Daniele Novara Osteopata

Daniele Novara Osteopata "Conosci l'anatomia e la fisiologia, ma quando poni le mani sul corpo di un paziente non dimenticare

Osteopatia per we**am?? Sicuramente l'osteopatia è ben altro, e necessita di ciò che ora ci manca più di tutto, il conta...
23/04/2020

Osteopatia per we**am?? Sicuramente l'osteopatia è ben altro, e necessita di ciò che ora ci manca più di tutto, il contatto umano. Tuttavia, non potendo svolgere il mio lavoro pratico in studio, ho pensato di poter comunque essere di aiuto attraverso lo strumento che ora va per la maggiore, le videochiamate!!! Quindi in cosa consiste?
Un webinar con l'obiettivo di:
- dare consigli per la gestione del dolore;
- educare ai comportamenti corretti;
- eseguire esercizi guidati di mobilizzazione/stretching/respirazione. 🧘‍♂️🤸‍♀️
Il servizio è gratuito, propongo comunque una piccola donazione volontaria e personale all'associazione Come Collaboration. Si tratta di una Onlus made in Italy che si occupa di ricerca scientifica e promuove progetti assitenziali e sociali, un' eccellenza italiana.

Credo fortemente nel dare continuità assistenziale ai pazienti che si sono rivolti allo studio di osteopatia nei mesi scorsi, quindi anche in questo momento, ritengo importante essere presente con ciò che dispongo. 🗣
Il servizio è disponibile anche per tutte le persone che non si sono mai rivolte ad un osteopata e hanno bisogno di qualche indicazione precisa per stare meglio.

Sperando di fare cosa gradita
Daniele

12/04/2020
10/04/2020

COVID-19 and Osteopathy

The epidemic of 2019 novel coronavirus (called SARS-CoV-2, causing the disease Covid-19), originated from Wuhan, China. The virus has transferred to a growing number of countries and is considered by the WHO to be a global pandemic. Early efforts have focused on describing the clinical course, counting severe cases, treating the sick and advice for the general public (WHO, 2020). The WHO continuously informs the global population regarding basic protective measures against the new coronavirus infection, in addition to updates on new scientific findings as the epidemic evolves.

The world is facing an urgent need to implement appropriate measures to protect the general public, in order to elucidate the epidemiology of the novel virus and characterise its potential impact. The impact of the epidemic depends on the number of persons infected, the infection’s transmissibility, and the spectrum of clinical severity. Leading journals have established resource pages, to share relevant knowledge, improve decision making and assist ongoing research (Cochrane, 2020; Lancet, 2020)

Updated resources regarding the role of osteopathy during this pandemic, describes a few primary studies on the efficacy of osteopathic manipulative treatment on respiratory conditions, especially pneumonia (NCOR, 2020). There are claims of osteopathy being able treat viral infections based on historical reporting from the “Spanish Flu” pandemic, but the quality of evidence does not justify the use of osteopathy on patients infected with coronavirus (Fossum, 2020). There has in recent decades been an interest in evaluating the possible effectiveness of osteopathic manipulative interventions as an adjunct to standard medical care in elderly hospitalised patients with pneumonia (Noll, Degenhardt, & Johnson, 2016; Noll et al., 2010). Due to the limited numbers of studies, it is difficult to conclude anything with regard to effectiveness.

The European Federation & Forum for Osteopathy sees the need to inform the European osteopathic community about the role of osteopathy, in this situation.

There is no credible evidence at present to support osteopathy as part of the cure for the coronavirus epidemic. The use of historical reporting to substantiate any claim for effectiveness of osteopathic treatment of influenza and/or pneumonia are speculative at best, and misleading at worst.

Consequently, our recommendation is to follow guidelines provided by the WHO, in addition to laws, directives and guidelines provided by national authorities. We recommend osteopathic associations to ensure that their members have access to and understanding of these, and act accordingly.

The EFFO Board
April 2020

Cochrane. (2020). Coronavirus (COVID-19) - Cochrane resources and news,. Cochrane,. Retrieved from https://www.cochrane.org/coronavirus-covid-19-cochrane-resources-and-news
Fossum, C. (2020). Osteopathy and the Influenza Pandemic 1918 Retrieved fromhttps://oialliance.org/wp-content/uploads/2020/03/Osteopathy-and-the-Influenza-Pandemic-1918.pdf
Lancet. (2020). COVID-19 Resource Centre. The Lancet,. Retrieved from https://www.thelancet.com/coronavirus?dgcid=kr_pop-up_tlcoronavirus20&fbclid=IwAR0X9T4NJe7Lvgt2-xDLD2Yw8eUiwEr5bb8IzBwpm2lRCcOtuHEbnWkUHaA
NCOR. (2020). Can osteopaths contribute to the care and management of those with COVID19 virus? Retrieved fromhttps://www.ncor.org.uk/wp-content/uploads/2020/03/CoronaVirusEvidenceUpdate23.3.20204-1.pdf
Noll, D. R., Degenhardt, B. F., & Johnson, J. C. (2016). Multicenter Osteopathic Pneumonia Study in the Elderly: Subgroup Analysis on Hospital Length of Stay, Ventilator-Dependent Respiratory Failure Rate, and In-hospital Mortality Rate. In (pp. 574-587). [Chicago, IL] :.
Noll, D. R., Degenhardt, B. F., Morley, T. F., Blais, F. X., Hortos, K. A., Hensel, K., . . . Noll, D. R. (2010). Efficacy of osteopathic manipulation as an adjunctive treatment for hospitalized patients with pneumonia: a randomized controlled trial. Osteopathic medicine and primary care, 4, 2-2. doi:10.1186/1750-4732-4-2
WHO (2020). Coronavirus disease (COVID-19) advice for the public. Retrieved from https://www.who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/advice-for-public

Gli autori Walton ed Elliott hanno svolto in collaborazione alla Western University of Canada e alla University of Sydne...
26/03/2020

Gli autori Walton ed Elliott hanno svolto in collaborazione alla Western University of Canada e alla University of Sydney un lavoro in cui si propone un nuovo paradigma per inquadrare e classificare la sintomatologia del paziente. Non classificandolo quindi solo per distretto corporeo (lombalgia, cercivalgia ecc..) ma anche per eziopatogenesi (da dove nasce il dolore), modificando conseguentemente, la valutazione e il trattamento del terapista. Infatti il dolore non ha sempre un razionale anatomico, anzi, spesso non è così.
In quale categoria riusciresti ad inquadrare meglio il tuo dolore?

23/03/2020

In riferimento all'ultimo post, propongo una serie di esercizi da poter svolgere in casa per attenuare i sintomi di una 𝗹𝗼𝗺𝗯𝗮𝗹𝗴𝗶𝗮 𝗰𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 e per migliorare la mobilità della propria colonna.
Da svolgere due volte alla settimana.
Per alcuni di voi potrebbero essere necessari esercizi personalizzati, contattatemi in caso di necessità.

Facendo fruttare questa inattività lavorativa forzata 😷🦠 vi do alcune informazioni riguardanti la 𝗹𝗼𝗺𝗯𝗮𝗹𝗴𝗶𝗮 𝗰𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝘀𝗽𝗲...
18/03/2020

Facendo fruttare questa inattività lavorativa forzata 😷🦠 vi do alcune informazioni riguardanti la 𝗹𝗼𝗺𝗯𝗮𝗹𝗴𝗶𝗮 𝗰𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗮𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮 (il comune mal di schiena basso).
È una situazione molto frequente e soprattutto non grave. La letteratura scientifica è assolutamente concorde nel:
1- Disincentivare il riposo forzato e/o stili di vita sedentari. (es. “sto a letto così mi passa” --- oltre a perdere tempo non stai migliorando la tua sintomatologia);
2- Continuare a svolgere le attività quotidiane; 👨‍🔧👩‍🔧
3- Svolgere attività fisica ad intensità moderata. Le migliori per contrastare il dolore sono:
- Esercizio aerobico; 🏃‍♀️🚴‍♀️🏊‍♂️
- Yoga/Pilates; 🧘‍♀️🧘‍♂️🤸‍♀️🤸‍♂️
- Rinforzi muscolari controllati; 🏋️‍♀️🏋️‍♂️
- Stretching (di complemento ad un allenamento
muscolare).
4- L’uso dei farmaci, se necessario, solo dopo consulto del proprio medico, in quanto ci sono alcuni farmaci che sono più efficaci di altri con un minor dosaggio. 💊
Inoltre è assodato che per prevenire e mantenere in salute la nostra colonna vertebrale è consigliato avere una sana alimentazione, una vita attiva, e un BMI (indice di massa corporea) nei range normopeso.
Se adottando queste misure non si allevia il dolore contattate uno specialista che possa darvi le indicazioni migliori per il vostro caso specifico.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31780447
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29971708

09/03/2020

Per prevenire il contagio da Covid-19 e garantire la salute dei pazienti e della popolazione, comunico la sospensione completa dell'attività professionale fino al 15/03. Dal 16/03 al 22/03 verrà valutata la ripresa dell'attività con i pazienti con sintomatologie urgenti e debilitanti che non possono essere rimandate ulteriormente.
La decisione è stata presa per promuovere la permanenza al proprio domicilio, in questo momento di emergenza sanitaria.
Consapevole del fatto che ogni spostamento deve essere motivato da "indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza", mi auguro che il mio sforzo non venga reso vano da comportamenti inadeguati e incivili dei miei concittadini.
Assolutamente disponibile a consulti telefonici per qualsiasi necessità e/o consiglio.

Daniele

Le manipolazioni cervicali sono correlate a dissecazione della carotide e quindi a possibile ictus cerebrale? Facciamo c...
27/01/2020

Le manipolazioni cervicali sono correlate a dissecazione della carotide e quindi a possibile ictus cerebrale? Facciamo chiarezza.
Recenti avvenimenti hanno destato scalpore mediatico per la possibile complicanza di dissecazione delle arterie cervicali (CAD) in seguito a manipolazione spinale (SMT).
La letteratura spiega come non ci siano correlazioni fra SMT e la dissecazione dell’arteria cervicale (CAD). Infatti la tecnica avviene all’interno dei range anatomici senza compromettere l’integrità vascolare e strutturale, inoltre la posizione di estensione e rotazione del capo, facenti parte dei movimenti fisiologici quotidiani, non possono essere considerate posizioni rischiose. Come ampiamente descritto da Jairus J. Quesnele et al non ci sono alterazioni di flusso e velocità del sangue prima, durante e dopo SMT. E ancora:
“Researchers were unable to produce sufficient force to cause any arterial damage” (Licht et al., 1999; Kawchuk et al., 2008; Wynd et al., 2008). “Similarly, cadaver studies have shown that far greater forces than those capable of being produced by manipulation were required to cause damage to the arterial wall” (Wuest et al., 2010).
Concludendo, l’ipotesi di cause effetto fra manipolazione spinale e dissecazione arteriosa, è infondata, l'attenzione dovrebbe essere rivolta alla rilevazione precoce e all'esclusione del CAD per impedire che un’urgenza medica grave venga affrontata come un banale sintomo adattativo.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30889367
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/?term=Cervical+arterial+dissection%3A+An+overview+and+implications+for+manipulative+therapy+practice
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24387889
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24239451

Ann Med. 2019 Mar;51(2):118-127. doi: 10.1080/07853890.2019.1590627. Epub 2019 Apr 6.

21/08/2019
        solo   x i  Giulia Grillo Luigi Di Maio Matteo Salvini Presidente Ministero della Salute Fattoquotidiano Corrier...
19/06/2019

solo x i
Giulia Grillo Luigi Di Maio Matteo Salvini Presidente Ministero della Salute Fattoquotidiano Corriere Salute la Repubblica

30/04/2019

L'osteopatia può contribuire a gestire efficacemente il dolore nelle persone con lesione al midollo spinale e in modo particolare in quanti non possono sottoporsi a terapie farmacologiche. A

Indirizzo

Via Emilia Pavese 120
Piacenza
29121

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 19:00
Martedì 08:30 - 19:00
Mercoledì 08:30 - 19:00
Giovedì 08:30 - 19:00
Venerdì 08:30 - 19:00
Sabato 08:30 - 13:00

Telefono

+39 3400013897

Sito Web

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