occupo).

Ci tengo a sottolineare che vivere al presente non significa essere produttivi ogni secondo. Significa Esserci, ogni secondo della nostra vita.
Vuoi approfondire questo discorso? Contattami 😉

Circola da anni un aneddoto che secondo me rende bene l’idea del concetto “Carpe Diem”:

“Immagina di avere un conto in banca sul quale ogni mattina vengono accreditati €86.400.
Ogni sera la banca cancella da quello stesso conto qualsiasi cifra tu non sia riuscito a spendere durante il giorno.
Cosa faresti con €86.400 giornalieri?
Non li spenderesti forse fino all’ultimo centesimo?
In realtà tu già disponi di un conto bancario simile: si chiama TEMPO.
Ogni giorno ti vengono accreditati 86.400 secondi. A mezzanotte in punto puoi considerare perso qualsiasi ammontare tu non abbia investito saggiamente durante la giornata.
Non puoi andare in rosso e non puoi accumulare tempo. Non puoi chiedere anticipi o dilazioni di pagamento.
Devi vivere nel presente, Investi quei 86.400 secondi in salute, felicità, successo.
L’orologio non si ferma, va sempre avanti.”

09/09/2024

ecco lo spazio dedicato a te che troverai nel mio studio☺️

25/06/2024

Il 23 Giugno ho svolto l’intervento sul tema dell’ansia e la pratica della Mindfulness in occasione dell’Open day del Benessere Olistico presso Villa Splendore, una giornata dedicata al benessere in cui io ed altri professionisti abbiamo dato il nostro contributo per promuovere il benessere a 360 gradi.

22/06/2024

Spesso si tende a dare molto valore e tanta attenzione a tutto ciò che consideriamo negativo nella nostra vita. Ma diamo anche lo stesso valore e la stessa attenzione alle cose belle che ci accadono, che abbiamo e ciò di cui essere grati? Se la risposta è no, la visione della nostra vita sarà sbilanciata e anche inesatta e condizionata da una visione più negativa di ciò che è. Bisogna allenarsi a dare valore a ciò che abbiamo di bello e non dare nulla per scontato.
Che ne pensi? Scrivilo nei commenti!

19/06/2024

Il 14 Giugno ho partecipato all’ un’evento dedicato ai terapeuti di Unobravo per fare rete e conoscersi, oltre che “incontrare” l’azienda.
Da Palermo è stato un lungo viaggio, ma sono contenta di averlo fatto. Ho conosciuto alcuni colleghi, ho apprezzato la descrizione dei team e avuto l’occasione di suggerire degli spunti di crescita, parlando col Clinical Excellence Manager di Unobravo e attraverso dei post it in bacheca.
É stata una bella esperienza e spero che ce ne saranno altre a Palermo e che un giorno magari venga creato un ufficio qui!

Questa azienda sta eliminando lo stigma della salute mentale e promuovendo una visione comune positiva del prendersi cura del proprio benessere psicologico. Nel mio piccolo ho sempre cercato di farlo, ma ora lo faccio anche insieme a tanti altri colleghi grazie a Unobravo.

Chi critica dall’esterno Unobravo ritengo che lo faccia per mancanza di adeguate e corrette informazioni al riguardo.

Ai colleghi incontrati grazie a questo evento: è stato un piacere conoscervi!!

19/06/2024

Essere consapevoli di sé aiuta a notare i primi segni di burnout.

È fondamentale rendersi conto di quanto silenziosamente possa intrufolarsi nella tua vita.

Il burnout non si verifica da un giorno all'altro; si insinua gradualmente.

Sei appena stato promosso, hai iniziato un nuovo progetto o hai ottenuto un nuovo lavoro.

O forse hai assunto un'altra responsabilità, come prenderti cura di un genitore anziano.

Sei coinvolto, impegnato ed entusiasta.

Farai tutto il necessario per avere successo.

Dimostrare quanto sei capace.

Ma a poco a poco, la tua lista di cose da fare cresce.

È come salire su un tapis roulant impostato troppo velocemente.

E invece di rallentare, aumenti la velocità.

Sta diventando opprimente, ma devi dimostrare di avere quello che serve.

Non vuoi deludere nessuno.

Il tapis roulant ha un pulsante di pausa. Potresti scendere per riprendere fiato, ma questo non fermerà il mondo che continua ad andare veloce...

Ricorda, scendere dal tapis roulant non diminuisce il tuo valore.

Sei, e sei sempre stato, abbastanza.

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tratto (con delle mie modifiche) dal post di “the emotional intelligence network”