04/12/2025
Area interna del Corleonese, del Sosio e del Torto
“Continua a mancare il confronto con le Istituzioni sugli investimenti”
La denuncia dello Spi Cgil Palermo
Area interna del Corleonese, del Sosio, del Torto. La Cgil denuncia: “Continua a mancare il confronto con le istituzioni sugli investimenti”
Palermo 3 dicembre 2025 – Per l’area interna del Corleonese, del Sosio e del Torto in ballo ci sono 36 milioni di euro per attività produttive, energia, infrastrutture, pianificazione strategica e autonomie locali del Programma regionale Fesr Sicilia 2021 e 2027 e i 4 milioni per la sanità, la scuola e la mobilità, oltre ai 336 milioni dalle varie misure previste dal Pnrr.
Da tempo la Cgil chiede un confronto per dotarsi di una strategia condivisa per gli investimenti nell’area che comprende 16 comuni. Ma neanche dopo l'ultima richiesta inviata a settembre, al presidente dell’area interna, il sindaco di Ciminna, Vito Barone, è arrivata mai una risposta. “Si può programmare lo sviluppo del territorio di un'area interna senza discuterne con i cittadini? - è la domanda che pongono la Camera del Lavoro di Corleone, la Cgil di Palermo e lo Spi Cgil Palermo - Questa dote finanziaria si trasformerà in sviluppo o sarà solo spesa?”.
Secondo quanto si legge nel Piano strategico delle aree interne, la programmazione territoriale va fondata su una efficace strategia partecipativa dell'insieme dei soggetti che vivono la realtà di ogni singola area interna, forze sociali, sindacali e datoriali, associazioni civiche, cittadini. “Solo così, c’è scritto – incalzano la segretaria della Camera del lavoro di Corleone Caterina Pollichino, la segretaria Cgil Palermo Laura Di Martino e il segretario Spi Cgil Palermo Giuseppe Guarcello - si possono far emergere bisogni e priorità. Nell’ambito delle attività di competenza dei Comuni, va quindi valorizzato e reso strutturale l’apporto delle forme di auto-organizzazione dei cittadini e dei corpi intermedi, prendendo a modello le esperienze già validate. Ne deduciamo che nel corleonese, evidentemente, si prediligono altri metodi”.
Nell’assemblea cittadina che si è svolta il 29 novembre alla Camera del Lavoro di Corleone, in vista dello sciopero generale del 12 dicembre contro la legge di bilancio, la Cgil è tornata a denunciare il silenzio del presidente dell'area interna. “Negli ultimi due anni abbiamo avviato un’intensa opera di informazione nel territorio del corleonese, attraverso la pubblicazione di dossier e proposte – proseguono Pollichino, Di Martino e Guarcello - Si sono svolte assemblee nei comuni del territorio, che hanno mostrato l’interesse della cittadini, ignari dei progetti. Lo sviluppo del territorio, e la necessità di invertirne il declino, riguarda tutti. Ma il confronto continua a non essere ritenuto utile”.