Dott.ssa Gaia Di Salvo - Psicologa

Dott.ssa Gaia Di Salvo - Psicologa Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Dott.ssa Gaia Di Salvo - Psicologa, Sito Web di salute e benessere, Palermo.

Sono una psicologa iscritta presso l’Ordine degli Psicologi della Regione Siciliana con il n. 9594-A e svolgo attività di valutazione psicodiagnostica, di consulenza psicologica e sostegno psicologico per preadolescenti, adolescenti e adulti.

Ci si può già registrare!
02/07/2024

Ci si può già registrare!

05/11/2022
05/11/2022
18/05/2022
17/05/2022

17 maggio 1990 – 17 maggio 2022
Trentadue anni fa l’Organizzazione Mondiale della Sanità eliminò definitivamente l’omosessualità dalla classificazione internazionale delle malattie (ICD), definendola come “variante naturale della sessualità umana”.
Sono trascorsi molti anni, ma non abbastanza per i pregiudizi.
Oggi si celebra la Giornata Internazionale contro l’omo-lesbo-bi-trans-negatività e anche quest’anno il Gruppo di Lavoro sulla Psicologia LGBTQ+ dell’OPRS vuole mettere in luce questa ricorrenza, così importante per la società e per la nostra professione.
L’omo-lesbo-bi-trans-negatività è l’insieme di idee, pensieri, atteggiamenti di avversione, disprezzo, ansia, disagio, ostilità e odio nei confronti delle persone LGBTQ+, avendo su di esse un impatto diretto e indiretto sul benessere psico-sociale.
Quest’anno si vuole porre l’attenzione sul peso del pregiudizio e su quello che noi professionisti della salute possiamo fare, ancora, per cambiare le cose.
Dalla ricerca condotta dal nostro Gruppo di Lavoro, sugli atteggiamenti delle psicologhe e degli psicologi sicilianə verso l’omosessualità (il cui report sarà pubblicato prossimamente), emerge che il 75% dei partecipanti è “assolutamente d’accordo” con l’affermazione “L’omosessualità è una variante normale della sessualità umana”: un dato incoraggiante, ma non soddisfacente.
Non basta una definizione dell’OMS, non basta conoscerla.
È importante riflettere sulle nostre idee e sul potere che il pregiudizio omo-lesbo-bi-trans-negativo, profondamente radicato nella nostra cultura, ha su di noi.
Come professionisti della salute e del benessere psicologico abbiamo tuttə il dovere di interrogarci sui nostri atteggiamenti: sull’impatto che questi possono avere nelle persone di cui ci prendiamo cura e sull’incidenza che, invece, possiamo operare nella diffusione di una cultura omo-lesbo-bi-transpositiva e sulla sussistenza dei diritti acquisiti, negli anni, dalla popolazione su tali tematiche.
Riflettere sul rischio della perdita dei diritti acquisiti e sulla necessità di perseguire la strada della sensibilizzazione è importante, ancor di più oggi, soprattutto in riferimento a quello che accade nel mondo, non molto lontano da noi. Laddove i conflitti internazionali, come nell’est Europa, possono minare questi diritti, così come in molti altri paesi del mondo le soggettività LGBTQ+ sono ancora criminalizzate e patologizzate.
Per cambiare, partiamo dal pregiudizio, partiamo da noi stessə.

Non dimenticarti di te. Sei importante! Prendersi cura del benessere psicologico significa migliorare la qualità della v...
10/10/2021

Non dimenticarti di te. Sei importante!
Prendersi cura del benessere psicologico significa migliorare la qualità della vita.

Viviamo tempi difficili. Fatichiamo, ogni giorno, nello sforzo di ricercare una nuova normalità. E come in un labirinto la nostra mente deve raggiungere la serenità per trovare la via d'uscita.

Per tutto questo, per la qualità della nostra vita, oggi è necessario scegliere la salute psicologica.

Oggi sarò una delle relatrici del webinar organizzato dal gruppo di lavoro Psicologia LGBT+ dell’Ordine degli Psicologi ...
02/10/2021

Oggi sarò una delle relatrici del webinar organizzato dal gruppo di lavoro Psicologia LGBT+ dell’Ordine degli Psicologi Regione Siciliana.
Tutti gli iscritti all’OPRS possono partecipare! Vi aspetto!

Fornire strumenti di base per orientarsi nel complesso e articolato campo della psicologia delle identità sessuali: questo l'obiettivo che si pone il secondo webinar organizzato in collaborazione con il GdL "Psicologia LGBT+".

📌 Sabato 2 ottobre 2021, dalle 10 alle 12, "Il lavoro clinico con le persone LGBT+: minority stress e approccio affermativo".

Tra gli argomenti dell'incontro: Omofobia-omonegatività; minority stress; “terapie” di conversione/riparative e approccio affermativo; il lavoro con le persone LGBT+: piccolo vademecum.

❗ Ricordiamo che il link per l'iscrizione è disponibile nella sezione Webinar dell'Area Riservata del nostro sito cui potete accedere da https://iscritti.oprs.it/.
Una volta all'interno dell'Area Riservata, cliccate sulla voce Webinar del menu a sinistra.
Gli eventi sono gratuiti per gli iscritti in regola con il pagamento della quota annuale, fino ad esaurimento dei 1.000 posti disponibili.

Un messaggio forte e chiaro per la promozione della salute!
17/05/2021

Un messaggio forte e chiaro per la promozione della salute!

Il 17 Maggio 1990 è una data storica per la società, la psicologia e le persone LGBTQ+.
In questo giorno l’Organizzazione Mondiale della Sanità elimina definitivamente l’omosessualità dalla classificazione internazionale delle malattie (ICD), definendola come “variante naturale della sessualità umana”.
Per tale motivo oggi si celebra la Giornata Internazionale contro l’omo-lesbo-bi-transfobia.
Il gruppo di lavoro sulla Psicologia LGBTQ+ dell’OPRS vuole ricordare questa giornata importante per i suoi successi.

🔹 Per la psicologia: le teorie riparative, che si proponevano di intervenire sulla persona per modificare l‘orientamento sessuale o l‘identità di genere, vengono sostituite e superate dalle teorie affermative, basate su un approccio non giudicante che accompagna la persona in un percorso di consapevolezza e autodeterminazione della propria identità.

🔹 Per le persone LGBTQ+: possono essere se stess*, dando così un forte segnale di contrasto ad ogni forma di stigma e pregiudizio sociale.

🔹 Per la società: questo cambiamento si pone come una vera e propria rivoluzione che consente visibilità e riconoscimento per le minoranze. La discriminazione e l’esclusione sociale trovano così sempre meno spazio.

Il 17 maggio è una giornata di sensibilizzazione e contrasto allo stigma e all’odio verso gli orientamenti non eterosessuali e le identità di genere non conformi.
Quest’anno, ancora di più, si chiede di accendere i fari sulla discriminazione e sull’odio, a causa di una consistente impennata dei dati sulla violenza nei confronti delle persone LGBTQ+: il numero delle violenze, durante l’emergenza Covid19, è aumentato del 9% e tra gli adolescenti del 40% (dati GayCenter 2020). La pandemia, che ci costringe a rinunciare a spazi di socializzazione esterni a favore di una quotidianità vissuta in prevalenza tra le mura domestiche, per molte persone LGBTQ+ rappresenta un ulteriore fattore di stress. Stare a casa, infatti, non sempre significa essere al sicuro da discriminazioni o violenze e la possibilità di accedere a contesti che siano “spazi sicuri” è stata per alcun* molto ridotta.

È necessario impegnarci tutt*, come professionist* e cittadin*, a non tollerare più le discriminazioni, a promuovere la conoscenza relativa ai fenomeni di odio e a contrastare ogni forma di violenza diretta o indiretta, ricordando che queste costituiscono una grave violazione del principio di uguaglianza e dei diritti umani.

"𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗶?" "𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝘂𝘀𝗮𝗿𝗲?"Possono sembrare domande banali, ma non lo sono!👉Il primo passo v...
14/05/2021

"𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘃𝘂𝗼𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗶?"
"𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗿𝗼𝗻𝗼𝗺𝗶 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗼 𝘂𝘀𝗮𝗿𝗲?"
Possono sembrare domande banali, ma non lo sono!

👉Il primo passo verso il rispetto delle persone trans e/o non binarie è quello di rivolgersi ad esse con il nome e i pronomi con cui si sentono a proprio agio.
In una parola: Autodeterminazione.

👉Rifiutarsi di rispettare queste identità, continuando a basarci esclusivamente su ciò che è scritto su un documento oppure su come pensiamo "ci si debba rivolgere" a una persona in base al suo aspetto, è una grave forma di violenza psicologica.

Bisogna comprendere che è il momento di andare oltre l'oppressione e rendere noi stessi cambiamento!

𝗜𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗶 🤲È nei momenti in cui tutto ci sembra immobile, sospeso, che abbiamo l'𝗼𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ di dedica...
02/04/2021

𝗜𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗶 🤲

È nei momenti in cui tutto ci sembra immobile, sospeso, che abbiamo l'𝗼𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ di dedicarci a noi stessi e al nostro 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼.
Non si tratta di sognare ad occhi aperti ma di immaginare il migliore degli sviluppi possibili per poter fissare un obiettivo da raggiungere.
Sarà l'𝗼𝗯𝗶𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗼 a darci la 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 in cui muoverci.

Dall'immobilità al movimento: una 𝗿𝗶𝘃𝗼𝗹𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲!

Il 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 è uno degli aspetti che caratterizza l'𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝗲𝘀𝘀𝘂𝗮𝗹𝗲 delle persone. I 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗳𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁...
26/03/2021

Il 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 è uno degli aspetti che caratterizza l'𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝘀𝗲𝘀𝘀𝘂𝗮𝗹𝗲 delle persone.
I 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝗳𝗳𝗲𝗿𝗺𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹'𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 possono essere complessi ed estremamente delicati.
In particolare, le 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗲 𝗡𝗼𝗻 𝗯𝗶𝗻𝗮𝗿𝗶𝗲 avviano un processo di creazione del proprio genere invece di identificarsi in quelli culturalmente riconosciuti di Donna e Uomo (link utile per chi volesse approfondire👉 https://pasionaria.it/genere-non-binario-tutte-le-risposte-alle-tue-domande/ ).

Queste identità posizionate fuori dalla logica binaria si trovano dunque ad affrontare, più di altri, continui pregiudizi, stereotipi, disconferme sociali, ostacoli istituzionali e giudizi negativi che, nel concreto, ne limitano il 𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗼 alla libertà di esprimersi ed 𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗲.

Come 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗴𝘂𝗲𝗻𝘇𝗮, molte di queste persone possono provare senso di inadeguatezza, sconforto, incertezza, paura, cercando di aderire ad aspettative che finiscono per mutilare la loro identità e comprometterne il benessere.

Alcune persone non-binarie potrebbero trovare familiare l'esperienza raccontata nell'articolo pubblicato da Vice 👉https://www.vice.com/it/article/xwnzjz/microdosing-di-testosterone-non-binario

Indirizzo

Palermo

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 14:00
Martedì 09:00 - 14:00
Mercoledì 09:00 - 14:00
Giovedì 09:00 - 14:00
Venerdì 09:00 - 14:00

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Chi sono e di cosa mi occupo

Sono sempre stata spinta da una grande curiosità per tutto ciò che riguarda il comportamento ed il pensiero umano, questo mi ha fatto avvicinare nel corso del tempo alla psicologia, la mia grande passione. Oltre la preparazione accademica, è per me di fondamentale importanza continuare a soddisfare la mia sete di conoscenza attraverso convegni, seminari, congressi e percorsi esperienziali.

Nel corso dei miei studi e delle mie esperienze lavorative ho approfondito il tema della competenza emotiva (riconoscimento, consapevolezza ed espressione delle emozioni), la pratica psicodiagnostica - utile a restituire alla persona un quadro approfondito delle varie parti di Sé - che si unisce al colloquio, e le tematiche legate allo sviluppo dell’identità nelle sue più variegate sfaccettature.

Un ambito che mi sta particolarmente a cuore è il supporto psicologico per italiani all’estero, ai quali dedico il mio servizio on-line volto a fornire loro uno spazio d’ascolto in lingua madre.

In oltre, pongo particolare attenzione a sviluppo e affermazione dell’identità di genere seguendo le linee guida della WPATH (World Professionals Association for Transgender Health) associazione internazionale dei professionisti che lavorano per la salute delle persone Transgender e Gendervariant. A Palermo collaboro con il Centro di chirurgia ricostruttiva ed estetica genitale Gender Team ( www.genderteam.it ). Nel mio lavoro è per me importante dare alle persone la possibilità di sentirsi accolte ed ascoltate in un luogo dove il giudizio viene sospeso per dare spazio alla libertà di espressione.