Java's Health / Osteopatia

Java's Health / Osteopatia JAVA’S HEALTH: programma di attività fisica individualizzata, attuata tramite i concetti osteopati di

Java’s Health è un progetto, strutturato da Francesco Vacca, costituito dalle attività che si sono dimostrate positive per la salute. Attività aerobica, detensionamento muscolare, respirazione, propriocezione, attività all’aria aperta sono i cardini del Java’s Health, che vengono “miscelati” in un programma specifico per la persona, valutata innanzitutto dal punto di vista osteopatico. L’osteopatia non fa altro che fornire mobilità alle strutture che per vari motivi l’hanno persa: la valutazione osteopatica individua tali strutture, gli esercizi del Java’s Health le mobilizzano. È un programma terapeutico che le persone possono acquisire insieme a Francesco Vacca e successivamente svolgere in modo autonomo, intraprendendo un programma di piacevole attività fisica, oppure integrandolo nell’allenamento abituale. L’osteopatia è una disciplina che utilizza il trattamento manuale, insieme alla fisiologia, anatomia e biomeccanica, per intervenire e stimolare i meccanismi riparativi del corpo. Tutte le strutture di un organismo, che esse siano organi, articolazioni o muscoli, si muovono in sinergia le une rispetto le altre. Succede che per traumatismi o altri motivi, anche sconosciuti, alcuni distretti del corpo perdano la propria mobilità, facilitando l’insorgere di dolori e malfunzionamenti. L’osteopatia ha i mezzi per identificare tali riduzioni di mobilità e, tramite la manipolazione, intervenire e stimolarla: il corpo riprenderà in modo autonomo il proprio equilibrio, diverso da persona a persona. Francesco Vacca è laureato in Scienze delle Attività Motorie presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Parma, successivamente si è diplomato in Osteopatia presso l’Istituto Eiom di Padova. Lavora come osteopata, iscritto al Registro Italiano con tessera no 2245, presso lo studio di osteopatia di Massimo Marenzoni a Parma, presso il centro di riabilitazione Aquafit a Langhirano, e a Montecchio Emilia.

17/05/2016

RUNNING E NON SOLO... IL CORRETTO STILE DI VITA COME FATTORE ABILITANTE ALLO SVILUPPO DELLO SPORT, DELLA CONSAPEVOLEZZA PERSONALE E DEL TERRITORIO

01/05/2016

L'osteopatia è una professione sanitaria e richiede una Laurea dedicata. Massimo Marenzoni osteopata DO MROI

SANI TODAYFINALMENTE E’ ARRIVATA LA RIVISTA PER LA SALUTE, LO SPORT IL BENESSERE, L’ALIMENTAZIONE E TANTO ALTRO.Spett.li...
10/03/2016

SANI TODAY
FINALMENTE E’ ARRIVATA LA RIVISTA PER LA SALUTE, LO SPORT IL BENESSERE, L’ALIMENTAZIONE E TANTO ALTRO.

Spett.li Uffici Stampa e/o Redazioni e amici

Abili allo Sport, Associazione di promozione sociale e comunicazione per lo sport paralimpico
è lieta di presentare un nuovo progetto: dal 10 marzo il panorama editoriale di Parma e non solo, si arricchisce di una nuova testata cartacea la rivista SANI TODAY.

Si tratta di una rivista Free Press, trimestrale, che parlerà di medicina, salute, benessere, sport e disabilità, con numerose rubriche di approfondimento, inchieste e tanto altro. La rivista pubblicata e distribuita in forma trimestrale, sarà reperibile in tutte le Case dalla Salute, Case di Cura, negli Ospedali di Parma, Fidenza e Borgotaro.

Siamo lieti di invitarvi alla conferenza stampa di presentazione giovedì 10 Marzo 2016 ore 11.00 presso ANMIC Parma, via Stirone, 4.

Abili allo Sport
Associazione di Promozione Sociale e comunicazione per lo sport disabile

Strada San Nicolò, 7 / 43121 Parma / IT
COD. FISC. 92182190345 / P. IVA 02761900345
www.abiliallosport.it
info@abiliallosport.it

Piattaforma di divulgazione e promozione dello sport praticato dai disabili.

02/01/2016

Buon anno nuovo a tutti! E mi raccomando tenetevi attivi!

16/11/2015

A Vedano Olona, ai campionati italiani di pesistica paralimpica, c’erano ben 43 atleti di 19 società da tutta Italia: è la maggior affluenza di sempre anche a livello eur...

Ieri sera, nella moderna cornice del Teatro Due di Parma, si è tenuta la prima giornata di "Bar Sport - Racconti di vite...
24/10/2015

Ieri sera, nella moderna cornice del Teatro Due di Parma, si è tenuta la prima giornata di "Bar Sport - Racconti di vite e di gioco", una rassegna che attraverso la musica, la letteratura e l'arte, racconterà la vita e le imprese di alcuni campioni dello sport.

Poco prima dello spettacolo dedicato ad Andrea "Zorro" Zorzi, La leggenda del Pallavolista Volante, è salito sul palco il presidente di Abili allo Sport, Silvana Erasmi, accompagnata dai nostri campioni Paolo Popoli e Luca Viglioli.

E' stata l'occasione per raccontare a una nuova platea, il progetto Portiamoli a Rio, una campagna di comunicazione nata con l'intento di fornire agli atleti paralimpici di Parma, un supporto tecnico ed economico per affrontare il lungo percorso delle qualificazioni per le Paralimpiadi di Rio 2016. Il discorso del nostro presidente, ha sottolineato però, il vero valore del progetto: portare sotto la luce dei riflettori - è proprio il caso di dirlo - il mondo dello sport paralimpico e più in generale della disabilità.

Il nostro amico Paolo Popoli, due volte campione paralimpico italiano di sollevamento pesi su panca, visibilmente emozionato, ha raccontato la sua storia e la sua delusione per non poter continuare la sua avventura in ambito internazionale. Non si è perso d'animo ed è già alla ricerca di una nuova disciplina in cui cimentarsi. Lo vedremo presto in acqua, a vogare su di una canoa?

Chiude la presentazione Luca Viglioli, atleta di sitting volley e di handbike, che sottolinea l'importanza di far parte di un progetto come Portiamoli a Rio: la possibilità di far sport, è un modo per conquistare autonomia, consapevolezza dei propri mezzi e delle proprie forze. In questo modo lo sport diventa anche un mezzo per combattere la discriminazione, di chi vede ancora nei disabili "qualcuno di troppo brutto per uscire di casa".
ABILI ALLO SPORT Portiamoli a Rio emilia

Un Po di Team: si sta concretizzando il progetto Portiamoli a Rio, grazie al team di professionsiti che si occupano di s...
21/10/2015

Un Po di Team: si sta concretizzando il progetto Portiamoli a Rio, grazie al team di professionsiti che si occupano di supportare gli atleti, e chiunque voglia avvicinarsi allo sport e sposare i corretti stili di vita. Comitato Italiano Paralimpico CONI Sorbolo, Italy AVIS Pedale Casalasco Casalmaggiore, Italy Pro Loco Sissa Trecasali Saninews Sandro Piovani Giuseppe Milano Claudio Reverberi Massimo Marenzoni Osteopata D.O. M ROI

A Parma, nella Sala Aurea della Camera di Commercio, si è svolto il convegno “Disabilità, attività fisica e alimentazione” a conclusione della VIII edizione di “Obesity W...

L’atleta disabile e la sua performance. Il progetto “Portiamoli a Rio”, ha messo in relazione un team di professionisti ...
15/10/2015

L’atleta disabile e la sua performance. Il progetto “Portiamoli a Rio”, ha messo in relazione un team di professionisti che supportano la preparazione, l’allenamento ed il condizionamento psico-fisico di alcuni atleti paralimpici.

Un vero e proprio “TEAM PARALIMPICO” che comprende:
Federico Cioni Medico Specialista in Scienza dell’alimentazione e in Medicina
Enzo Lanini Preparatore atletico
Massimo Marenzoni Osteopata D.O. M. ROI

Attorno a questo team ruotano poi competenze specialistiche diverse, cui è possibile ricorrere in caso di necessità. Siamo partiti dalla sinergia fra alimentazione perché fra corretta alimentazione e attività fisica esiste un binomio inscindibile. L’attenzione alla personalizzazione è fondamentale per ottimizzare le condizioni funzionali e metaboliche anche nel paziente fragile.
L’evento si colloca nell’ambito dell’Obesity Week, la settimana dedicata ad argomenti di alimentazione, salute e cultura che si svolge a Parma ormai da 8 anni, e che ha sempre dedicato grande attenzione alle tematiche legate all’attività fisica.

L’atleta disabile e la sua performance. Il progetto “Portiamoli a Rio”, ha messo in relazione un team di professionisti che supportano la preparazione, l’allenamento ed il condizionamento psico-fisico di alcuni atleti paralimpici. Un vero e proprio “TEAM PARALIMPICO” che comprende: Federico Cioni Me…

06/10/2015

A Parma, per l’ottava volta, e, per la prima volta, anche a Piacenza, sette giorni sono dedicati a combattere il sovrappeso che colpisce soprattutto i bambini. L’iniziativa, dovuta ad un’intuizione di Leone Arsenio, coinvolgerà, oltre al mondo sanitario, anche quelli economico, sociale, culturale e…

30/09/2015

Un momento di riflessione, di brainstorming, per fare il punto sul mondo degli sport paralimpici, sulle diverse caratteristiche degli atleti e, più in generale, sul mondo delle disabilità: stiamo parlando de “Il cuore oltre l’ostacolo’’, la tavola rotonda che si è svolta sabato 26 settembre a Sorbol…

11/09/2015

È stata un connubio di cultura, sport e divertimento la seconda tappa di Un PO di Sport a San Secondo, organizzata dall’associazione di promozione sociale Abili allo Sport con...

Indirizzo

Parma
43123

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Java’s Health / Francesco V***a osteopata

Java’s Health è un progetto, strutturato da Francesco V***a, costituito dalle attività che si sono dimostrate positive per la salute. Attività aerobica, detensionamento muscolare, respirazione, propriocezione, attività all’aria aperta sono i cardini del Java’s Health, che vengono “miscelati” in un programma specifico per la persona, valutata innanzitutto dal punto di vista osteopatico.

L’osteopatia non fa altro che fornire mobilità alle strutture che per vari motivi l’hanno persa: la valutazione osteopatica individua tali strutture, gli esercizi del Java’s Health le mobilizzano. È un programma terapeutico che le persone possono acquisire insieme a Francesco V***a e successivamente svolgere in modo autonomo, intraprendendo un programma di piacevole attività fisica, oppure integrandolo nell’allenamento abituale. L’osteopatia è una disciplina che utilizza il trattamento manuale, insieme alla fisiologia, anatomia e biomeccanica, per intervenire e stimolare i meccanismi riparativi del corpo. Tutte le strutture di un organismo, che esse siano organi, articolazioni o muscoli, si muovono in sinergia le une rispetto le altre. Succede che per traumatismi o altri motivi, anche sconosciuti, alcuni distretti del corpo perdano la propria mobilità, facilitando l’insorgere di dolori e malfunzionamenti. L’osteopatia ha i mezzi per identificare tali riduzioni di mobilità e, tramite la manipolazione, intervenire e stimolarla: il corpo riprenderà in modo autonomo il proprio equilibrio, diverso da persona a persona.

Francesco V***a è laureato in Scienze delle Attività Motorie presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Parma, successivamente si è diplomato in Osteopatia presso l’Istituto Eiom di Padova. Lavora come osteopata, iscritto al Registro Italiano con tessera no 2245, presso lo studio di osteopatia di Massimo Marenzoni a Parma, presso il centro di riabilitazione Aquafit a Langhirano, e a Montecchio Emilia.