Sara Malagoli - Psicoterapia e Arteterapia

Sara Malagoli - Psicoterapia e Arteterapia Psicologa Psicoterapeuta e specializzata in pittura creativa presso Gestalt Counselling-Art TherapyC

E cos’è ancora l’Arteterapia? È farsi insegnare da un foglio come si fa ad accogliere quello che ci abita dentro. È  imp...
26/09/2025

E cos’è ancora l’Arteterapia?

È farsi insegnare da un foglio come si fa ad accogliere quello che ci abita dentro. È imparare, come fa la carta, a farsi rifugio per ogni colore o tratto, per ogni spavento e paura, è diventare disponibili e aperti a emozioni a volte non volute, come la rabbia, la tristezza, la paura di non essere abbastanza, di essere abbandonati, il dolore per la sofferenza di altri umani e animali, emozioni spesso esiliate, ignorate, ascoltate o espresse di fretta.

È un diventare sufficientemente vasti dentro di sé per permettere alle emozioni di esserci e di attraversarci. Quelle lucenti e quelle buie: tutte diventano colori, nessuna esclusa. Tutte contribuiscono a rendere l’opera viva e autentica.
L’opera non vuole compiacere, ma essere vera. Quando le emozioni hanno uno spazio in cui esistere, ce ne possiamo prendere cura, possiamo consolarle, cullarle, esserci per loro. E il corpo sente, è vivo intensamente.

Per iscriversi all'incontro del 10 ottobre c è tempo fino al 6!










✈ Per raccontare a chi non l’ha mai sperimentata, cos’è l’ , ci provo con questo disegno che ho fatto in aeroporto, quan...
15/09/2025

✈ Per raccontare a chi non l’ha mai sperimentata, cos’è l’ , ci provo con questo disegno che ho fatto in aeroporto, quando hanno annunciato un ritardo di due ore sul volo per rientrare dalle ferie.

🧘‍♀️ Compreso che il viaggio sarebbe stato più lungo del previsto, mi siedo su una panchina un po’ isolata, mi con me stessa, davanti a un blocchetto di fogli che avevo con me. Mi dandomi , senza fretta. Ascolto il mio , come sto, come mi sento all’idea di tornare a Parma. E provo a riprodurre in forme e colori quello che c’è dentro di me, che diventa la spirale centrale, grigia e schiacciata. Emerge un’altra emozione, sento che è di colore blu e allora compaiono delle foglie, affusolate, che si aprono verso l’esterno.

🎨 Un po’ continuo a sentire come si trasformano dentro di me le emozioni, un po’ lascio che sia la mano a fare da sola quello che vuole, a un , un sapere, che non segue la logica e la ragione. Compaiono pistilli, ali, altre foglie che ammorbidiscono la velocità di quello che sembra un fuoco d’artificio che sta per fiorire.

🧿 L’attesa dell’aereo è finita e prima di salire mi fermo a quello che è emerso. Sono comparse tante cose. Alcune mi fanno da e prendo più consapevolezza di una paura che ho nel rientrare a casa. Altre mi danno dei suggerimenti, mi indicano una , mi consigliano chi e come posso essere in questo rientro a Parma, ad esempio che posso accogliere l’ala grigia e quella gialla dentro di me, che “un po’ di geometria” potrebbe restringere la spirale grigia, darle un contenimento.

✨ Ora questo disegno è appoggiato sulla mia scrivania. So che ogni volta che lo guardo, i lavorano in me, attivano un sapere implicito e mi evocano comportamenti in linea con quello che ho visto farmi bene.

(La cosa migliore per capire è ve**re a provare, perché l’arteterapia è un’ , qualcosa che si vive con il proprio corpo che sente e si esprime.)

Ciao a tuttə! Vi aspetto il 10 ottobre per il primo incontro! Per partecipare aspetto le iscrizioni entro lunedì 6 ottob...
12/09/2025

Ciao a tuttə! Vi aspetto il 10 ottobre per il primo incontro! Per partecipare aspetto le iscrizioni entro lunedì 6 ottobre!
le date del 2025:
- 10 ottobre
- 7 novembre
- 5 dicembre

Ciao a tutti, prima di chiudere lo studio per le ferie, volevo anticiparvi che a ottobre ricominceranno gli incontri di ...
09/08/2025

Ciao a tutti, prima di chiudere lo studio per le ferie, volevo anticiparvi che a ottobre ricominceranno gli incontri di arteterapia!

Per chi non li avesse ancora conosciuti, si tratta di serate per incontrarsi e fare insieme un tipo di arte che ci aiuti ad abitare con più fiducia la nostra dimensione emotiva e invisibile, conoscerla sempre meglio per potercene prendere cura ed espanderla.

L’arte, con i suoi materiali e processi onirici, ci aiuta a visitare questa dimensione facendoci sentire la sicurezza di essere ancorati a qualcosa di concreto: colori e forme che sono dentro di noi, su un foglio possono diventare visibili e svelarci in modo intuitivo aspetti e risorse che ancora non avevamo colto.

Allenarci a stare in contatto con la nostra dimensione emotiva può essere di grande sostegno al nostro benessere. Le emozioni, quando ascoltate, possono guidarci nelle scelte quotidiane e possono indicarci ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Tutto diventa più scorrevole. Quando apprendiamo ad ascoltarle e a prendercene cura, diventa inoltre più semplice comunicarle, accrescendo così anche il nostro benessere relazionale.

Il fatto di essere in gruppo l’ho sempre vissuto come un grande dono. Incontrare persone che condividono il proprio sentire più autentico e affrontano collettivamente tematiche profonde è arricchente per ognuno dei partecipanti. Ognuno, con la propria storia e vissuto, porta un punto di vista sconosciuto agli altri che può accrescere la comprensione delle proprie opere. Un regalo che espande l’esperienza individuale.

Gli incontri avranno cadenza mensile, sempre al venerdì sera dalle 19 alle 21. Ogni volta si utilizzeranno tecniche e materiali differenti, sia per esplorare le potenzialità di diversi supporti, sia per lavorare su tematiche diverse che decideremo in base ai bisogni del gruppo.

Per info e iscrizioni (entro metà settembre): 347-5337359 oppure sara12malagoli@hotmail.it

Indirizzo

Parma
43126

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Il mio approccio

Chi sono: psicologa iscritta all'Ordine degli Psicologi dell'Emilia Romagna. Mi sono laurata a Parma e ho svolto la formazione annuale in “Pittura creativa” presso l'Istituto Gestlat di Bologna dove ho appreso le tecniche pittoriche-raffigurative dell'arte terapia. Sto terminando il percorso di specializzazione in psicoterapia presso la Scuola quadriennale di Specializzazione Biosistemica di Bologna. Il tirocinio di specializzazione presso il Centro di consulenza e terapia della famiglia di Parma mi ha permesso inoltre di sviluppare uno sguardo per me fondamentale sugli aspetti sistemici e di complessità delle relazioni.

Quando la psicologia incontra l'arte, grazie all'utilizzo di un linguaggio metaforico e simbolico, focalizziamo in modo differente ciò che stiamo vivendo e mettiamo sotto i riflettori l'esperienza emotiva in un modo creativo e unico. Attraverso l'arte infatti, si possono comunicare simultaneamente aspetti differenti delle proprie esperienze interiori, elementi di profondità e complessità a volte difficilmente esprimibili a parole (Sunderland, 2008; Malchiodi 2009; Grignoli, 2019).

Oltre ad essere uno strumento efficace nella conoscenza di se stessi, il lavoro artistico può sostenere un'espressione di sé più completa, forte e autentica (Giommi e Noci, 2015) e migliorare il benessere individuale e in relazione con gli altri. Si tratta infatti di un lavoro che coinvolge il corpo, le emozioni e le parole, favorendo quindi un'integrazione tra le parti e un maggiore benessere psico-corporeo. “...il segno artistico è “corpo”, che esprime l'interno invisibile.” (Grignoli, 2019)

La “pittura creativa” è una delle tecniche di arte-terapia che può essere d'aiuto per conoscersi meglio nella relazione con se stessi e con gli altri, affrontare con maggiore consapevolezza e da un'altra prospettiva difficoltà o dilemmi (Biavati, 2006). Il gesto espressivo infatti è il risultato del lavoro di tutto il corpo e la sua composizione (forza, ritmo, direzione) ci può dare tante informazioni riguardo a come stiamo, a cosa accade dentro di noi (Giommi e Noci, 2015).