05/10/2025
Francesco ha ricevuto la diagnosi di SLA nel dicembre del 2015. Da allora la sua vita è cambiata — ma non si è mai arreso.
“Non voglio che mi crolli il mondo addosso”, dice. “Voglio reagire, dimostrare che anche con la SLA si possono fare un sacco di cose.”
E Francesco lo fa davvero.
Con il suo sorriso, con il suo impegno da attivista, con il sogno di volare in elicottero per guardare il mondo dall’alto — libero, come si è sempre sentito dentro.
Ha scritto un libro, “Vita di un guerriero”, dove racconta la sua storia e la sua battaglia quotidiana.
Tutto il ricavato andrà alla ricerca sulla SLA, perché la speranza è una conquista collettiva, non individuale.
Francesco si batte anche per un’Italia più giusta, dove tutti i malati di SLA ricevano gli stessi aiuti, senza differenze tra regione e regione.
Perché, come dice lui, “paghiamo tutti le stesse tasse, e tutti abbiamo diritto alla stessa dignità.”
Non ci sono malati di serie A o di serie B: ci sono persone, cuori, vite che meritano rispetto e sostegno.
👉 La sua intervista integrale è disponibile nel podcast “Mondo SLA” sul canale YouTube di .
💬 Grazie, Francesco, per aver condiviso la tua storia, la tua tenacia e la tua voglia di vivere.
Ci ricordi ogni giorno che la vera forza è continuare a credere, anche quando tutto sembra impossibile.