La Farmacia del Bottegone
La nostra storia a Bottegone inizia nel 1941, con la riapertura della farmacia preesistente da parte di nostro nonno, il Dott. Cammillo Donnini, che antecedentemente svolgeva la stessa attività a Collodi, paese natio dei suoi primi 2 figli: Pietro e Maria Rosa.
La farmacia era situata inizialmente nel centro del paese, sull’incrocio di via S.Angelo che portava alla chiesa. La farmacia fu tenuta aperta anche durante la seconda guerra mondiale ad orari opportuni, relativamente alle condizioni, con il concetto assoluto del servizio verso la popolazione, concetto che è stato poi trasmesso al figlio Dottor Pietro Donnini e attualmente a noi nipoti, Dottoresse Silvia e Giulia Donnini. La farmacia fu poi trasferita nell’attuale sede e modernizzata negli anni ‘59-’60. La nonna, la Sig.ra Nella, moglie di Cammillo, parlando diverse lingue, era un riferimento nelle necessità dei rapporti tra le popolazioni italiana, tedesca e americana. Inoltre, per lo stesso motivo, quando iniziò qui a muoversi il vivaismo, per diversi anni fu la traduttrice di lettere commerciali internazionali, “lavoro” gratuito che svolgeva la sera dopo aver svolto e organizzato la parte amministrativa della farmacia.
Il babbo, il Dottor Pietro Donnini, è stato poi il trait d’union fra il mondo antico e il concetto più moderno della gestione farmacia. A noi 2 figlie ci ha insegnato valori come libertà, umiltà, generosità, ci ha insegnato questo mestiere, ci ha dato tutto il sostegno per diventare quelle che siamo.
Attualmente la farmacia è gestita con amore e dedizione da noi, Dottoresse Silvia e Giulia Donnini e da tutto il nostro team. Nella nostra farmacia proseguiamo l’opera di modernizzazione e ampliamento dei servizi per la comunità, dimostrazioni pratiche del nostro attaccamento a un’idea di farmacia con ricaduta immediata sul territorio, che non prescinde dalle persone che in quel luogo ci vivono. Con la gente che entra da noi è un continuo e mutuo scambio e nutrimento. Noi ci sentiamo parte di questo paese, parte integrante della popolazione del Bottegone, del Ponte alla Pergola, Badia a Pacciana, Piuvica, Barba... e questo ci dà sicurezza e identità.