04/02/2022
🔍 Il dolore lombare cronico di origine discale è causato dalla degenerazione delle fibre esterne del disco intervertebrale, le quali sono innervate. Il dolore insorge durante movimenti di flessione lombare e/o il mantenimento prolungato della posizione seduta, esso è generalmente diffuso in un’area indefinita della schiena (il paziente lo indica con movimenti circolari della mano aperta), è solitamente più intenso la mattina, tende a migliorare durante la giornata stando in piedi e camminando, peggiora nei movimenti come allacciarsi le scarpe o raccogliere un oggetto da terra.
👤 Da un punto di vista posturale, spesso si osserva ipolordosi lombare e bacino retroverso. Alla valutazione funzionale si può riscontrare rigidità nei movimenti di estensione lombare e flessione d’anca, retrazione e scarsa performance dei muscoli della parete addominale, retrazione degli ischiocrurali, debolezza degli erettori spinali, scarsa capacità di eseguire movimenti isolati del bacino. Questi soggetti hanno difficoltà ad eseguire correttamente uno squat e glutei poco voluminosi.
👨🏻⚕️ Il programma riabilitativo prevede l’educazione del paziente riguardo la corretta gestione della schiena per ridurre il dolore nelle attività quotidiane, l’eliminazione di un approccio pessimistico alla problematica che intensifica la percezione del dolore, l’allungamento dei tessuti retratti, la mobilizzazione articolare e il rinforzo muscolare per migliorare lo scherma corporeo e l’assetto posturale, riducendo il sovraccarico sui dischi e di conseguenza il dolore, ripristinando una buona funzionalità del rachide lombare e migliorando la qualità di vita.