28/02/2022
👉La 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 è una delle emozioni umane più potenti, utile a mettere in guardia da eventuali pericoli, e quindi 𝒇𝒐𝒏𝒅𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒑𝒆𝒓 𝒍𝒂 𝒔𝒐𝒑𝒓𝒂𝒗𝒗𝒊𝒗𝒆𝒏𝒛𝒂.
L’ormone rilasciato a seguito di questa emozione, l’adrenalina, genera le così dette risposte di 𝒂𝒕𝒕𝒂𝒄𝒄𝒐 𝒐 𝒇𝒖𝒈𝒂, le più antiche nella storia dell’uomo: 💥combattere l’ostacolo o 🏃♀️abbandonare la situazione prima che divenga pericolosa.
Oggi non ci fanno paura solo i grossi animali feroci o le invasioni di nemici dai territori vicini😟, ma grande rilevanza rivestono i 𝒄𝒂𝒎𝒃𝒊𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒕𝒂, i problemi quotidiani, il lavoro, le relazioni interpersonali, ecc.
Nonostante questo, 𝒍𝒆 𝒗𝒂𝒓𝒊𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒂𝒔𝒔𝒐𝒄𝒊𝒂𝒕𝒆 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂, che siano corporee (ad es. bocca secca, aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, tensione muscolare, incremento della sudorazione), di pensiero e o di comportamento, 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒏𝒈𝒐𝒏𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒏𝒐𝒔𝒕𝒓𝒊 𝒂𝒏𝒕𝒆𝒏𝒂𝒕𝒊.
📍La paura diventa un problema quando è vissuta in modo 𝒔𝒑𝒓𝒐𝒑𝒐𝒓𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒕𝒐 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒂𝒍 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒆𝒔𝒕𝒐, o quando 𝒏𝒐𝒏 𝒓𝒊𝒖𝒔𝒄𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒂 𝒅𝒊𝒔𝒊𝒏𝒏𝒆𝒔𝒄𝒂𝒓𝒆 le nostre reazioni a seguito della scomparsa della minaccia che ha prodotto la risposta.
L’𝒂𝒏𝒔𝒊𝒂 rappresenta il meccanismo fisiologico della paura🧠, e quando supera una certa soglia può esasperare o bloccare le nostre reazioni, invalidando le risposte adeguate agli stimoli interni o esterni.
Così quello che era adattivo, 𝒑𝒖𝒐̀ 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒇𝒐𝒓𝒎𝒂𝒓𝒔𝒊 𝒏𝒆𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒊𝒏 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒊𝒔𝒑𝒐𝒔𝒕𝒂 𝒄𝒓𝒐𝒏𝒊𝒄𝒂 𝒅𝒊𝒔𝒇𝒖𝒏𝒛𝒊𝒐𝒏𝒂𝒍𝒆.
❌Focalizzando l’attenzione solo su ciò che si teme, ci si trova in un 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊𝒏𝒖𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒊𝒗𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, in cui i problemi sono percepiti come catastrofici e senza soluzioni e si sviluppa un pensiero negativista verso sé stessi e il mondo.
❌L’𝒆𝒗𝒊𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒊𝒕𝒖𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒊 𝒕𝒆𝒎𝒖𝒕𝒆 𝒆 𝒍𝒂 𝒓𝒊𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒆𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆, se inizialmente possono funzionare, alla lunga ci confermano la nostra incapacità di fronteggiamento e diminuiscono l’autostima.
❌Altro tentativo fallimentare è quello di 𝒐𝒑𝒆𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒖𝒏 𝒆𝒔𝒕𝒆𝒏𝒖𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒍𝒍𝒐 𝒔𝒖𝒍𝒍’𝒂𝒏𝒔𝒊𝒂 𝒐 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒇𝒐𝒃𝒊𝒆, 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒅𝒊 𝒓𝒆𝒑𝒓𝒊𝒎𝒆𝒓𝒍𝒆. In un certo senso è un’operazione contro natura, laddove le reazioni generate da questa emozione sono indispensabili per l’organismo, e il loro soffocamento non fa altro che incrementarle.
🎯Cosa fare allora?
𝑮𝒆𝒔𝒕𝒊𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂 𝒑𝒂𝒔𝒔𝒂 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒍’𝒊𝒅𝒆𝒏𝒕𝒊𝒇𝒊𝒄𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒐𝒅𝒊 𝒂𝒕𝒕𝒓𝒂𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒄𝒖𝒊 𝒔𝒊 𝒐𝒓𝒊𝒈𝒊𝒏𝒂, facendo leva su questi per scardinare il circolo vizioso all’interno del quale si rischia di cadere (Nardone, 2019).
🗣È necessario 𝒅𝒊𝒂𝒍𝒐𝒈𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒈𝒍𝒊 𝒂𝒔𝒑𝒆𝒕𝒕𝒊 𝒊𝒏𝒄𝒐𝒏𝒔𝒄𝒊 legati a questa emozione.
Guardare in faccia ciò che temiamo, può allentare la morsa delle resistenze a cui siamo stati condotti, e condurci a decidere per la nostra vita.
🍀𝑽𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒊 𝒄𝒖𝒊 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒕𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒕𝒂𝒈𝒐𝒏𝒊𝒔𝒕𝒊 e non più solo spettatori.