11/05/2025
Oggi è la tua festa, ma in realtà ogni giorno dovrebbe portare il tuo nome. Perché sei tu il primo respiro del mio mondo, la prima carezza che ha dato senso a tutto. Nel silenzio delle tue notti insonni, nei tuoi gesti piccoli e invisibili, nel tuo modo di amarmi anche quando non sapevo capirlo… c’era e c’è sempre stato un amore che non chiede nulla in cambio. Hai asciugato le mie lacrime prima ancora che sapessi piangere, mi hai insegnato a camminare, a cadere e a rialzarmi, mi hai lasciato andare anche quando il tuo cuore voleva stringermi forte.
Oggi penso a te che sei accanto a me, a te che forse sei lontana, a te che vivi ormai nei miei ricordi, ma continui a parlarmi attraverso tutto ciò che sono diventato.
Non esiste parola abbastanza grande da contenere il tuo amore.
E allora, semplicemente, ti dico: grazie, mamma. Per ogni battito d’amore che hai messo nel mio cuore.