18/10/2020
dice Giannini nel suo editoriale di oggi sulla stampa: “Quando sono entrato in questa terapia intensiva, cinque giorni fa, eravamo 16, per lo più ultrasessantenni. Oggi siamo 54, in prevalenza 50/55enni" ... e ancora ... "“Il Covid è infido, è silente, ma fa il suo lavoro: non si ferma mai, si insinua negli interstizi polmonari, e ha un solo scopo, riprodursi, riprodursi, riprodursi”.
E allora, dobbiamo, come sappiamo tutti, indossare correttamente le mascherine, distanziamento sociale, lavarci spesso le mani o usare il gel per disinfettarle, sollecitare gli altri a fare queste cose basilari, anche nei locali pubblici che frequentiamo.
“Scusate se riparlo di me. Oggi ‘festeggio’ quattordici giorni consecutivi a letto, insieme all’ ospite ingrato che mi abita dentro”. Comincia così l’editoriale pubblicato su La Stampa dal direttore Massimo Giannini, ricoverato in ospedale dopo aver contratto il coronavirus. “Gli ulti...