22/09/2025
🧠💬 In questi giorni Le Iene hanno mostrato, con il servizio di Gaetano Pecoraro, come strumenti di Intelligenza Artificiale come ChatGPT possano essere interrogati anche su temi di salute 👉 https://mediasetinfinity.mediaset.it/video/leiene/pecoraro-chatgpt-ne-sa-piu-dei-medici_F314119301002C01
Un tema che fa riflettere: l’IA può davvero aiutare i pazienti?
La mia opinione è che la risposta sia sì, ma con una precisazione importante.
👉 L’IA non sostituisce il medico, ma nelle mani del medico può diventare un supporto utile per indirizzare il paziente verso le cure più efficaci e personalizzate.
Nel nostro recente lavoro scientifico (https://www.mdpi.com/2077-0383/14/13/4501) abbiamo analizzato proprio questo aspetto: ChatGPT può essere uno strumento promettente nella selezione di trattamenti biologici per pazienti con rinosinusite cronica con polipi, purché venga utilizzato con prudenza e competenza clinica.
🩺 In sintesi: l’IA non cura, ma può migliorare la cura, se guidata dall’esperienza medica.
Grazie a servizi come quello de Le Iene, oggi questo dibattito arriva al grande pubblico. E secondo me è un’occasione importante per parlarne insieme.
Gaetano Pecoraro mette alla prova l'intelligenza artificiale con un esperimento sorprendente: riuscirà ChatGPT a fare diagnosi sui casi dei pazienti del pronto soccorso? Un test che apre il dibattito su quanto la tecnologia possa davvero sostituire - o affiancare - i medici in carne e ossa.