08/06/2016
Aree di Intervento - Terapia di Coppia - Terapia di Coppia Omosessuale
Dott.ssa Romina Ceroni - Psicologa
Pur condividendo le caratteristiche tipiche di ogni relazione intima, la coppia omosessuale ha le proprie specificità che non sono mancanze, eccezioni o deviazioni da modelli precostituiti, ma sono indicatori della variabilità che le esperienze familiari possono assumere.
Le coppie omosessuali, come le coppie eterosessuali, possono trovarsi ad attraversare un periodo di crisi o di difficoltà per ragioni varie derivanti la relazione di coppia o per motivi connessi al proprio essere “coppia diversa”. Nella quotidianità può capitare che le coppie omosessuali si trovino ad avere delle difficoltà in più rispetto alle coppie eterosessuali, disagi nati da una dimensione esistenziale faticosa che le costringe a vivere in modo difficoltoso proprio in quanto “coppie diverse” che si muovono in un contesto ostile e maldisposto, nonostante i recenti passaggi avvenuti sul piano culturale e sociale.
Non si può negare però il fatto che siano ancora molti i pregiudizi e gli stereotipi, che tendono a minimizzare e ridicolizzare sia i conflitti che una persona attraversa quando decide di riflettere sulla propria identità di genere, magari agevolando l’outing, ovvero il faticoso processo di “emersione” della identità omosessuale, sia le problematiche che si trova ad affrontare una coppia omosessuale, spesso costretta a vivere in clandestinità.
Quando si attraversano crisi, momenti di disagio, difficoltà personali e di relazione, le coppie omosessuali, come quelle eterosessuali possono sentire l’esigenza di rivolgersi ad un terapeuta, capace di seguirli nell’affrontare la situazione di stallo e di crisi che si è venuta a creare.
In questo contesto, affrontare una terapia di coppia significa mettersi in discussione, fermarsi e riconoscersi nelle proprie reazioni emotive e nella voglia di sbloccare una situazione che crea disagio.
Questa scelta non è sempre facile, spesso infatti, uno degli elementi che genera maggior resistenza riguarda il temere di non essere capiti e compresi, situazione che porta spesso le coppie a rinunciare dal farsi aiutare.
L’imbarazzo, l’idea di esporsi con un estraneo o il timore che il terapeuta possa non conoscere e comprendere cosa significhi essere coppia omosessuale (vissuti, linguaggio, dinamiche, difficoltà nei rapporti con le famiglie d’origine, aspetti legati alla visibilità o alla scelta di non visibilità, problematiche di discriminazione, disagio per il non riconoscimento da parte del tessuto sociale, ecc.), porta spesso le coppie a scoraggiarsi nel cercare un supporto esterno per la soluzione delle proprie problematiche.
Il Poliambulatorio22 offre un percorso di sostegno e aiuto strutturato per accogliere la coppia in crisi e che manifesta il desiderio di crescere all’interno dell'unione.
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