Dott.ssa Simona Carnevale - Psicologa Clinica e Psicoterapeuta

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Dott.ssa Simona Carnevale - Psicologa Clinica e Psicoterapeuta Psicologa e psicoterapeuta
Presso Studio la Piazzetta

Collaboratrice
Presso la PoliPainClinic

18/10/2025

Le Presidenti e i Presidenti degli Ordini degli Psicologi di Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Puglia, Sicilia e Veneto prendono una posizione chiara e netta in merito al DDL del 23 maggio 2025 del Ministro Valditara.

🎓 L’educazione sessuo-affettiva è una risorsa, non un rischio. Limitare o escludere la possibilità di promuovere da parte dei professionisti della salute attività educative su questi temi significa privare bambini e adolescenti di strumenti fondamentali per comprendere e gestire i cambiamenti fisici ed emotivi legati alla crescita.

🧠 L’educazione sessuo-affettiva, quando è adeguata all’età e scientificamente fondata, contribuisce a relazioni sane, alla prevenzione di bullismo e violenza di genere, e al benessere psicologico delle giovani generazioni.

👥 Gli Ordini regionali sopra menzionati esprimono profonda preoccupazione per le implicazioni culturali e sociali derivanti dalle limitazioni previste nel DDL “Disposizioni in materia di consenso informato in ambito scolastico”.

Chiediamo che la voce degli psicologi e delle psicologhe venga ascoltata nelle sedi parlamentari competenti, per ribadire l’importanza di un’educazione affettiva e sessuale tempestiva, continuativa e basata sulle evidenze scientifiche.

📢 La tutela dei minori passa anche — e soprattutto — attraverso la conoscenza, l’ascolto e la costruzione di contesti educativi sicuri e consapevoli.

12/05/2025

La vera pace non è assenza di rumore, ma accettazione del caos. È trovare un equilibrio fragile tra ciò che siamo e ciò che affrontiamo.

16/04/2025
10/01/2025

Per favore, non cercare di aggiustarmi.
Non cercare di risolvere
il mio dolore o di scacciare
le mie ombre.
Siediti accanto a me mentre
affronto le mie tempeste interiori.
Sii quella mano ferma che posso raggiungere mentre cerco il mio percorso.
Il mio dolore è mio da portare,
le mie battaglie sono mie da combattere.
Ma la tua presenza mi ricorda
che non sono sola in questo mondo vasto e a volte spaventoso.
È un promemoria silenzioso
che sono degno di amore,
anche quando mi sento a pezzi.
Quindi, in quelle ore buie in cui perderò la strada, sarai qui?
Non come salvatore,
ma come compagno.
Stringimi la mano fino all’alba,
aiutandomi a ricordare la forza
che è in me.
Il tuo sostegno silenzioso è il dono più prezioso che tu possa offrire.
È un amore che mi riporta a chi sono, anche quando io stessa lo dimentico.

Ernest Hemingway

25/12/2024

È Natale, ma non sei obbligato a essere felice.
La felicità è una cosa seria e soggettiva.
Fortunatamente non siamo tutti uguali.
Quello che ti fa sorridere, potrebbe intristirmi.
E viceversa.
Questo non è un problema: è la natura umana.
Va benissimo così.
La felicità non può essere decisa da una data sul calendario.
Ci sono tante persone che amano il Natale.
Per loro, questo è il periodo più bello dell'anno.
Per altri è il contrario.
Magari per loro il Natale è malinconia oppure ansia, fastidio, nostalgia, stress.
Molti passano il Natale in famiglia, si scambiano i regali, mangiano e stanno bene.
Altri lo trascorrono al lavoro, all'estero, da soli, oppure senza quelle persone che un tempo "erano" il Natale.
A loro vorrei ricordare che oggi è solo una giornata come un'altra.
Non fingete di essere felici se non lo siete, perché così peggiorate la situazione.
Siate ciò che sentite di essere e ricordatevi che una vita felice non si può limitare a una giornata.
Se oggi non ve la sentite, va benissimo così: avete altre 364 occasioni in un anno.
A coloro che sono realmente felici, auguro uno splendido Natale.
A tutti gli altri auguro semplicemente di trovare la serenità che si meritano.
Oggi, domani e sempre ❤️

21/12/2024

pochi consigli
passa a trovarti se ti manchi
ricordati di augurarti i prati
impara a ridere per bene
non prendertela mai con un dolore
arte se puoi,
solitudine se serve
e gentilezza a non finire

non raccogliere i fiori
ma non perderli mai di vista,
studia le tue nebbie interiori
ma parla del sole quando ti interroghi,
procurati della musica
inventati una danza
e tenerezza a catinelle

pochi consigli
riflettiti prima di pensarti
procurati un bosco a portata di chiarimenti
ama con la bocca aperta
sii presente a cuore elevato
decora i tuoi difetti
rifai la stanza delle ambizioni
aggiorna i sogni
non perdere i perdoni

albe se consentite
libri tutti d’un sorso
amici vista mare
e leggerezza come non mai.

[gio evan]

disegno liskfeng

12/12/2024

E se mi trovi stanco
E se mi trovi spento
Se il meglio è già venuto
E non ho saputo
Tenerlo dentro me

I vecchi già lo sanno il perché
E anche gli alberghi tristi
Che il troppo è per poco e non basta ancora
Ed è una volta sola

E ancora proteggi la grazia del mio cuore
Adesso e per quando tornerà l'incanto
L'incanto di te
Di te vicino a me

Ho sassi nelle scarpe
E polvere sul cuore
Freddo nel sole
E non bastan le parole

Mi spiace se ho peccato
Mi spiace se ho sbagliato
Se non ci sono stato
Se non sono tornato

Ma ancora proteggi la grazia del mio cuore
Adesso e per quando tornerà il tempo
Il tempo per partire
Il tempo di restare
Il tempo di lasciare
Il tempo di abbracciare

In ricchezza e in fortuna
In pena e in povertà
Nella gioia e nel clamore
Nel lutto e nel dolore
Nel freddo e nel sole
Nel sonno e nell'amore

Ovunque proteggi la grazia del mio cuore
Ovunque proteggi la grazia del tuo cuore…

[Vinicio Capossela]

05/12/2024

EUGENIO BORGNA
"La parola, in psichiatria, può salvare una persona, o può perderla.
Quasi al di là dei suoi contenuti, sono i modi, con cui la parola è comunicata (i gesti e il silenzio, lo sguardo e le espressioni del volto), a definirne la dimensione terapeutica, o quella antiterapeutica. La parola è esposta a rischi molto alti: è una parola sempre arrischiata; e chiunque sia sommerso, o anche solo sfiorato, da una esperienza umana, che trascini con sé angoscia e tristezza, dissociazione e smarrimento, rivive in sé antenne sensibilissime nel cogliere il senso nascosto delle parole; e ogni parola può essere, di volta in volta, quella decisiva: la parola che crea fiducia, e stabilisce un contatto emozionale (la parola che incrina le solitudini e libera gli aquiloni della speranza nei vortici storditi del vento); ma la parola, anche, che accresce nella sua indifferenza, o nelle sue dissonanze, l'isolamento e la introversione, il dolore e la fuga dal reale."
("Le intermittenze del cuore, 2008, p.45)

Eugenio Borgna mancherà a tutti coloro che considerano la clinica come un incontro profondamente umano.
Lo ricorderemo sempre con affetto.

https://m.youtube.com/playlist?list=PLfo0vTBFX7qVgqaxpM_aWExfF2JhuTdEH&sfnsn=scwspwa

Su POL.it Psychiatry on line ITALIA è disponibile una lunga playlist di interviste a questo grande maestro della fenomenologia.

22/08/2024

#𝗙𝗮𝗿𝗲𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮: 𝗮𝗹𝗹’𝗼𝘀𝗽𝗲𝗱𝗮𝗹𝗲 #𝗔𝗽𝘂𝗮𝗻𝗲 𝘂𝗻 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗶𝗺𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗼-𝗰𝗼𝗴𝗻𝗶𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗽𝗲𝗿 “𝗼𝘃𝗲𝗿 𝟲𝟱” 𝗰𝗵𝗲 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗼𝗻𝗼 𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗹𝘁𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗿𝗲𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶

Il Centro disturbi cognitivi e demenze Apuane (CDCD), coordinato da Michela Zanetti, in collaborazione con la struttura di Psicologia di continuità ospedale territorio, diretto da Patrizia Fistesmaire, ha avviato lo scorso 24 luglio all’ospedale Apuane un percorso di stimolazione socio-cognitiva per adulti con età maggiore di 65 anni.

Il progetto è rivolto a persone che hanno ricevuto una diagnosi di MCI (Mild cognitive impairment), cioè di declino cognitivo lieve o moderato, oltre che a tutti i cittadini sani che desiderano tenersi attivi dal punto di vista cognitivo e coltivare relazioni.

Il percorso di stimolazione socio-cognitiva viene tenuto da Serena Pallotti che definisce così la finalità del progetto:

“Aumentare il senso di auto efficacia e partecipazione sociale - spiega la dottoressa Pallotti - così da non identificarsi totalmente e solo con la diagnosi neurocognitiva, ma continuare a coltivare passioni, emozioni e desideri. Prescrivere uno stile di vita sano, mangiare bene e tenersi attivi sia da un punto di vista motorio, sociale e cognitivo sono prescrizioni facili da fare. Ma come metterle in pratica? Lo spazio che proponiamo una volta al mese vuole incrementare il ben-essere con la riattivazione e la consapevolezza delle risorse e potenzialità della persona nella sua globalità”.

E’ stata quindi tradotta la domanda di legame, di stimolazione cognitiva, rispecchiamento nell’altro, identificazione ed efficacia, in termini neuropsicologici e sono nati i gruppi di stimolazione cognitiva in gruppo: fare memoria.

Attraverso metodi di terapia di gruppo espressiva e stimolazione cognitiva, i cittadini possono mettersi in gioco e sperimentare, in un ambiente protetto, le proprie difficoltà, alla ricerca della miglior strategia da utilizzare nel proprio contesto quotidiano.

“In un clima culturale come quello attuale in cui la prestazione, l'efficienza e l’immagine sono valori assoluti - evidenzia la dottoressa Michela Zanetti - l’invecchiamento con tutte le sue caratteristiche porta con sé, inevitabilmente, emozioni a tinte fredde.

In questi due anni di coordinamento dell’équipe sanitaria del CDCD Apuane sono entrata in contatto con decine e decine di cittadini apuani over 60. E’ evidente che, al di là o in associazione a una diagnosi di deficit neurocognitivo, esiste una domanda dei cittadini alla sanità e agli enti locali, che si situa tra il sanitario ed il sociale. Domanda che se attesa, si costituisce in termini di prevenzione e risulta altamente terapeutica.

I cittadini fuori dal mondo del lavoro, con i figli svincolati dalla famiglia, spesso si trovano infatti a vivere entro una dimensione di perdita di senso. L’esperienza pregressa ci ha dimostrato che questa popolazione trova beneficio nella frequenza dei gruppi di psicoterapia espressiva, attivi già da due anni all’ospedale Apuane.

L’idea di aggiungere al percorso il progetto di stimolazione socio-cognitiva rappresenta una nuova occasione per allargare e continuare a variegare il proprio vissuto emotivo ed identitario".

Per le persone interessate a partecipare ai gruppi fare memoria è possibile fare riferimento all’indirizzo di posta elettronica neururopsicologia.apuane@uslnordovest.toscana.it e al numero di WhatsApp 377 1184285.

Indirizzo

Via Federico Tesio
Pisa
56122

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 20:00
Martedì 09:00 - 20:00
Mercoledì 09:00 - 20:00
Giovedì 09:00 - 20:00
Venerdì 09:00 - 20:00
Sabato 09:00 - 13:00

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