08/03/2019
Auguri a tutti gli avvocati i chirurghi, i giudici, gli amministratori delegati che ogni giorno vengono scambiati per la segretaria, l'infermiera, l’assistente.
Che sentono chiamare "Dottore" il loro collega solo perché lui è un uomo.
A loro che con lo stesso titolo si sentono chiamare "signorina".
“Signorina mi può chiamare il dottore?"
"Buongiorno signorina sono qui per vedere l’avvocato"
"Scusi il ritardo signorina, abbiamo un appuntamento con l'amministratore delegato"
SONO IO IL DOTTORE
SONO IO L'AVVOCATO
SONO IO L'AMMINISTRATORE
Auguri a tutte le Donne che hanno sacrificato la propria carriera per i figli, che si sentono dire ogni giorno che stanno a casa a non fare niente, che si sentono inutili, sbagliate, giudicate, sole.
A cui basta il sorriso dei loro bambini per tornare ad essere felici.
Alle donne che escono di casa la mattina e tornano a casa la sera,
a cui sembra che il tempo gli stia scivolando via dalle mani,
che lasciano i figli a scuola, dai nonni, con la tata
e si sentono in colpa tutte le volte che vedono una mamma passeggiare con il proprio bambino.
Che vorrebbero fermare il tempo, fermare il mondo, solo per qualche minuto in più.
Alle donne che aspettano per avere un figlio perché hanno paura, PAURA di perdere il proprio lavoro, di vedere distrutto tutto quello che hanno costruito negli anni, che vedono i loro colleghi diventare padri, senza ripercussioni.
Auguri alle mie figlie e a tutte le bambine che saranno Donne in questo mondo.
Vi prometto che non smetteremo mai di cercare di darvi un mondo in cui possiate essere semplicemente, qualunque cosa vogliate.
Buona festa della donna
(J.E.)