25/01/2022
Lettera aperta ai miei pazienti
Cari pazienti,
In questo ultimo mese la Vostra Dottoressa, come tutti i Medici di Medicina Generale, sta attraversando un periodo estremamente complesso,difficile e carico di un lavoro,che nulla ha a che fare con il curare i pazienti,ma solo BUROCRAZIA:sapete quante volte abbia manifestato il mio disappunto nel dovere farlo, a discapito di ciò per cui ho studiato più di 10 anni:i fatti però delle ultime settimane sono questi:oltre alle problematiche cliniche ,diagnostiche e terapeutiche di ognuno di voi, tutti noi Medici di Famiglia ci ritroviamo nostro malgrado a dover occupare MOLTO tempo per le segnalazioni le liberatorie,le lamentele,e rispondere a domande sempre sugli stessi argomenti("non mi hanno chiamato dall Usca","quando posso uscire?","quando mi fa liberatoria?","e il green pass?")che, per quanto possiamo avere pazienza anche noi siamo UMANI ,STANCHI E NAUSEATI da dover dedicare ore di lavoro a tutto questo e non A VOI.
Ore che nell'ultimo mese togliamo alle nostre famiglie e ai nostri cari, perché anche se a molti sembrerà strano ANCHE NOI MEDICI DI FAMIGLIA ABBIAMO UNA FAMIGLIA.
E dopo il mio normale orario di lavoro tornare a casa e continuare a lavorare PER VOI,per poi ricevere lamentele o critiche perché non siete stati ascoltati come sempre ,lo trovo FUORI LUOGO,ED EGOISTICO,perché parlano i fatti:IO SONO UNA E NON POSSO FARE TUTTO E BENE,QUANDO lo capirà anche chi ha deciso che dobbiamo occuparci ancora dopo 1ANNO INTERO DI SANITÀ PUBBLICA ,CHE NON CI COMPETE,allora tornerò a poter essere il medico che vi cura e ascolta.Io ci provo, e se alle volte non vi sentirete capiti o abbandonati riflettete prima di dire certe cose.
In questo momento mi sento come DON CHISCIOTTE(Se non lo avete letto vi consiglio di farlo):L’hidalgo è abituato a essere disarcionato, deriso, bastonato.
Poi però si rimette sempre in sella. Per ritornare a sognare.E questo spero accada presto.
Buonanotte
La vostra dottoressa Francesca Genova